Ruiner, lo shooter isometrico dei ragazzi di Reikon Games approda finalmente su Nintendo Switch, a tre anni dalla sua prima uscita su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Questa edizione ci ha permesso di rimettere le mani su questo fantastico titolo, fortemente ispirato all’intramontabile Hotline Miami, dall’ambientazione cyberpunk che ricorda molto da vicino l’atmosfera di Ghost in the Shell e Akira.
KILL THE BOSS
Una volta premuto il pulsante nuovo gioco e selezionata la difficoltà siamo immediatamente catapultati nell’azione frenetica di Ruiner. Il nostro protagonista si è introdotto nell’Heaven, un conglomerato guidato da un uomo conosciuto semplicemente come il BOSS. Il nostro obiettivo è semplice: KILL THE BOSS (uccidi il boss).
La frase in questione sembra essere stata inserita con prepotenza nella nostra testa e sarà ricorrente mentre ci approcciamo alle meccaniche base del gameplay di Ruiner Dopo aver massacrato brutalmente decine e decine di persone ed aver raggiunto l’ufficio del boss veniamo salvati da una misteriosa ragazza, nota semplicemente come Her.
La ragazza ci informa che il nostro cervello è stato hackerato da un uomo che si fa chiamare WIZARD e per questo siamo stati costretti a compiere tutti quei brutali omicidi in Heaven. Dopo averci guidato nei bassi fondi della città, a Rengkok, luogo che fungerà da hub centrale, Her ci informerà che chi ha assoldato WIZARD ha anche rapito il fratello del protagonista e lo tiene in ostaggio.
Inizia così la nostra missione di vendetta e salvataggio che ci condurrà attraverso le zone più luride della città e in palazzi e fabbriche in perfetto stile cyberpunk in cui il nostro obiettivo principe sarà quello di fare piazza pulita di tutti i nemici che ci ritroveremo sul nostro cammino.
Shooting, corpo a corpo e violenza allo stato puro
Ruiner, come buona parte dei giochi pubblicati da Devolver Digital, ci va giù pesante. Le meccaniche alla base del gameplay di questo sparatutto isometrico sono due: sparare contro i nemici e riempirli di mazzate con attacchi corpo a corpo.
Ogni nemico ucciso lascerà cadere come drop la sua arma che potremo utilizzare immediatamente scaricando ogni singolo colpo contro i nostri nemici. Dopo aver esaurito le munizioni l’arma raccolta scompare e, dato che non si può raccogliere più di un’arma alla volta, sarà necessario cercarne un’altra, consolandoci nel frattempo con i brutali attacchi corpo a corpo. Anche le armi da mischia raccolte presentano un numero limitato di utilizzi che dopo essere esaurito ci lascerà armati del nostro fidato tubo, meno efficace ma sempre utile visti gli utilizzi illimitati.
Ottimo il sistema di sviluppo delle abilità e di level up del personaggio. Eliminando nemici e completando le taglie raccolte in città guadagnerai dei punti karma che ti permetteranno di salire di livello e sbloccare abilità particolari acquistabili con i punti abilità che raccoglierai proseguendo nella tua avventura e abbattendo nemici.
I nemici che lascerai con poca vita saranno circondati da un cerchio giallo che indica la possibilità di effettuare un’uccisione brutale che, oltre ad essere estremamente appagante, ci farà guadagnare qualche punticino o qualche arma extra.
Ruiner è caratterizzato da una direzione artistica ispirata e da un’ambientazione cyberpunk ottimamente realizzata
Fin dai primi momenti è evidente quando le ambientazioni di Ruiner siano fatte veramente bene. Luci rosse e cupe, ambienti futuristici e ottime texture donano a questo titolo uno stile inconfondibile di cui è impossibile non innamorarsi, specialmente per i fanatici del cyberpunk.
Il level design è invece piuttosto semplice, caratterizzato principalmente da corridoi e stanze disposti in maniera lineare, generando ambientazioni poco connesse tra loro. Nulla di grave data anche la natura vagamente arcade del titolo, anche se sicuramente si poteva fare qualcosa in più.
Dal punto di vista prettamente tecnico, l’ottimizzazione del titolo per Nintendo Switch risulta davvero ben fatta. Ruiner rimane ancorato a 30 fps anche nelle situazioni più concitate e la risoluzione passa dai 1080p in modalità docked ai 720 in portabilità. Una piccola nota, forse più ai joy-con di Nintendo che a Ruiner in sé, i comandi in modalità portatile non sono il massimo della comodità ed è davvero facile confondersi e fare una cosa per un’altra. Se possibile, il mio consiglio è quello di godersi questo titolo muniti del mitico controller Pro.
Ruiner è un titolo fantastico e la sua versione Nintendo Switch non ha perso smalto. Per la modica cifra di 19,99 € ti consiglio assolutamente l’acquisto, anche se non sei un fan del genere potrebbe essere un ottimo punto di partenza per approcciarsi grazie a questa piccola perla.