Con l’aggiunta di Byleth da Fire Emblem: Three Houses, Super Smash Bros. Ultimate ora contiene otto lottatori dall’universo di Fire Emblem. Questa situazione ha frustrato un’abbondante fetta di fan, i più vocali dei quali credono che le luci della ribalta spettino più a personaggi di altre serie, anziché altre star di una più che ampiamente rappresentata.
A quanto pare, il direttore della serie Masahiro Sakurai è conscio del problema, e ne parlerà in modo approfondito nel prossimo numero della rivista Famitsu. Uno stralcio della sua rubrica è emerso online, e alcune traduzioni preliminari suggeriscono che sia consapevole dell’esubero di personaggi provenienti da Fire Emblem, nonché dei molteplici spadaccini.
Fire Emblem, more problems
Stando a una traduzione di BlackKite, Sakurai asserisce che l’alto numero di personaggi da Fire Emblem e di spadaccini esuli dal suo potere decisionale, portandolo a “procedere direttamente”. Spiega inoltre che i nuovi lottatori non sono decisi in base ai suoi preferiti – come si è supposto in precedenza – ma sono stati scelti direttamente da Nintendo stessa.
Sakurai-san does admit that there are too many FE characters & sword users in Smashhttps://t.co/IfUTEthANM pic.twitter.com/SxC2jlXJ75
— 黒凧 BlackKite (@bk2128) February 5, 2020
Ovviamente, è già stato specificato che Nintendo è responsabile dei personaggi DLC scelti, ma in un’altra traduzione preliminare di PushDustIn (noto per le sue traduzioni delle dichiarazioni del direttore di Smash), Sakurai rivela che un personaggio a lui congeniale “non ha ricevuto alcun trattamento di favore”; Nintendo ha scelto Byleth già durante lo sviluppo di Fire Emblem: Three Houses, e al personaggio sono state date più armi per cambiare le carte in tavola.
For character selection, a character he liked wasn’t given preference. Nintendo had chosen the characters. He worked with the character when Three Houses was still under development. pic.twitter.com/U0MVML3ubH
— PushDustIn (@PushDustIn) February 5, 2020
Ciò detto, si tratta in entrambi i casi di traduzioni preliminari. Torneremo a parlare di questo argomento, per eventuali conferme o rettifiche, non appena il numero di Famitsu sarà nelle edicole nipponiche.