Sony ha la grandissima capacità di concentrare l’attenzione su di sè anche solo presentando un controller in un momento in cui le notizie a livello videoludico scarseggiano o non impressionano. Rubando la scena dunque, Sony ha presentato recentemente il nuovo controller nextgen DualSense, senza mostrare però il design della console, e nei mesi recenti ha pubblicato anche una presentazione, seppur abbastanza criticata, delle componentistiche hardware del progetto PlayStation 5.
Una delle caratteristiche che è balzata all’occhio dei più è però la notizia che la nuova console non supporterà una retrocompatibilità completa con i giochi delle precedenti generazioni se non con alcuni di PlayStation 4, come invece ormai da prassi continua a fare Microsoft.
Qualche critica a PlayStation 5 dallo sviluppatore di Axiom Verge
Il tema è forte argomento di dibattito, anche tra gli sviluppatori di videogiochi stessi, che non sono particolarmente entusiasti della scelta della compagnia nipponica: a dimostrarlo una recentissima intervista a Thomas Happ, sviluppatore di Axiom Verge, il quale ha dichiarato a GamingBolt di essere rimasto abbastanza deluso dalla scelta di Sony, paragonando in maniera diretta PlayStation 5 e Xbox Series X, in uscita presumibilmente entro la fine del prossimo anno. Queste sono state le parole del produttore, in riferimento alla retrocompatibilità:
“Penso che sia una componente essenziale, dal punto di vista culturale è davvero importante che i videogiochi non vengano dimenticati dalla storia. Per i consumatori rappresenta sicuramente un valore aggiunto, mentre per noi sviluppatori ci salva dal problema di dover perdere tempo a realizzare porting ancora e ancora.
So che ci sono alcune aziende a cui piace ricevere un nuovo impulso economico ogni volta che un gioco viene ripubblicato come porting sulla generazione successiva di console, ma nel complesso, penso che questa politica ha un costo e che quest’ultimo viene pagato dai giochi senza porting che vengono dimenticati. La politica adottata da Microsoft, con una retrocompatibilità che si spinge fino alla prima generazione delle sue console, penso che sia la migliore e spero proprio che Sony e Microsoft trovino il modo di fare lo stesso“.
Happ ha inoltre parlato del suo nuovo titolo in programma, Axiom Verge 2, su cui ripone molta fiducia.