Se cercate un gioco con il quale far passare del tempo ai vostri figli, e ne cercate uno anche educativo, allora Mathland è quello che fa per voi. Rilasciato per la prima volta su dispositivi Android e iOS, il titolo a partire dal 24 febbraio è stato reso disponibile anche per Nintendo Switch.
Mathland ricorda alla lontana videogiochi del calibro di Brain Training del Dr. Kawashima, solamente che questa volta le nostre sfide si basano unicamente su calcoli matematici. Per non far pesare molto questa tipologia di gioco, gli sviluppatori che in questo caso sono i Didactoons, già conosciuti nel settore grazie allo sviluppo di titoli educativi per lo più diretti ai bambini, ci hanno cucito attorno una storia davvero ben caratterizzata che fa divertire i bambini di tutte le età.
La trama di Mathland
Un diabolico pirata di nome Max ha rubato le gemme sacre e ha lanciato una maledizione sulle isole, riempendole di trappole e ostacoli. Aiuta Ray, il nostro pirata, a recuperare le gemme e a ripristinare l’ordine naturale. Attraversa i mari con la tua nave per raggiungere nuove isole, ma ricorda: ti servirà un cannocchiale per scoprirle. Per ottenerlo dovrai risolvere dei divertenti giochi di matematica: addizioni, sottrazioni, numerazione, tabelline e divisioni. Gli isolani hanno bisogno del tuo aiuto!
Gameplay
Dopo aver assistito ad un breve video introduttivo riguardante il diabolico pirata verremo catapultati all’interno di un menù principale dove avremo modo di settare la nostra età: in base a questo dato il gioco modifica il livello di difficoltà per adattarsi alle conoscenze matematiche del bambino.
Dopo aver impostato il tutto avremo modo di muovere i primi passi all’interno di una delle isole scoperte; le isole, che ci permetteranno di ottenere le gemme per salvare gli abitanti del luogo, possono essere avvistate solo dopo aver conquistato il numero esatto di cannocchiali, oggetti che dovremo recuperare mettendo in moto il nostro cervello con le operazioni matematiche.
Una volta svolte le operazioni, e scoperte le nuove isole, la routine è sempre la stessa. Dovremo recuperare tutte le gemme presenti sulla mappa di gioco, i vari oggetti rari che solitamente sono presenti in numero di uno per mappa e riuscire ad avanzare di livello sbloccando le porte che celano le gemme.
La cosa interessante è che, anche se la routine dei livelli non cambia, il divertimento è assicurato in ogni mappa; questo perchè i vari percorsi saranno ricchi di ostacoli e prove da superare. La trama è realizzata in maniera adatta ad un titolo prevalentemente diretto ai più piccoli, e sicuramente visto che tutti i bambini amano i pirati sarà un’occasione che vi permetterà in questi giorni di quarantena di mantenere allenata la mente dei vostri bambini, evitando libri e facendoli divertire allo stesso tempo; occhio però a non esagerare.
Colonna sonora
La colonna sonora, quella che accompagnerà per tutto il tempo le azioni del pirata Ray, è divertente ed incalzante. I vari suoni di gioco, così come la musica, tengono il ritmo delle azioni che stiamo svolgendo e ciò permette di ottenere un’ottima dinamicità che renderà il titolo meno pesante qualora si giocasse per più tempo.
Una cosa interessante, ma che giustamente non è stata sottovalutata dagli sviluppatori, e la totale presenza della traduzione in italiano che permetterà una migliore comprensione; per chi invece volesse aumentare il livello di difficoltà potrebbe decidere di cambiare la lingua in quella inglese, ma a livello pratico il gioco cambierebbe di poco visto la scarsa presenza di dialoghi.
Cosa ne pensiamo
Ho avuto modo di giocare questo titolo in compagnia di mia figlia, e devo dire che ci siamo divertiti parecchio ad aiutare il pirata a risolvere i vari enigmi. Credo sia attualmente uno dei migliori titoli didattici presenti sul mercato, e farà senz’altro divertite sia i grandi che i più piccolini.