A un anno di distanza dal suo arrivo sul mercato videoludico come sequel del primo capitolo della serie, Tom Clancy’s The Division 2 ha ottenuto ufficialmente il suo tanto atteso primo DLC dal titolo Warlords of New York. Questa nuova espansione porta con sé moltissime novità che faranno felici tutti gli appassionati di questo secondo capitolo di The Division, i quali hanno collaborato insieme alla stessa software house per migliorare ulteriormente il gioco. Premetto che questa recensione sarà completamente incentrata sulla nuova espansione Warlords of New York, per questo motivo voglio ricordarti che se vuoi approfondire l’argomento trovi la recensione completa del gioco “base” cliccando sul seguente link.
Eccoci di nuovo a New York! Mamma che caldo…
Il nuovo DLC di The Division 2 riporta gli agenti della Divisione direttamente tra le strade di New York, le stesse che sono state terreno di scontro durante gli eventi avvenuti nel primo capitolo della serie. Non più una “The Big Apple” (…nomignolo affibbiato a New York) in pieno periodo invernale, caratterizzata da strade innevate e piogge torrenziali, ma una New York in pieno periodo estivo, dove le fredde distese di neve hanno lasciato spazio a una folta vegetazione e a un caldo torrido. In questa città completamente rinnovata da Madre Natura la pace “posticcia” raggiunta alla fine del primo The Division è durata poco, perché un’ombra oscura è tornata a minacciare una delle città più importante degli Stati Uniti D’America.
Questo nuovo flagello porta il nome di Aaron Keener, ex membro della Divisione diventato successivamente il primo traditore della storia, il quale ha deciso di diffondere partendo da Lower Manhattan un ceppo letale di un virus che, già una volta, ha causato problemi all’intera umanità. Il buon Aaron ha fatto le cose in grande e, senza lasciare nulla al caso, ha portato con sé un task force di traditori decisamente da non sottovalutare, che andranno di volta in volta individuati ed eliminati. Qui troviamo la prima piccola novità del gioco, perché, ognuno di questi cattivoni rilascerà una nuova abilità da poter sfruttare alla fine della stessa campagna.
I suoi luogotenenti sono quattro e ognuno di essi presenterà delle abilità uniche che, in un modo o in un altro, ne caratterizzeranno l’intera missione di “caccia all’uomo”: Theo Parnell, tecnico specializzato ed esperto di droni; Vivian Conley, esperta di esplosivi ed ufficiale di alto rango dei purificatori; James Dragov, esperto di armi pesanti e leader dei Reakers; Javier Kajika, esperto di operazioni tattiche. Una volta trovati ed eliminati i vari luogotenenti sarà possibile mettere insieme tutti i pezzi del puzzle, rintracciare il traditore Aaron Keener e porre così fine a questa fastidiosa faccenda. La trama proposta da Ubisoft è molto solida, piacevole da affrontare e terrà il giocatore incollato al monitor per diverse ore (circa 15 ore) tra le missioni principali e le varie secondarie da svolgere.
The Division 2: Warlords of New York rinnova completamente l’esperienza di gioco
Oltre a una trama veramente ben strutturata (…ma un po’ corta) si aggiungono diverse novità che possono essere considerate una vera e propria “ventata di aria fresca” per tutta l’offerta videoludica di The Division 2. La prima è rappresentata dalla possibilità data al giocatore di cominciare la sua “caccia all’uomo” da uno dei quattro distretti controllati dai luogotenenti di Keener. Le zone non saranno più contraddistinte da una difficoltà ben precisa, ma con la nuova espansione i nemici cresceranno insieme al giocatore. Tutto questo permetterà di muoversi e di esplorare la nuova mappa di Lower Manhattan in completa libertà, senza alcuna limitazione legata al livello del nostro alter-ego.
Dal punto di vista del design, le nuove ambientazioni (…ti ricordo che, sebbene l’espansione sia ambientata a New York, la mappa di gioco è completamente inedita) si presenteranno allo stesso livello di quelle che abbiamo imparato ad amare all’interno della campagna di Washington. Tutte le location saranno curate, ben dettagliate e, in alcuni casi, ruberanno qualche minuto al giocatore per essere ammirate.
Le sorprese non sono ancora finite perché con la nuova espansione viene altresì aumentato il Level Cap del nostro alter-ego, che passerà dal vecchio 30 al nuovo limite massimo di 40. Altri 10 livelli da poter raggiungere (…con tanta fatica) durante l’end game con la possibilità di poter altresì potenziare ulteriormente le proprie skill grazie ai contributi dati dai nuovi equipaggiamenti. Arrivano anche i Livelli SHADE che si riveleranno fondamentali per migliorare e svecchiare ulteriormente la costruzione della buid perfetta di ogni giocatore.
L’end game stesso ha subito un cambiamento epocale, infatti, con il nuovo Warlords of New York la saga di The Division ottiene una struttura a progressione stagionale. Durante l’anno verranno rilasciate diverse stagioni ognuna delle quali conterrà una sorta di mini campagna avente un nuovo super cattivo da rintracciare ed eliminare, con la promessa di un nuovo incredibile loot da poter sfoggiare in game. In questo caso va comunque segnalata una piccola monotonia nel riutilizzo della stessa formula di gioco relativa alla campagna di Keener, infatti, anche nelle inedite mini campagne in arrivo la regola da seguire sarà sempre la medesima:
Trova e annienta i quattro mini boss e successivamente affronterai quello finale!
Resta per adesso invariata la famosa Dark Zone, sulla quale la stessa Ubisoft non ha ancora rilasciato informazioni rilevanti, ciononostante ci aspettiamo dettagli già nei prossimi mesi. L’unica novità è legata alla valorizzazione di tutti quei giocatori che terranno un comportamento corretto durante la partita, in particolare se daranno supporto ad altri membri rispondendo alle richieste di aiuto.
Warlords of New York… ne vale la pena?
Per il prezzo al quale è attualmente venduta, circa 25,99€, la nuova espansione di The Division 2 non vale certamente il denaro richiesto se hai intenzione di acquistarla solamente per poter giocare la nuova parte della trama. In ogni caso, per tutti gli appassionati dell’offerta videoludica del titolo di Ubisoft consiglio vivamente Warlords of New York perché le novità introdotte sono veramente tante, in particolare quelle relative all’end game.