Il 2020 promette già da ora di essere un anno sensazionale per i videogiochi, con il lancio di PlayStation 5 da parte di Sony e Xbox Series X per conto di Microsoft a fine anno. Dal momento che i suoi più grandi rivali stanno per rilasciare una console più potente, Nintendo potrebbe essere comprensibilmente preoccupata in merito all’impatto che ciò potrebbe avere su Nintendo Switch nel 2021 e oltre, ma non sembra essere questo il caso.
Nintendo Switch, avanti tutta!
In un’intervista nipponica di recente pubblicazione, la cui traduzione è stata rilasciata da VGC, il presidente di Nintendo Shuntaro Furukawa ha parlato delle prossime console rivali agli investitori. “Illustreremo nel dettaglio i dati di vendita per il prossimo anno fiscale quando ne annunceremo l’apertura”, esordisce Furukawa, “ma credo che ci sarà un indubbio cambiamento nel nostro ambiente (presumibilmente inteso come infrastruttura, ndt) quando verranno pubblicati i prodotti della concorrenza”.
In seguito, Furukawa ha reiterato la sua convinzione che Nintendo Switch e la sua concorrenza rispondano ad esigenze diverse da parte di target differenti. “Non crediamo che i trend aziendali dei nostri rivali possano avere un impatto significativo sul nostro business”, ha poi concluso il presidente di Nintendo.
I numeri di Nintendo Switch
Il mese scorso, un sondaggio del gruppo di ricerche di mercato NPD ha notato come più del 40% dell’utenza di Nintendo Switch negli Stati Uniti d’America sia in possesso anche di una PlayStation 4 e/o di una Xbox One. Mat Piscatella di NPD Group ha notato che non crede che le rivali di Switch possano intaccarne le vendite nel 2020, poiché Nintendo Switch “non è un sostituto” delle console rivali.
Abbiamo già sviscerato in modo approfondito i pregi di Nintendo Switch e il contesto in cui la console si troverebbe all’uscita di PlayStation 5 e Xbox Series X. Sebbene non manchino gli esperti del port, in quanto al possibile successo di Nintendo Switch nell’era next-gen dobbiamo darci appuntamento l’anno prossimo.