Durante l’Xbox Game Showcase sono stati mostrati i giochi che accompagneranno le vendite della nuova Xbox Series X. Va bene Halo Infinite, se ne era già parlato in abbondanza ed è stato possibile saggiare un corposo stralcio di gameplay. Molto affascinante The Medium con la sua doppia natura giocabile. Diversi i titoli interessanti presentati per la prossima console di Microsoft, ma gli spettatori volevano qualcosa di più, lo stavano chiamando a gran voce e alla fine è arrivato: E’ stato annunciato il nuovo Fable!
Microsoft sapeva che sarebbe stata la bomba dello Showcase ed ha giustamente deciso di sganciarla alla fine. Per ulteriori dettagli ti rimando ad un altro articolo sempre sulle nostre pagine, comunque, in breve, per ora si sa soltanto che il gioco è in lavorazione. Non ci sono date o dettagli di alcun tipo. Si è solo visto un breve teaser trailer, infarcito del solito apprezzatissimo umorismo cinico, tipico della serie.
Quindi, quale momento migliore di questo per fare un punto della situazione e ripercorrere le tappe dello sviluppo di questa saga di culto? E’ da un po’ di tempo che manca sui nostri schermi un’avventura ambientata nel magico mondo degli Eroi e si rivela quindi necessario ripartire dalle origini per poi ripercorrere anche gli spin off ed i progetti cancellati. Tranquillo, non ti farò mancare nulla. Tuffiamoci nell’avventura!
2004 – Fable
Fable viene ideato da uno dei designer più apprezzati di sempre, il britannico Peter Molyneux. Reduce da numerosi grandi successi, tra cui Black & White, Populous, Theme Park e Dungeon Keeper, a capo di Lionhead Studios, decide di prendere in mano il genere dei giochi di ruolo e di infondergli una fantastica vena di umorismo cinico, facendo nascere così una favola videoludica epica, ma anche dissacrante ed autoironica.
Il titolo di Molyneux si prende gioco dei cliché e li ripropone trasformati sotto forma di spunti narrativi. Ad Albion un bambino senza nome perde i propri genitori durante un assalto al suo tranquillo villaggio e viene preso sotto l’ala protettrice della Gilda degli Eroi. Qui studierà e si allenerà per diventare appunto egli stesso un valoroso Eroe, con la E maiuscola mi raccomando.
Fable è un gdr action, arcade ed accessibile, ma anche capace di regalare soddisfazioni. Tutto ruota attorno allo sviluppo del protagonista. La scelta spetta solo e soltanto a te. Puoi perseguire il combattimento corpo a corpo, colpire a distanza con arco e frecce oppure scegliere la strada della magia. Potrai farti un nome portando a termine missioni più o meno difficili.
Avrai la possibilità di renderti affascinante o ridicolo grazie alle varie acconciature, tagli di barba e vestiti. Potrai decidere di compiere buone azioni e fare donazioni al Tempio di Avo, acquisendo un’aura angelica, oppure potrai trasformarti in un essere dalle sembianze demoniache, perpetrando malvagità o facendo sacrifici umani in onore di Skorm.
Fable portò molte frecce nella faretra della prima Xbox e ancora oggi viene ricordato con grandissimo affetto dai fan. Al successo contribuirono un’ ottima grafica caratterizzata da uno stile fumettoso alla francese ed un comparto audio di tutto rispetto ricco di melodie indimenticabili e comprensivo persino di un buon doppiaggio in lingua italiana.
2005 – Fable: The Lost Chapters
Un anno dopo esce una nuova edizione del primo Fable, orientata principalmente alla piattaforma Windows. Fable: The Lost Chapters viene poi portato anche su macOS e Xbox. Su Pc si potrà godere di una grafica notevolmente migliorata. In generale sono comunque stati aggiunti nuovi succosi contenuti.
Oltre ad alcune correzioni minori sono stati inseriti nuovi vestiti ed armature, nuovi incantesimi, ulteriori armi, numerose location, quest e mostri. Ci sono nuovi personaggi e quelli esistenti sono stati approfonditi. La trama è stata estesa e porterà infine ad esplorare una conclusione diversa e più sorprendente. Le aggiunte insomma sono davvero tante e valgono il prezzo del biglietto.
2008 – Fable II: Pub Games
Sviluppato per Xbox 360 da Carbonated Games, ovviamente sotto la supervisione di Lionhead Studios, Fable II: Pub Games era un titolo Xbox Live Arcade che poteva essere acquisito gratuitamente da coloro che avevano preordinato il secondo Fable. Il gioco comunicava direttamente con Fable II e permetteva al protagonista adulto di acquisire denaro aggiuntivo o oggetti unici. Fable II: Pub Games comprendeva ben tre minigame in cui sfidare la sorte: Fortune’s Tower, Keystone e Spinnerbox.
2008 – Fable II
E’ il seguito di Fable: The Lost Chapters. Uscito in esclusiva per Xbox 360, nel 2008 con l’edizione di base e nel 2009 con la versione Game of the Year comprensiva dei contenuti aggiuntivi, Fable II è ambientato ad Albion ben 500 anni dopo gli eventi visti nel primo capitolo della saga, in un epoca simil settecentesca. Ormai l’era degli Eroi è finita e del glorioso passato restano solo echi lontani.
Geograficamente Albion è molto cambiata: dove prima c’erano villaggi e piccoli insediamenti ora ci sono grandi fortificazioni e città. La storia narrata da Fable II, pur mantenendo la sua vena umoristica, stavolta sarà un filo più drammatica rispetto a quella del primo episodio.
