Abbiamo già speso diverse parole su come orientarsi sulle spiagge di Animal Crossing: New Horizons, con una guida pratica sulle prime cose da fare (specie per guadagnare Stelline!) seguita da una miniguida interamente dedicata al gabbiano Gulliver e, infine, da un seguito vero e proprio per imparare a gestire la maggior parte degli aspetti del gioco. Ora, però, è il momento di procedere nello spiegare due aspetti che abbiamo tralasciato in precedenza: la caccia agli insetti e la pesca.
Parleremo anche dei consigli più svariati per gestire la propria vita da isolani su Animal Crossing: New Horizons, ma prima di iniziare dobbiamo fare la stessa precisazione di rito di sempre: non siamo, al momento, provvisti di una copia del gioco, quindi se qualche termine non ti dovesse tornare tieni a mente che ci stiamo riferendo al nome originale inglese dell’oggetto o del personaggio in questione. Non indugiamo oltre e cominciamo subito!
Guida agli insetti
Probabilmente, se hai preso il gioco al lancio e sei già andato oltre le parti della guida che abbiamo pubblicato finora, è possibile che tu sia andato oltre alcuni dei passaggi che vedremo oggi. Ciononostante, noi supporremo che tu non l’abbia fatto e ti spiegheremo comunque come procedere, partendo dalla questione degli insetti. Ce ne sono ottanta da catturare in Animal Crossing: New Horizons, e come il Pokédex della serie Pokémon il tuo smartphone nel gioco catalogherà un insetto solo se lo avrai catturato.
Gli insetti di cui parleremo, però, non si cattureranno da soli: avrai bisogno di un retino per poterli fare tuoi, e come abbiamo già spiegato nelle altre sezioni della guida non potrai comprarlo. Dovrai crearlo con le tue mani mediante le dovute ricette (o “kit fai-da-te” nella traduzione italiana) come impone la meccanica di crafting introdotta in Animal Crossing: New Horizons. Una volta che avrai il retino, potrai decidere se portarli a Blatero per donarli al museo o venderli a Tom Nook per sbarcare il “lunario”. Bando alle ciance, e cominciamo subito.
Craftare un retino
Per creare un retino fragile, ti serviranno cinque rami. Se hai una pepita di ferro – ne abbiamo parlato nelle sezioni precedenti della nostra guida – e il retino fragile, puoi creare la più robusta versione standard. Solo a questo punto puoi dirti pronto a scandagliare ogni anfratto di Animal Crossing: New Horizons per cercare ogni bagarozzo che il gioco nasconde.
La ricetta per il retino fragile ti verrà data immediatamente non appena avrai completato il primo evento del campeggio, ma se vuoi ottenere dei risultati decenti senza tornare continuamente all’officina in Animal Crossing: New Horizons dovrai procurarti il retino standard seguendo la procedura che abbiamo appena indicato. Vediamo subito come gestire i movimenti.
Rallentare e correre
La stragrande maggioranza degli insetti che troverai in Animal Crossing: New Horizons, contrariamente a qualsiasi titolo Pokémon standard, se la daranno a… zampette. Per questo motivo, se vedi un insetto è bene che – retino alla mano – tu ti avvicini più lentamente che puoi. Tenere premuto il tasto “A” ti permetterà esattamente di muoverti con la circospezione di cui hai bisogno. Prendi la mira, lascia andare il pulsante, et voilà: l’insetto è tuo.
L’alternativa, però, te la daranno gli insetti più ostici del gioco. In Animal Crossing: New Horizons, infatti, oltre a farfalle, libellule e quant’altro ci sono anche vespe (ne abbiamo parlato nella guida precedente), tarantole e scorpioni, che ti inseguiranno appena ne avranno l’occasione. Al di là di una faccia gonfia o un rapido teletrasporto verso l’uscio di casa, non ci saranno ripercussioni… ma l’esemplare che volevi fare tuo se ne sarà senz’altro andato.
