La vita di tutti i giorni, immersa nella monotonia del lavoro e dei doveri, porta involontariamente l’uomo a giocare al più classico dei giochi, quello del “se fossi…”. Questa piccola citazione dalla serie animata di Futurama si adatta perfettamente alla categoria videoludica alla quale appartiene Wanking Simulator, cioè tutti quei titoli che vogliono, in un modo o in un altro, simulare le sensazioni e le esperienze vissute nella vita reale, permettendo ai propri utenti di rispondere alla domanda: Cosa sarebbe successo se…?
In questo modo, un avvocato può diventare il più abile dei cuochi, un portiere può provare l’ebbrezza di pilotare un aereo, un ragazzino può aprire un’azienda agricola e scoprire tutti i segreti di madre natura e, nello stesso modo, un qualunque cittadino ligio al dovere e rispettoso della legge può capire cosa si prova a non potersi più sollazzare con il proprio “attrezzo di piacere” in pubblico senza essere denunciato per atti osceni. Sì caro lettore, hai capito bene… stiamo parlando proprio di Wanking Simulator (in italiano si traduce con “Simulatore di Masturbazione”) e, da oggi, potrai sollazzarti con il tuo capitone in giro per la ridente cittadina di Gay Bay, restando comodamente seduto sulla tua poltrona mentre continui a “spompare il crea popoli”. Comodo no?
Benvenuto a Gay Bay!
Wanking Simulator è l’ultima creazione dello sviluppatore MrCiastku e va collocarsi in quella grottesca e disturbata sottosezione appartenente alla categoria dei “simulator”, di cui fanno parte perle (…forse meglio “palle”) videoludiche del calibro di Goat Simulator (…il simulatore di capra!). In questo “titolo pompato” il giocatore vestirà i pan… le mutande di Winston Gay, giovane cittadino e masturbatore incallito della ridente comunità di Gay Bay, che un bel giorno si vede portare via dal “Governo ladro” la casa e con essa il proprio santuario della masturbazione. Montagne di riviste Osè, una collezione di film porno che farebbe impallidire Tinto Brass, con titoli che vanno dalla “A” alla “Z” (passando per alcune lettere appartenenti all’alfabeto Maya), il povero Winston aveva perso tutto per colpa di vicini impiccioni e del loro stupido senso pudico.
Il “passato è storia”, ciononostante, Winston Gay è tornato in città per portare a compimento la propria vendetta e per prendersi la tanto agognata rivincita sui propri “vicini spioni”. Con addosso un paio di mutande e uno scroto carico e pericoloso, il giocatore guiderà il suo alter-ego all’interno di Gay Bay, tra cittadini particolari, drogati, sette satan…”sottaniche”, poliziotti e alieni (…beh, anche loro hanno necessità!). La trama di Wanking Simulator non è di certo stata ricavata da un libro di Salgari e si limita a fornire il minimo sindacale al giocatore per distruggere qualunque cosa gli si metta davanti, infatti, le missioni che si dovranno svolgere per completare l’avventura saranno solamente 6 e comprenderanno l’interazione con pochi personaggi NPG.
Wanking Simulator: “Pompare, mirare…. e Fuoco!”
Se la “misera” trama non convince, possiamo dire che il gameplay risolleva un minimo l’intera offerta dal canonico “fondo del barile”, infatti, proprio questo elemento riesce a offrire all’utente delle ore di intenso e grottesco divertimento in giro per la città di Gay Bay. Indipendentemente dalle poche quest da svolgere, l’alter-ego del giocatore potrà decidere se comportarsi bene o eliminare qualunque cosa gli si pari davanti. Macchine, case e persone saranno tutte a portata di pugni, calci e… sperma. Hai capito bene, una delle armi più potenti e devastanti del gioco sarà custodita all’interno dello scroto di Winston Gay e potrà essere scatenata in qualunque momento sotto forma di una fiammata esplosiva.
Ovviamente per poter utilizzare il “frutto accumulato in anni di ripetitivo allenamento” sarà necessario di volta in volta riempire l’apposita barra del mana (…beh, sanno tutti che lo sperma è direttamente proporzionale al mana) nel modo più disturbato e deviato possibile. Ogni qual volta finirà la scorta di sperma, il giocatore potrà “rinvigorire il proprio cannone” attivando la “modalità masturbazione” che porterà Winston a “stantuffare” incessantemente la propria arma di distruzione di massa, con una velocità tale da far spostare (…sarà per l’elettricità elettrostatica o per “l’effetto Calippo”) gli oggetti che si trovano intorno a lui. Una pratica che dovrà essere effettuata sui corpi dei nemici sdraiati per terra e che, una volta avviata, si troveranno a volteggiare nell’aria, come un “Vincardium Leviosa” senza la bacchetta, o quasi.
Accumulando il denaro che i cittadini di Gay Bay lasceranno cadere, il buon Winston potrà anche rifornisti di gadget da alcuni rivenditori di “dubbia moralità” sparsi per l’intera mappa di gioco, drogati o stupratori, che metteranno a sua disposizione armi, come machete, pale, ecc… oppure degli interessanti oggetti, come sigarette, canne o crack per ripristinare il mana o acquisire particolari e disturbanti abilità.
Le mutande non fanno il depravato… ci vuole molto di più!
Dal punto di vista del design grafico, l’ultima fatica di MrCiastku non brilla particolarmente, proponendo pochi modelli ripetuti in continuazione per riempire la mappa di gioco che, nonostante tutto, si presenta spoglia e priva di vita. Una piccola nota di merito va alla creatività che ha guidato le scelte effettuate sul design di alcuni NPG presenti in game, come per esempio cultisti vestiti da donna con il passamontagna o muscolosi energumeni con parrucca, barba e occhiali a cuore. Dal punto di vista del comparto audio la situazione non migliora, con suoni di scarsa qualità e molte volte in ritardo rispetto all’azione compiuta, eppure, anche in questa occasione l’unico suono ben realizzato e con il giusto “tempo” resta quello dello “stantuffare” in modalità masturbazione, con un “clap-clap” ritmato e molto realistico, seppur senza mostrare l’organo interessato.
In tutto questo va segnalata la volontà da parte dello sviluppatore di non mostrare in alcun modo scene di nudo e per questo motivo non sarà visibile all’interno del gioco nessun contenuto pornografico. L’offerta di Wanking Simulator è altresì caratterizzata da una longevità bassa strettamente legata alla voglia di trash del giocatore, il quale potrà scegliere se affrontare la striminzita campagna o darsi alla distruzione totale nella modalità sandbox, ciononostante, dopo qualche ora di gioco la monotonia e la noia prendono inesorabilmente il sopravvento. Chiude il quadro una “farcitura” di bug, glitch, compenetrazioni e problemi tecnici che farebbe impallidire anche uno dei peggiori titoli a basso budget sviluppati negli anni ’90.