Per quanto ci proviamo, non ci troviamo mai in grado ad eludere il coronavirus nelle notizie che riportiamo (e solo in quelle, si spera). Il team di sviluppo di Pokémon, la poliedrica GAME FREAK, ha annunciato che uno dei suoi membri è risultato positivo al tampone per il COVID-19. Nonostante questo, non sono previsti rallentamenti di sorta nello sviluppo.
Wrong catch
Il team di sviluppo ha rilasciato la dichiarazione sul sito ufficiale, notando che grazie alle distanze prese dagli sviluppatori e al telelavoro già svolto nelle ultime settimane, gli altri membri di GAME FREAK “non dovrebbero essere a rischio di contrarre” il coronavirus dal programmatore di Setagaya (Tokyo). La dichiarazione del team di sviluppo di Pokémon è stata tradotta da Robert Sephazon e riportata nello screenshot sottostante.
“In merito all’infezione da COVID-19 contratta dallo Staff di Game Freak.
Giovedì 23 aprile, 2020
Game Freak Co. Ltd.
Mercoledì 22 aprile uno dei nostri dipendenti al lavoro nel nostro ufficio a Setagaya, Tokyo è risultato positivo al COVID-19. Questo dipendente è al momento sotto stretta osservazione da parte dello staff medico presso un ospedale.
Dalla fine di gennaio, abbiamo ridotto le riunioni, ristretto i viaggi di lavoro in occidente e quelli regolari, nonché abbiamo incoraggiato lo staff ad indossare mascherine, lavarsi le mani e fare gargarismi. Tutto ciò è mirato a minimizzare ogni possibile infezione del nostro staff e, per estensione, del pubblico. Oltre a questo, da mercoledì primo aprile tutto il nostro staff sta lavorando da casa.
Il dipendente infetto non ha lavorato nel nostro ufficio a partire da giovedì 2 aprile. Per questo motivo, l’assicurazione ci ha informati che il resto dello staff non dovrebbe contrarre il virus da questo specifico dipendente. Inoltre, al momento, non c’è necessità di interrompere il nostro lavoro.
Infine, continueremo ad agire con la massima priorità contro ogni rischio di infezione, sia dentro che fuori la nostra azienda. Lavoreremo per preservare la sicurezza sia dei nostri clienti che dei nostri dipendenti.”
Non dovrebbe esserci alcun bisogno di specificare che tutti noi di iCrewPlay auguriamo al dipendente in questione – e, per estensione, a tutte le persone coinvolte nel team di sviluppo GAME FREAK o nel brand Pokémon – di riprendersi al più presto.