Il nostro consiglio in questi casi è quello di farsi un po’ di coraggio. Puoi scappare tenendo premuto “B” e allontanarti quanto basta da caricare un colpo di retino con largo anticipo. Naturalmente, la pratica aiuta sempre, e in Animal Crossing: New Horizons ne avrai bisogno. Dopo qualche oretta, però, sarai diventato sicuramente un veterano dei controlli. Naturalmente qualche puntura occasionale non te la leverà nessuno, ma col tempismo giusto potrai anche affrontare apertamente gli insetti più pericolosi.
Location degli insetti
Gli insetti si possono trovare in ogni punto dell’isola: nascosti negli alberi, sui rami, sotto le rocce, in giro tra strumenti o fiori, a pelo d’acqua… oppure, più semplicemente, volano a zonzo per tutto il territorio di gioco. I punti in cui trovare gli insetti in Animal Crossing: New Horizons, però, possono variare in base all’ora, al giorno, al periodo dell’anno e persino in base all’emisfero in cui stai giocando (la nostra estate è l’inverno dell’emisfero australe). Decidi tu se rispettare i tempi della natura con la dovuta pazienza o giocherellare col calendario.
Guida ai pesci
Siamo quasi alla fine di marzo: parlare di pesci è abbastanza inevitabile. E mentre abbiamo più o meno glissato sull’argomento nelle scorse puntate della nostra guida ad Animal Crossing: New Horizons, qui ti diremo come gestire la pesca nel gioco. Il discorso, a dire il vero, è abbastanza analogo a quanto detto per gli insetti: l’ottantina di tipi differenti di pesci che potrai accaparrarti nel gioco verrà catalogata nel tuo smartphone, ma solo una volta ottenuti i determinati esemplari.
Anche il discorso della loro disponibilità è soggetto alle medesime tempistiche appena descritte per gli insetti: ogni pesce si può trovare a una diversa ora, in un diverso giorno, in un differente periodo dell’anno e/o solo in base alla stagione dell’emisfero in cui stai giocando ad Animal Crossing: New Horizons. Inoltre, ognuno dei pesci ha un proprio differente valore, se deciderai di venderlo a Tom Nook per ottenere un po’ di Stelline extra che non fanno mai male.
Come ottenere una canna da pesca
Per pescare ti servirà, prima di ogni altra cosa, una canna da pesca debole. Otterrai direttamente la ricetta al banco del fai-da-te e ti serviranno solo cinque ramoscelli per metterla insieme; aggiungendo una pepita di ferro, come è stato il caso del retino, otterrai la canna da pesca standard. Ora che hai tutto il necessario, è tempo di andare ad acchiappare un po’ dei pesci di Animal Crossing: New Horizons.
Come pescare
Quella della pesca è un’arte al tempo stesso semplice e delicata. Richiede molta osservazione, altrettanta precisione e il giusto tempismo per far abboccare un pesce a prescindere da quale sia. I pesci appaiono come ombre sotto la superficie acquatica, e le loro dimensioni variano in base al pesce in questione: quest’ultima caratteristica, rimanendo fedele ai principi dell’ittica “vera”, è l’unica anteprima vera e propria che avrai. Per il resto, non saprai cos’hai pescato prima di riavvolgere la lenza. Ecco cosa dovrai fare:
- 1) Avvicinati allo specchio d’acqua lentamente – hai già visto come fare con gli insetti – in modo tale da non spaventare la preda. Getta la lenza in modo tale da far piombare l’amo davanti al pesce.
- 2) Non appena hai la sua attenzione, il pesce osserverà l’esca. A volte abboccherà subito, altre volte tergiverserà un po’.
- 3) Aspetta il “plop”, e premi il tasto “A” non appena l’esca scompare sott’acqua. Il tempo per premere il pulsante è limitato, ma se vuoi puoi alzare il volume e farti aiutare dagli “indizi” audio. Se tarderai, di’ pure addio al pesce.
- 4) Col giusto tempismo, il pesce girerà in tondo velocemente prima che la preda emerga dall’acqua. A questo punto puoi anche rilassarti: premere “A” a ripetizione non serve a nulla, perché hai già vinto.
Esche per pesci: come craftarle
Se hai battuto a tappeto le spiagge finora (specie seguendo la già citata miniguida di Gulliver), probabilmente avrai notato le Cozze Manila che spruzzano acqua da sotto la sabbia. Potrai dissotterrarle con la pala (di cui abbiamo parlato nella seconda parte della guida) e trasformarle in esche vive alla postazione di crafting; gettandole in acqua genererai automaticamente un pesce da catturare (se ci riesci).
