Lo sviluppatore Qureate ha pubblicato sul proprio canale YouTube ufficiale il secondo trailer di lancio del titolo Prison Princess: un trailer che toglie definitivamente i veli al titolo in questione e alle sue due prosperose protagoniste dalle forme morbide e generose.
Panoramica del gioco
Prison Princess, gioco d’avventura farcito di mini giochi e dai contenuti piccanti e decisamente piacevoli, sarà lanciato in tutto il mondo per Nintendo Switch tramite Nintendo eShop il 30 gennaio 2020; non supporterà la lingua italiana ma, oltre al giapponese e al cinese tradizionale e semplificato, supporterà l’opzione di lingua inglese.
Tratta direttamente dalla pagina web del sito di Nintendo dedicata a Prison Princess leggiamo insieme la presentazione del titolo in questione: “riuscirai a salvare le due principesse dalla loro prigionia vestendo i panni eterei del fantasma dell’eroe che eri in vita? Guida le due principesse nella risoluzione degli enigmi di cui il castello del re dei demoni è pieno e aiutale a e fuggire dalla loro prigionia: le tue azioni decideranno le loro sorti e anche le tue!
Impersonerai un fantasma e come tale non avrai a disposizione un corpo fisico e di conseguenza non potrai indagare o risolvere gli enigmi da solo bensì dovrai chiedere alle due principesse di agire per tuo conto. Per far fuggire le principesse dovrai affrontare molte trappole e molti enigmi e tutti gli indizi che troverai strada facendo saranno utili per disarmare le trappole e per scappare. Per trovare gli indizi, però, dovrai setacciare ogni stanza da cima a fondo. Una nuova esperienza di gioco con ragazze carine, puzzle ed eventi speciali: per i puzzle c’è un limite di tempo quindi dovrai concentrarti sulle trappole senza farti distrarre dalle pose provocanti delle due principesse. Resisti alla voglia di cliccare sulle grazie delle due principesse perché se da un lato potrebbe risultare piacevole dall’altro potresti perdere la concentrazione e venir sgridato per questo dalle due donzelle… Quindi tieni d’occhio il tempo, reprimi il desiderio d’interagire con le principesse e disarma quelle trappole il prima possibile proprio come dovrebbe fare un vero salvatore“.