Destiny 2 è diventato una centrifuga di contenuti: poiché questo era uno dei punti deboli del secondo capitolo dell’MMORPG, Bungie ha deciso di rimediare aggiungendo, oltre all’immancabile espansione annuale, un pass stagionale: ogni mese, nuove attività possono essere fruite dai guardiani più determinati. Da ieri, è disponibile Giorni Scarlatti, l’evento a tema San Valentino che tutti i giocatori più datati ricorderanno.
Se da una parte le attività da svolgere sono aumentate, d’altro canto si è notato una notevole instabilità riguardante le infrastrutture online: fra crash di gioco, manutenzioni non programmate ed elementi di gioco persi a causa di un bug dopo un aggiornamento, non sono certamente giorni felici per i giocatori, che si trovano a fare i conti con la sorte ad ogni reset settimanale.
Destiny 2, tempi di caricamento in Torre aumentati
Una delle stranezze più notate dagli utenti, ma al contempo meno evidenziate da Bungie, riguarda i tempi di caricamento quando si sceglie la Torre come destinazione: nel caso volessi andare nell’hub principale di gioco, noterai infatti che il caricamento è aumentato esponenzialmente di decine di secondi, se non minuti.
Questo avviene a causa dell’aggiornamento 2.7.1: con la seguente patch, Bungie ha rimediato al bug dello schermo nero che si presentava nel caso si iniziasse un’attività, cambiando però il modo in cui vengono gestiti i caricamenti.
Infatti, adesso gli utenti che cercano di accedere alla Torre non vengono più caricati singolarmente, obbligando tutta la lobby ad attendere fino all’ultimo guardiano prima di entrare nell’hub, a prescindere da quanto lento questo possa essere.
Nella community, si è discusso molto a riguardo: nei commenti in un topic di Reddit però, l’utente Cayde-4043 ha trovato uno stratagemma per sviare al problema: nel caso si cambiasse la data e l’orario della console, i tempi di caricamento verrebbero sensibilmente ridotti. Una volta raggiunta la Torre, potrai reimpostarle in maniera corretta.
Alcuni utenti hanno testato il metodo, con esito positivo, sia da chi ha installato Destiny 2 su hard disk, che dagli utenti muniti di SSD: nei casi migliori, si è riscontrato un tempo di caricamento totale di appena venti secondi.
Nonostante la procedura di cambiare data ogni qualvolta si torni in Torre possa risultare scomoda, si tratta sicuramente di un ottimo metodo per ammorbidire il tutto, prima di una sperata patch da parte di Bungie che fixi il problema.
Destiny 2: Shadowkeep è disponibile per PC, PlayStation 4, Xbox One e Google Stadia. Nel caso non l’avessi ancora fatto, puoi acquistare l’espansione Ombre dal Profondo su Instant Gaming a €25,91.