Pesci rari
I pesci rari non mancano in Animal Crossing: New Horizons, e come puoi prevedere la loro rarità non si limita ad alzare il tasso di sfida per il giocatore. Ti frutteranno anche parecchie Stelline, ma pescare questi esemplari più unici che rari richiederà tanta strategia ed altrettanta pazienza. Questa parte della guida ai pesci ti servirà a capire come comportarti con queste rarità.
La trota dorata
Uno di questi pesci è la trota dorata, disponibile solo in sei mesi dell’anno e solo in un punto ben specifico. Per capire come ottenerla, questa parte di guida ti aiuterà a capire come, quando e dove trovarla, ma attenzione: ti converrà prima fare pratica con gli altri pesci, se vorrai più probabilità di riuscire a pescare la trota dorata in Animal Crossing: New Horizons col minor numero di tentativi.
Dov’è la trota dorata?
La trota dorata si può pescare unicamente sul punto più alto dell’isola: parliamo di uno specchio d’acqua sull’altopiano da cui sgorgano tutti i fiumi presenti sull’isola. Non c’è verso di pescarla altrove: come ti dirà Blaterò nel museo se lo ascolterai – e dovresti – questa trota ama esclusivamente le correnti di alta montagna. Per raggiungere questo punto, dunque, ti serviranno le scale, che abbiamo già trattato in altri punti della nostra guida.
Come posso prendere la trota dorata… e quando?
Il trucco per pescare una trota dorata in Animal Crossing: New Horizons è quello di creare le esche vive di cui abbiamo parlato qualche paragrafo fa. Prendi le cozze, crea le esche e dirigiti al punto più alto dell’isola. A questo punto, dovrai armarti di pazienza e andare per tentativi. Le dimensioni della silhouette della trota dorata sono nella media, ma non c’è molto altro che ti possiamo dire.
Ovviamente, l’esca non è indispensabile, ma per aumentare esponenzialmente le possibilità di trovare la trota dorata ti conviene combinare location ed uso delle esche. La trota dorata è disponibile alle 4 di pomeriggio e alle 9 di mattina, nei mesi tra marzo e maggio e tra settembre e novembre. Non sappiamo ancora se le due fasce di mesi sono legate a un solo emisfero, ma lo supponiamo.
Quanto vale la trota dorata?
La trota dorata, rara com’è, ti frutterà 15.000 Stelline se la vendi a Mirco e Marco, o 12.000 – comunque tante – se la lasci nel cestino di Nook. Chiaramente, ti consigliamo di donare almeno una trota dorata al museo prima di fare dell’ittica un business lucrativo. Con la trota dorata abbiamo finito, ma c’è un altro pesce molto raro su cui puoi mettere gli occhi…
Il Taimen
Gioisci, abbiamo un termine italiano confermato! Il Taimen, o Springfish in inglese e Sperlano nelle traduzioni precedenti di Animal Crossing, è meno raro della trota dorata, ma questo purtroppo non rende il tutto automaticamente “facile”. Ciò, ovviamente, non significa che non ti aiuteremo, anzi; saremo ben contenti di darti delle indicazioni quanto più corrette possibile per pescare anche il Taimen.
Dove trovare il Taimen e come pescarlo
Puoi trovare il Taimen esattamente dove bazzica anche la trota dorata, ma se preferisci puoi anche optare per il torrente appena sotto la cascata. Ad accomunare trota dorata e Taimen è anche il processo per semplificarne la pesca: entrambi i pesci più rari di Animal Crossing: New Horizons possono essere catturati con l’aiuto delle benedette esche vive. Sai già come crearle.
Quando catturare il Taimen
Potrai pescare questa rara creatura alle quattro di pomeriggio e alle nove di mattina, ma in questo caso siamo certi che il tempo che hai per pescarlo, almeno al momento della pubblicazione della guida, è veramente agli sgoccioli: nell’emisfero nord infatti il Taimen si può pescare solo tra dicembre e marzo. I giocatori dell’emisfero australe invece potranno pescarlo tra giugno e settembre.
