The Last of Us Part II sarà sicuramente l’ultimo gioco di Neil Druckmann su PlayStation 4. Molto probabilmente il team si metterà a lavoro sulla nuova console con una versione migliorata di TLOU II per PlayStation 5, un nuovo episodio della serie oppure su un prodotto tutto nuovo.
Ospite del nuovo podcast dell’ ex boss di Nintendo, Reggie Fils-Aime, Druckmann ha dichiarato che grazie alla capacità di PlayStation 5 ( o meglio del suo SSD) di ridurre al minimo le schermate di caricamento, gli sviluppatori saranno in grado di raggiungere un nuovo livello di programmazione, il che consentirà di creare un’esperienza ancora più coinvolgente per tutti i gamers del Mondo. Sempre Neil dice che Naughty Dog ha sempre lavorato sodo per limitare il più possibile i tempi di caricamento e tutto quello che ha realizzato è stato possibile grazie a magie tecniche degli sviluppatori che, ovviamente, sono invisibili ai videogiocatori. Con la prossima console next-gen non saranno più richieste queste furbate e gli sviluppatori avranno modo così di lavorare in maniera più libera.
“Alla fine di una generazione di console, sei sempre vincolato a qualcosa che senti che frena il tuo lavoro e non ti permette di realizzare ciò che vorresti. L’arrivo di una nuova generazione è sempre un’arma a doppio taglio, quanto meno i primi tempi” dice Neil Druckmann. ” Da un lato il dover creare una nuova tecnologia per un nuovo hardware può essere una battaglia davvero ardua, ma dall’altra lo stesso hardware ora a disposizione va a rompere quei vincoli che prima opprimevano il nostro lavoro”.
Sembra che non rivedremo subito all’opera Naughty Dog, Druckmann ha confermato che lui e il team di sviluppo hanno preso una pausa e vogliono riprendere fiato dopo tutte le energie spese nell’ultimo progetto che ha venduto oltre 4 milioni di copie nei 3 giorni successivi al lancio, andando a stabilire un nuovo record e superando altre esclusive PlayStation come Spider-man, God of War e Uncharted 4.
Dati i tempi, è ipotizzabile che qualunque sia il prossimo progetto della casa di sviluppo potrà, quindi, debuttare direttamente su PlayStation 5.