Abbiamo parlato in passato dell’ormai famosa (o famigerata, in base ai diversi pareri che circolano online) conferenza “Deep Dive” in cui Mark Cerny di Sony ha “svelato” PlayStation 5 parlando a lungo delle sue specifiche tecniche. Sappiamo bene che i dati forniti hanno comunque esaltato i fan (e come non potrebbero?), così come sono anche stati accolti dal gelo di molti sviluppatori. La domanda inevitabile, però, riguarda ciò che potrebbe pensarne la concorrenza; a sbottonarsi in merito è stato Phil Spencer di Xbox.
La parola di oggi è… olistico
In un podcast durato un’ora, Phil Spencer – a capo della divisione Xbox di Microsoft – è stato intervistato da IGN e ha parlato di molti argomenti inerenti ad Xbox Series X, già soggetta a confronti con la sua rivale di casa Sony. A quindici minuti dall’inizio dell’intervista, Ryan McCaffrey di IGN ha chiesto a Spencer cosa pensasse della conferenza Deep Dive dedicata a PlayStation 5. La risposta di Spencer è stata sorprendentemente confidente.
“Mi sono sentito molto a mio agio pensando a come Xbox Series X avrebbe retto il confronto. Credo che Mark [Cerny] e il suo team abbiano fatto un ottimo lavoro dal punto di vista dell’audio, come hanno spiegato; la loro tecnologia SSD è impressionante – e ci piace – e abbiamo visto il loro lavoro. Però, sai, abbiamo guardato la nostra piattaforma da un punto di vista olistico, da CPU a GPU, da RAM a velocità dell’architettura, latenza, retrocompatibilità… ci abbiamo messo anni.”
L’aggettivo usato da Spencer, “olistico”, si rifà all’olismo; è un termine filosofico descrivibile come “più della somma delle sue parti”, definendo dunque una console (come Xbox Series X e PlayStation 5) impossibile da spiegare soffermandosi solo sui singoli componenti. Che si tratti di una frecciata alla gestione del reveal da parte di Sony o meno, poi, è un altro discorso.
“Per fare un albero, ci vuole il legno”
Parlando di come il lancio di Xbox Series X è stato pianificato, Spencer si è soffermato sulla possibilità di comprare un titolo Xbox One che funzionerà “con una fedeltà del 100%” sulla piattaforma, parlando dettagliatamente della confidenza che ha nel lavoro riposto da Microsoft nella console per creare “un programma duraturo ed eccezionale”. Di nuovo, la frecciata a PlayStation 5 potrebbe essere implicata così come potrebbe non esserlo.
“Pianificare queste cose richiede molto tempo, e così rispetterò indubbiamente qualunque console che viene lanciata – ci vuole proprio molto lavoro – ma devo anche dire che quando abbiamo finalmente detto tutto [sulla console] mi sono sentito ancora meglio sulle scelte da noi compiute per la console, e un po’ me l’aspettavo.”
In altre parole, nonostante l’indubbio rispetto per PlayStation 5, Phil Spencer non è per nulla intimorito dal suo lancio, rispondendo invece con il suo consueto e diplomatico entusiasmo. Non è ancora dato sapere come si svolgeranno le console wars di questa generazione, ma se la reazione di Xbox Series X nei confronti di una console di cui si sa tutto senza sapere realmente nulla è questa, possiamo solo aspettarci fuoco e fiamme.