Quanto vale il Taimen?
Non abbiamo granché da aggiungere: come nel caso della trota dorata di cui abbiamo parlato poco fa, anche il Taimen può essere venduto per 15.000 Stelline a Mirco e Marco, o a 12.000 Stelline tramite il cestino di Nook. E come è stato per la trota dorata, anche per il Taimen ti consigliamo di donare il tuo primo esemplare (o quantomeno uno!) al museo di Blatero.
Aspetta, hai detto che il tempo è… agli sgoccioli?!?
Sì, purtroppo. A fine marzo molta della fauna… beh, diciamo effettiva (leggasi: non gli abitanti) migra altrove, compresi i pesci rari. Oggi sarà l’ultimo giorno in cui potrai catturare un certo tipo di pesce o di insetto, almeno per qualche mese. Di nuovo, nulla ti vieta di giocherellare col calendario, ma se non vuoi rovinare l’immersione nelle atmosfere di Animal Crossing: New Horizons, tieni buona questa guida per i prossimi mesi.
Con il ritorno delle stagioni fredde arriveranno anche insetti e pesci che ora andranno lentamente a popolare il panorama faunistico dell’emisfero australe. In loro vece, però, arriveranno in cambio altrettanti insetti e pesci che prima d’ora potevano essere collezionati solo dai giocatori a sud dell’equatore: non tutto il male vien per nuocere, dunque, no?
Trucchetti e suggerimenti generali per Animal Crossing: New Horizons
Anche la nostra guida è agli sgoccioli, almeno per oggi. Essendo Animal Crossing: New Horizons un gioco nato prevalentemente per rilassarsi, molte feature aggiuntive sembrano tanto nascoste da venire considerate delle easter egg vere e proprie. Per questo motivo, abbiamo radunato qui un po’ di dritte, suggerimenti e trucchetti assortiti che non hanno alcun legame tematico con le altre guide pubblicate finora. Ci atterremo perlopiù alla prima parte del gioco (se così si può dire) per evitare spoiler.
Mangiare frutta
Ok, forse una piccola bugia l’abbiamo detta: degli effetti della frutta abbiamo già parlato spiegando come sradicare gli alberi. Però tanto vale ripeterlo – mentre mangiare frutta negli Animal Crossing passati era solo un modo per fare spazio nell’inventario, in New Horizons ha l’effetto collaterale di dare al giocatore una forza fisica straordinaria. Quel che non avevamo detto, però, è che per levarsi di dosso la superforza è necessario digerire. Dovrai procurarti (sì, sul serio) dei sanitari per poterlo fare.
Fare scorta di risorse
Volendo, puoi fermarti ai materiali che ti servono per creare qualcosa sul momento, ma l’effetto è più o meno quello che otterresti facendo lo stesso in Fortnite: è controproducente e basta. Piuttosto, quel che ti converrebbe fare è dedicare del tempo unicamente a fare scorta di materiali. Poi, una volta accaparrate pepite, minerali ed altri oggetti lucrativi, nulla ti vieterà di venderli, ma almeno non sarai mai a corto di ingredienti utili per creare qualunque amenità ti venga in mente.
Scuotere gli alberi
In Animal Crossing i giocatori scuotono gli alberi sin dal 2001, e da allora la flora è fonte di frutta, occasionali Stelline e, raramente, mobili. New Horizons però introduce un’apparentemente meno interessante ricompensa sotto forma di ramoscelli. I rami in realtà sono utili per creare molti strumenti, specie a inizio gioco, e possiamo ottenerne un numero infinito dallo stesso identico albero, qualunque esso sia. Tieni a mente anche il nostro precedente consiglio e andrà tutto bene.
Acchiappare insetti infami
Api, vespe, calabroni, tutti insetti terribili. Però in Animal Crossing: New Horizons questi demoni volanti sono un po’ più lenti rispetto ai giochi passati, facilitandone la cattura. Se miri a completare l’enciclopedia degli insetti sullo smartphone di Nook, devi comunque passare anche per loro. Ti abbiamo già detto in questo stesso articolo come comportarti con i tasti A e B; il resto sta a te.
