L’ annuncio dell’uscita per quest’estate dell’attesissimo del titolo in esclusiva Playstation 4 di Sucker Punch, Ghost of Tsushima è recentissimo. Jason Connell art director del team è tornato a regalarci altre informazioni importanti riguardanti il gameplay del suo ultimo lavoro in una recente intervista. In particolare Connell ha spiegato come il team di sviluppo voglia introdurre un sistema legato alla moralità del personaggio, uno simile a quello presente in un altro loro titolo action di qualche anno fa, ovvero Infamous Second Son.
Bene e male nell’antico mondo feudale di Ghost of Tsushima. La via del samurai diverrà percorribile su più binari…
Alle domande dei giornalisti infatti l’art Director ha risposto in questo modo riguardo al titolo open world ambientato nel Giappone Feudale:
“Abbiamo pensato a un sistema di moralità perché abbiamo avuto un qualcosa di molto simile, basato sul karma, in Infamous: Second Son, ma ci siamo resi conto che per noi era più importante raccontare la storia umana ben definita di qualcuno, che deve evolversi in qualcos’altro sempre di ben delineato, rispetto all’eventuale possibilità di trasformarla in qualcosa di completamente differente dalla sua natura. Volevamo davvero che la storia riflettesse la trasformazione del protagonista Jin, raccontando ogni scorcio della sua vita da Samurai”.
Un lavoro quindi molto mirato a focalizzare i riflettori sul lato “umano” di Jin che servirà a delineare ancora di più la profondità del suo animo (e alla conseguente immersione anche da parte del giocatore), seguendo il tratto vincente della celebre saga precedente di Sucker Punch. Ma Connell continua incalzando:
“I giocatori si metteranno nei panni di un personaggio nato e cresciuto secondo degli ideali ben precisi, e con un certo stile di vita. Ci sono parecchie aspettative nei tuoi confronti, e nel modo in cui dovresti comportarti. In seguito ad alcuni eventi, tra cui una vera e propria guerra, il protagonista dovrà sfidare quegli ideali, e non tutti adoreranno il fatto che metterai in dubbio le basi solide con le quali sei nato e cresciuto”.
Uno stile di gioco che si distenderà tra mille sfumature di grigi e non nella piatta e netta distinzione tra bene e male, tra quello che è giusto e quello che è sbagliato. Sarà il giocatore a decidere che strada scegliere, tante volte anche mettendo in discussione i propri principi e valori. Infine Connell ha concluso facendo una importante dichiarazione, che mette chiari paletti alla “libertà” di decisione del giocatore, mettendolo in perenne confronto con il proprio alter ego:
“Ci saranno momenti importanti della storia che rifletteranno maggiormente questi cambiamenti, rispetto ad altri. Ma la realtà è che se arriverai a quei punti, continuerai a giocare nei panni dello stesso Samurai, che diventerà via via sempre più potente. Non vi faremo scegliere tra Samurai e Fantasma. Quando si immedesimerà nei panni del Fantasma, Jin potrà comunque comportarsi come un Samurai, in quanto quella è la sua natura.
Tutto il suo addestramento, basato sulla Katana, è qualcosa che si porta via da parecchi anni, e quindi è diventato una parte di sé. Nelle sezioni furtive, i giocatori avranno tranquillamente la possibilità di saltare giù da un tetto e di iniziare a combattere come un vero Samurai, non imporremo mai di giocare in uno stile ben preciso, ma gli lasceremo totale libertà d’azione. Nel suo cuore, tuttavia, Jin sarà sempre un Samurai, e il leggendario guerriero Fantasma la sua naturale evoluzione.”
Ricordiamo inoltre che il titolo verrà pubblicato in esclusiva su piattaforma Sony Playstation 4 questo prossimo 17 luglio. Quindi segnati la data in rosso sul calendario se non vuoi perderti questo introspettivo ed emozionante lavoro di Sucker Punch, nel frattempo ti invito a rimanere sempre sintonizzato sulla nostra pagina e a dare un occhiata ai nostri altri articoli a riguardo, per rimanere sempre aggiornato.