Durante questi giorni di pandemia globale, sembrerebbe quasi che il mondo sia ad un punto di non ritorno: tutti i settori che non producano beni di prima necessità, hanno subito una brusca chiusura a causa delle norme restrittive.
In questo momento difficile anche per ospedali e forze dell’ordine, alcune aziende si apprestano a donare una parte dei propri ricavi per supportare il più possibile chi ha bisogno d’aiuto: dopo i bei gesti di Nintendo e Rockstar Games, anche Sony decide di scendere in campo nella lotta contro il coronavirus.
Coronavirus, Sony istituisce un fondo da 100 milioni di dollari
Il Sony Global Relief Fund for Covid-19 è il fondo istituito da Sony per sostenere le categorie sociali più colpite dall’attuale emergenza.
A dare la notizia è stato proprio il colosso giapponese, tramite un comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale.
Kenichiro Yoshida, presidente e CEO di Sony Corporation, ha rilasciato alcune dichiarazioni a riguardo, sottolineando l’importanza di preservare il benessere di medici, bambini e creativi:
“Sony porge le sue condoglianze alle famiglie di coloro che sono deceduti a seguito della crisi COVID-19 ed estende le sue simpatie a tutti coloro che sono stati colpiti. Per superare le sfide senza precedenti che, come società che affrontiamo ora in tutto il mondo, faremo tutto il possibile come azienda globale per sostenere gli individui in prima linea nella battaglia contro COVID-19, i bambini che sono il nostro futuro e quelli che sono stati colpiti nella comunità creativa.”
Il fondo da 100 milioni di dollari finanzierà alcune associazione mediche come Medici Senza Frontiere e UNICEF.
Inoltre, per quanto riguarda le attività didattiche dei minori, l’azienda si prepara a favorire l’educazione in remoto mettendo a disposizione le tecnologie in suo possesso e cercando un dialogo con gli educatori al fine di implementare queste misure.
Infine, Sony garantirà un sostegno agli artisti, creatori, musicisti e tutti coloro che lavorano nel campo dell’intrattenimento, poiché in questo periodo sono stati privati della loro fonte principale di mantenimento economico.