L’albero delle monete
Abbiamo già parlato anche di questo trucco nella primissima parte della nostra guida, e ci torniamo giusto un attimo per sviscerarlo meglio. Se vedi un punto luminoso per terra, scavando puoi ottenere 1.000 Stelline, per poi risotterrarle per ottenere un albero del denaro. Abbiamo notizie buone e cattive per te: quella cattiva è che l’albero smetterà di dare monete dopo il primo raccolto, quella buona è che tale raccolto sarà direttamente proporzionale alle Stelline che sotterrerai!
Alla bergamasca!
Come recita la barzelletta sui muratori: “il problema che ho con lo stagista non è che fa cigolare la carriola, è che la ruota non cigola abbastanza in fretta”. Ed essendo tecnicamente, almeno in parte, Animal Crossing: New Horizons un gioco portatile, velocizzare i tempi a volte è anche una necessità. Quando stai creando un oggetto, prova a martellare il tasto “A”: passerai dall’essere un artigiano a tenere il passo con un’intera catena di montaggio. Per non parlare del tasto “B” durante i dialoghi, o del tasto nascosto nella leva analogica destra quando gestisci le Miglia di Nook…
https://www.youtube.com/watch?v=ohvH34AL5j0
… e a proposito di Miglia di Nook…
Queste ricompense non sono solo un sistema di obiettivi/trofei: a differenza di questi ultimi, le Miglia di Nook sono effettivamente utili. Lo abbiamo detto nella prima parte della guida – le Miglia di Nook che ottieni facendo… beh, qualsiasi cosa, sono prima di tutto una valuta secondaria. Per continuare a raggranellare Miglia di Nook, sperimenta e continua a provare nuove cose.
… usale per comprare quel che ti serve
A inizio gioco, le Miglia di Nook ti pioveranno in testa di continuo, e non sarai certo a corto di modi di usarle. Come già detto nella seconda parte della guida, potrai esplorare isole deserte generate casualmente, ampliare l’inventario o potenziare i tuoi strumenti. Più duraturi saranno i tuoi oggetti, più spazio avrai a disposizione nell’inventario… con buona pace delle Miglia di Nook a tua disposizione.
Una bottiglia al giorno toglie il medico di torno
No, non è un invito all’alcolismo, ma solo un promemoria per ricordarti di controllare sempre le spiagge di Animal Crossing: New Horizons in cerca di bottiglie. Ogni bottiglia giornaliera contiene una ricetta, e sebbene i doppioni possono essere dietro l’angolo anche questi ultimi hanno una loro utilità: puoi scegliere se venderli o darli a un amico in cambio di una ricetta di cui non sei in possesso.
La logorrea fa male
Un altro consiglio che ti vorremmo dare è quello di andarci piano quando parli con i tuoi concittadini. Animal Crossing, d’altronde, si basa sulla comunicazione, non sul suo abuso: in New Horizons, parlare con la stessa persona per più di cinque volte di fila ci farà passare per stalker. Non che i colorati abitanti abbiano tutti i torti: trovare il giusto equilibrio potrebbe premiarti con l’occasionale ricetta gratis tra una chiacchierata e l’altra.
Invitare gli abitanti prematuramente
Chiudiamo la guida di oggi con una premessa: al di fuori della miniguida di Gulliver, finora abbiamo sempre esaltato le buone qualità delle isole generate casualmente di Animal Crossing: New Horizons. Sia lì che nelle isole di altri giocatori è infatti possibile invitare nuovi residenti alla tua, ma vorremmo chiarire che non verranno da te finché non avrai l’ok di Tom Nook per vendere terreni a nuovi abitanti. Ciononostante, gli isolani ricorderanno il tuo invito anche se non puoi ancora fare l’agente immobiliare in erba, quindi non farti problemi.
E con questa nota chiudiamo anche questa terza puntata per la nostra guida ad Animal Crossing: New Horizons. Speriamo di esserti stati di aiuto, in questo periodo dove le uniche passeggiate esterne che potremo concederci saranno quelle virtuali. Se siamo riusciti a risolvere qualche tuo cruccio, o quantomeno a strapparti un sorriso, sarà la nostra vittoria più grande.