The Legend Of Zelda è il primo capitolo della fortunata serie Nintendo, tornando indietro nel 1986 per scoprire come era l’esperienza di gioco troviamo la cartuccia (da inserire nel mitico Nintendo Entertainment System) seguita da un curioso manuale.
Un tempo le guide erano spesso parte integrante del gioco e anzi, se le perdevi era finita, niente suggerimenti e niente indizi su come andare avanti.
L’unica speranza era il cugino o l’amico che aveva in qualche modo completato (o diceva di aver completato) la sezione e la sua esperienza.
Niente internet, niente YouTube (e niente spoiler), solo il giocatore di fronte alla creazione degli sviluppatori e il suo ingegno, una misera guida di poche pagine come aiuto e basta.
The Legend Of Zelda non faceva eccezione e, specie nel primo, lo storico The Legend Of Zelda, era spesso necessaria la guida o più precisamente “il libretto”, altrimenti sarebbe stato molto complesso sbrogliare enigmi e superare le trappole dei creatori del gioco. Come dimostrazione, eccoti la scena d’apertura di Zelda, così come appariva sul Nintendo Entertainment System: please look up the manual for details!
Trovare nel 2020 una copia di The Legend Of Zelda originale, e completa soprattutto, rischia di essere una impresa, e qui ci viene in aiuto la creazione di Philip Summers.
L’ artista ha disegnato a mano la sua esperienza, il suo viaggio all’interno di The Legend Of Zelda, sperando di essere d’aiuto ai novizi, che non dovranno più fare affidamento sulla loro abilità per disegnare i labirinti a mano (niente minimappe all’epoca!) e potranno superare i boss conoscendone già i punti deboli.
Certo, ora abbiamo altri mezzi, sarebbe molto facile cercare la soluzione di quel particolare dungeon o come sconfiggere quel boss su YouTube, ma c’è qualcosa che stona con queste soluzioni fin troppo “digitali”.
Sembra un peccato infatti “profanare” un grande capolavoro come il primo The Legend Of Zelda con un suggeriumento da un banale video su YouTube. Serve qualcosa che ti faccia in un certo senso rivivere quell’ atmosfera, una soluzione molto più analogica ma ancora efficace: la carta.
Philip Summers ha realizzato diverse guide, oltre a The Legend Of Zelda, anche Ninja Gaiden e Contra, tutte disponibili in download digitale sul suo sito a pochi euro. È stata realizzata anche una versione in copia fisica delle guide, purtroppo esaurita in poco tempo.
Con l’aiuto della guida di Philip non hai più scuse per non addentrarti nel grande classico e provare a finire il gioco, magari su Switch dove è disponibile fra i titoli del pass online Nintendo.