Appena dopo l’uscita di Death Stranding che divise il pubblico tra chi lo amava e chi lo odiava, Hideo Kojima espresse durante un’intervista di voler sviluppare un titolo horror dato che il precedente progetto chiamato Silent Hill P.T. venne cancellato.
La voglia di Kojima e la sua Kojima Production di creare un videogioco con temi horror non è passata e ne ha dato prova durante la cerimonia del BAFTA Games Awards 2020, in cui ha ribadito il concetto.
Durante l’intervista si è parlato della sua carriera di sviluppatore, aggiungendo che la sua speranza di riuscire in tale progetto non sarà in alcun modo simile o ripresa da P.T., ma un’esprienza molto più terificante.
Sempre durante questa intervista ha aggiunto:
” P.T. ha rappresentato un esperimento, ma l’dea di tornare a sviluppare un videogioco horror mi diverte e spero che un giorno possa accadere. Voglio usare un metodo rivoluzionario per creare horror che non solo terrorizzi, ma che la faccia fare letteralmente addosso. Al momento ho già un’idea in mente.”
Si deduce chiaramente che durante lo sviluppo di P.T. Kojima è rimasto estasiato dall’idea di infondere il terrore ai suoi fan e ai videogiocatori. Durante lo scorso anno lo stesso Kojima disse di aver guardato ogni genere di horror durante lo sviluppo di Death Stranding per creare uno dei titoli più spaventosi del momento, ma evidentemente la inea su cui è basato Death Stranding non ha dato agio allo sviluppatore di mettere in pratica le proprie idee.
Se mai Hideo Kojima dovesse riuscire nell’intento, sicuramente ne uscirebbe un capolavoro dato che fino ad ora non ha mai deluso le aspettative dei fan. Speriamo che il prossimo titolo di Kojima Production riesca a regalarci le stesse, se non maggiori, emozioni che ha regalato con il suo primo prodotto rappresentato da Death Stranding.