Sembra che i contenuti ritenuti “crudi” e “brutali” presenti nel prossimo Cyberpunk 2077 di CD Projekt Red saranno censurati in Giappone.
Secondo Press Start, uno dei siti di videogames più rilevanti dell’Australia, il gioco riceverà delle modifiche per rendere quelle parti meno “dirty“.
Secondo i rumors, tutti i personaggi maschili e femminili saranno dotati di biancheria intima, piuttosto che andare in giro come mamma li ha fatti. Ci saranno anche alcune modifiche apportate a contenuti sessualmente espliciti, e questo potrebbe riferirsi alla personalizzazione dei genitali e alle scene di sesso durante il gioco.
Tuttavia, tette e culi non saranno l’unica cosa che verrà censurata nella versione giapponese del Cyberpunk 2077: sembra anche che ci sia stata una “revisione selettiva” verso cosa tagliare durante il gioco, come per esempio le budella di fuori in bella vista incredibilmente dettagliate che abbiamo già notato attraverso i vari trailer del gioco. Anche i cartelloni pubblicitari e i graffiti a forma di genitali saranno cambiati o per lo meno rimossi.
I giapponesi riceveranno una versione più pudica di Cyberpunk 2077
Così, mentre la versione giapponese sembra essere ancora in lavorazione per essere poi pesantemente censurata al rilascio, è stato “confermato al 100%” che il rilascio australiano sarà completamente inedito e non censurato: l’Australia spesso vieta molti giochi a causa della violenza e dell’attività sessuale. Per esempio, The Witcher 2: Assassins of Kings sempre di CD Projekt Red era uno di quei giochi vietati per le scene di sesso e di nudità. Invece, Cyberbpunk 2077 sarà rilasciato nella regione ineditamente con un rating di età R18+.
Cyberpunk 2077 arriverà il 19 Novembre 2020 su PlayStation 4, Xbox One e PC, e quasi sicuramente sarà lanciato successivamente anche su next-gen su PlayStation 5 e Xbox Series X. Infatti, in una trasmissione della scorsa settimana, CD Projekt Red ha confermato che i possessori di PlayStation 4 e Xbox One riceveranno un aggiornamento gratuito alle rispettive versioni di prossima generazione.