Purtroppo sia gennaio che febbraio sembrano essere dei mesi non troppo belli per i videogiocatori. Molti titoli in uscita infatti son stati rimandati, facendo rimanere a bocca asciutta i videogiocatori di tutto il mondo.
Purtroppo sembra che questa lista di giochi continui ad allungarsi e difatti un nome si aggiunge agli altri. Si tratta di Empire of Sin di Romero Games, il promettente gioco strategico ambientato nel mondo criminale della Chicago degli anni ’20. Empire of Sin si era distinto dagli altri titoli grazie alla sua enorme somiglianza con la saga di XCOM: il nostro obbiettivo sarà costruire il nostro impero criminale, scegliendo quindi con cura quali attività illecite effettuare.
Empire of Sin è stato quindi rimandato a un generico Autunno 2020, senza nessuna data precisa. Quest’altro rinvio non fa altro che aumentare le paure dei videogiocatori di tutto il mondo, dato che sembra quasi stia diventando una sorta di “moda” prolungare lo sviluppo di un titolo. Ovviamente avere a disposizione altri mesi non può far altro che bene al prodotto, il problema di tutto ciò però nasce con la “piaga” dei preordini. Difatti tanti giocatori tendono a prenotare con largo anticipo il titolo al quale sono interessati, magari anche per far capire fin da subito agli sviluppatori quanto siano interessati al progetto.
Il problema sorge appunto quando magari dopo anche molti mesi di attesa ci si avvicina alla data di rilascio e si finisce per assistere a un rinvio (in molti casi si parla addirittura di anni…). Ovviamente Empire of Sin è semplicemente un esempio di tutto questo e quindi non è il caso di accanirsi proprio verso questo titolo.
Molte volte un titolo rimandato necessita davvero di essere rivisto, mentre altre volte si sposta la data di uscita solo per evitare contrasti con altri titoli magari anche più “importanti”. Quindi se non sei sicuro basta evitare di preordinare, sopratutto se le notizie sull’uscita del titolo in questione son piuttosto vaghe. Empire of Sin è in arrivo su PlayStation 4, Xbox One, PC e Switch.