Sakura Wars non è solo un nome, è un franchise. Film, OAV, Manga, Soundtrack e addirittura live show. Ma tutto ciò ebbe inizio con un videogioco. Sakura Taisens (questo il nome in giapponese), in tutto quello che sarebbe poi stato, fiondò sul mercato nipponico come videogame. Era il 1996 ed era solo l’inizio per il franchise targato SEGA. Da quel momento in poi in Giappone uscì qualsiasi cosa con quel nome, compresa un’altra ventina di videogiochi. Tanti, troppi per non sbarcare anche oltre oceano.
La scelta, però, non fu azzeccatissima: Sakura Wars: So Long My Love, quinto capitolo della saga, sviluppato per PlayStation 2 nel 2005, approdò tra gli scaffali di tutto il globo nel 2010. Niente porting su PlayStation, la piattaforma scelta fu Nintendo Wii. La scelta non fu sbagliata tanto per il gioco in sé (accolto con recensioni generalmente positive) quanto per il fatto di fare un porting e stop. Nessuna nuova opzioni, nessuna aggiunta, insomma, non sfruttarono per nulla le potenzialità di una console come la Wii.
Le vendite del gioco non furono granché, e Sega mise una pietra sopra all’idea di portare la saga videoludica oltre i confini giapponesi. E, qualche anno dopo, sembrava averla messa anche su Sakura Wars in generale. Fortunatamente, però, qualcosa cambiò.
Circa un anno fa arrivarono i primi rumors su un nuovo Sakura Wars. Il giocò (per PlayStation 4) è uscito in Giappone a fine 2019, ed è stato un successone. Marchio rilanciato, nuovi Manga dedicati già pronti ad uscire, insomma, tutto apparecchiato per ridare slancio all’idea di un altro approdo in Occidente. E, a fine dello scorso mese, fu così. Questa volta la scelta è stata quella corretta. Il gioco è piaciuto e sta piacendo molto, tanto da porre Sega di fronte all’imminente futuro della serie.
Sakura Wars B.L.A.C.K., Sakura Ishin e Sakura Kakumei
La casa produttrice di Sakura Wars pare abbia registrato nuovi trademark palesemente dedicati alla serie. Sakura Wars B.L.A.C.K., Sakura Ishin (tradotto Riadattamento) e Sakura Kakumei (Rivoluzione) sono stati registrati dalla Sega. Nessun ulteriore dettaglio, ma la curiosità è tanta. Sakura Ishin sarà un reboot/remake/remastered di quel gioco del 1996? Kakumei e B.L.A.C.K dove si andranno a posizionare cronologicamente? Tante domande, a cui speriamo che presto ci arrivi la risposta direttamente dai produttori di Sakura Wars