Era il 7 giugno 2011, e a Los Angeles durante l’E3 veniva annunciata dalla casa di Kyoto la console antecedente al Nintendo Wii, che aveva venduto 101, 63 milioni di copie in tutto il mondo. Con una premessa così l’utenza “nintendiana” ripose la sua fiducia anche nel trailer di presentazione del 2011, nonostante questo sia stato incompreso da molte persone.
Quando Wii U venne annunciato e lanciato sul mercato ci si aspettò certamente un’ampia gamma di titoli assieme allo sfruttamento del “paddone”, che in Nintendo Land e Zombie U si comportò egregiamente e fece ben sperare a molti giocatori che i successivi giochi avrebbero ricevuto lo stesso trattamento. Purtroppo i limiti tecnici, un marketing goffo e una carenza di giochi che risulta essere addirittura inferiore a Nintendo 64 ne hanno decretato irrimediabilmente la fine. Un interessante articolo approfondito su questo argomento lo puoi trovare sul nostro sito cliccando qui.
Wii U: non sono morto!
A tre anni dal regno di Nintendo Switch, la Wii U sta facendo un ultimo valoroso tentativo di rilevanza. I preordini per due giochi ufficiali sono appena stati pubblicati su PixelHeart per le versioni fisiche della collezione SHMUP e di Finding Teddy II.
Molti collezionisti hanno già dichiarato che saliranno su questo ghiotto treno in men che non si dica, poichè le unità prodotte saranno infatti solo 3.000 per ciascuna regione, e perché gira voce che molto probabilmente i prezzi saliranno alle stelle nel giro di una ventina d’anni.
Per chi invece non possedesse più Wii U non tema nulla! E’ stato già annunciato che i due titoli saranno rilasciati anche su Nintendo Switch, entrambe le versioni nel corso del 2020.
Siamo felici, tuttavia… perché?
Il perché però dei videogiochi che escano su una console che a malincuore dei “nintendiani” (me compreso) ha floppato resta ancora un mistero, ma sapere che l’hardware non è stato ancora abbandonato ci fa sicuramente piacere, soprattutto considerando che molte persone tuttavia non solo posseggono Wii U e giocano ai suoi titoli, ma alcuni non hanno neanche comprato quella di attuale generazione.
Tutto questo ci fa domandare; l’efficienza e il divertimento della console hanno fatto breccia nel cuore dei giocatori più tardi rispetto alla sua uscita? Certo è che ci aspettiamo altre sorprese in questo 2020! Nel frattempo non dimenticarti di visitare il nostro sito per essere sempre aggiornato su tutte le novità provenienti dal mondo videoludico.