Nintendo, i leak e, questa volta, la Wii. Mai nella storia del mondo videoludico, la fuga d’informazioni è stata al centro delle news di tutti i siti tematici come in questo periodo. E l’elenco delle aziende che ne hanno subito le conseguenze è tanto grande quanto di rilievo. E Nintendo è, forse, la più colpita di tutti.
Dopo i leak su giochi nuovi, come ad esempio il caso di Pokémon Spada e Scudo, di un nuovo e possibile Paper Mario, o vecchi codici sorgente spariti incredibilmente dai server Nintendo e finiti in mano dei grossisti di informazione (qui un caso su Pokémon Giallo), il colosso giapponese non sembra aver tappato la falla che continua a riempire i maggiori siti di videogame. Anzi, e questa volte le informazioni uscite dalla porta sul retro sono di grande importanza. Codici sorgente, Design File e video riguardanti i progetti Wii e Nintendo64 sono stati trafugati dalla banca dati della Nintendo e pubblicati, ovviamente in modo anonimo, sul sito 4chan.
Un WikiHow su come costruirsi una Wii
Atheerios, un utente di ResetEra (per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, ResetEra è uno dei forum più autorevoli sull’argomento gaming, che annoverava tra gli utenti alcuni di quelli che oggi sono parte della video game industry), ha spiegato di cosa si tratta.
“Come molti di voi sapranno, su 4chan ultimamente sono finite un sacco di cose riguardanti le old generation Nintendo. Da vecchie ROM di debug per il GameBoy o il Nintendo3DS, a Keys per le console fino al DS, passando per codici sorgente riguardanti Pokémon. Questa volta, però, si tratta di qualcosa di molto più grande. E’ stato pubblicato il codice sorgente completo, la documentazione e tutti i file di progettazione della Nintendo Wii”
Praticamente tutto ciò che serve per ricreare una Wii da zero. E non stiamo esagerando. Perchè tra quei file vi sono anche i fogli dati, il diagramma a blocchi e i file Verilog (un description language che parametrizza i circuiti digitali secondo un linguaggio molto simile a quello che può essere C) per ogni componente hardware. Praticamente un manuale Ikea di montaggio della Wii, solo che non è in svedese.
E come se non bastasse, in mezzo a tutto ciò v’è finito anche un video di una ROM di test usata per testare l’N64.
Non è il video trailer di un capolavoro di gioco, ma per i fan della Nintendo e di tutto il background videoludico questo è un cimelio che non ha prezzo. E che probabilmente l’azienda giapponese voleva proteggere. Nintendo ha detto a più riprese che i suoi server sono praticamente inattaccabili. Allora tutte queste fughe d’informazione come sono state possibili? Pare che la causa siano i server di aziende terze collaboratrici di Nintendo all’epoca. In questo caso, pare si tratti di quelli BroadOn, azienda assunta per la progettazione Hardware e Software della Wii. Era il 2006 quando sul mercato arrivarono la Wii e i suoi joystick-telecomando, e ora, chiunque può essere in grado di ricreare la console principale della Nintendo Revolution Generation