Il protagonista, povero e bisognoso, perderà la sorella e scoprirà suo malgrado di appartenere alla stirpe degli Eroi. Il suo compito sarà rintracciare altre persone appartenenti alla propria discendenza col fine di concentrare tutti i poteri per sconfiggere il malvagio Re Lucien che sta perpetrando un piano pericoloso per il mondo intero.
Stavolta ad accompagnarci lungo le nostre avventure ci sarà un fedele compagno a quattro zampe con cui potremo interagire e giocare, ma che sarà utile anche durante l’esplorazione ed il combattimento. Ovviamente il nostro fido cane potrà essere addestrato. Il protagonista potrà essere indipendentemente maschio o femmina e si potrà decidere di avere relazioni eterosessuali, con relativa prole, o omosessuali.
Come da tradizione troveremo numerose possibilità di personalizzazione, a livello estetico, fisico, di allineamento e per quanto riguarda il combattimento, al quale si aggiungerà il supporto alle armi da fuoco. Stavolta la nostra condotta influenzerà anche il modo in cui ci rapportiamo con i personaggi non giocanti, avendo a disposizione una serie di espressioni di vario tipo: simpatiche, maleducate spaventose o romantiche.
2010 – Fable III
Fable III esce nel 2010 per Xbox 360 e l’anno successivo per Windows. Stavolta ti ritroverai in una Albion in piena epoca industriale. Le vicende sono ambientate cinquant’anni dopo quanto narrato in Fable II. Il protagonista del titolo precedente alla fine è diventato re di Albion.
Tu sarai il figlio o la figlia del precedente regnante, ormai morto, e ti ritroverai a convivere con tuo fratello, Logan, l’erede al trono, attuale re di Albion, che, con la sua condotta tirannica, sta mettendo in ginocchio il paese. Scoprirai di appartenere alla stirpe degli Eroi e fuggirai dal castello insieme al tuo mentore ed al tuo servitore con lo scopo di convincere la gente del continente di Aurora ad unirsi a te nella rivoluzione contro il tuo malvagio fratello.
Il tuo cammino verso la detronizzazione sarà costellato di avventure e di pericolosi incontri. Stavolta l’evoluzione del personaggio sarà affidata ad appositi scrigni. Anche in questo episodio si potrà decidere che condotta tenere e, una volta messo da parte Logan, si diventerà regnanti di Albion, con l’introduzione di un aspetto gestionale che permetterà di governare sul paese in maniera illuminata o oppressiva. Tutto questo con l’ombra di forze oscure che si avvicinano inesorabili.
2011 – Fable: Coin Golf
Fable: Coin Golf è un gioco rilasciato nel 2011 in esclusiva per Windows Phone. Rappresenta una sorta di Flipper dove una moneta, che corrisponde al nostro eroe, dovrà superare, con meno tiri possibili, i vari ostacoli per raggiungere il Pilastro di Luce. Il minigame comunica direttamente con Fable III e permette di guadagnare denaro aggiuntivo nel gioco principale e di sbloccare armi uniche.
2012 – Fable: Heroes
Fable: Heroes non è un gioco di ruolo bensì un beat’em up. Nato dal Creative Day, giornata in cui ogni membro di Lionhead Studios poteva presentare un’idea per un nuovo gioco, il titolo, in un’atmosfera family friendly, con personaggi ridotti a bambole di pezza, permette di combattere svariati nemici lungo diverse ambientazioni della saga. E’ possibile giocare in cooperativa online o offline con altri tre utenti. Il prodotto ha ricevuto un’accoglienza altalenante.
2012 – Fable: The Journey
Fable: The Journey è un esperimento standalone. Si tratta del tentativo di portare una su Xbox 360 una killer application per il dispositivo di controllo alternativo Kinect. Gabriel è un normale cittadino, ma una serie di circostanze lo porteranno a ricoprire il ruolo dell’Eroe.
Si tratta appunto di un viaggio, di un gioco su binari in cui si dovrà proseguire spesso in compagnia del proprio cavallo. I combattimenti saranno a base di magia e richiederanno al giocatore di disegnare gli incantesimi col movimento delle mani. Il risultato è stato un gioco dalle buone potenzialità, tarpato purtroppo dalle limitazioni del Kinect stesso.
2014 – Fable Anniversary
A dieci anni di distanza dal primissimo episodio della serie, Lionhead Studios decide di pubblicare una curatissima remastered del Fable originale. Audiovisivamente completamente rivisitato per Xbox 360, il titolo permette a giocatori vecchi e nuovi di avvicinarsi alle prime avventure degli Eroi. Caricamenti velocissimi, gameplay aggiornato, menù ottimizzati e salvataggi espansi permettono di vivere un’esperienza freschissima sia su console che su PC.
2015 – Fable Legends
Quella di Fable Legends fu una breve epopea durata dal 2013, anno dell’annuncio, al 2016, anno della chiusura dei server della beta e persino degli stessi Lionhead Studios. Il prodotto sarebbe dovuto servire come trampolino di lancio per la nuova Xbox One e rappresentava un grosso stacco rispetto al passato, proponendosi come un multiplayer asimmetrico online dove quattro Eroi si sarebbero confrontati con un villain.
Gli Eroi avrebbero combattuto in maniera classica, privati però delle fasi di esplorazione tipiche della serie, mentre il villain avrebbe avuto un minuto di tempo a disposizione per costruire un percorso ad ostacoli con cui mettere in difficoltà i buoni e, una volta entrato in partita, avrebbe controllato il tutto come in un vero e proprio RTS.
Il progetto, come dicevo, purtroppo fallì. I motivi furono molteplici e sono da ricercare nell’inesperienza del team con i giochi online, nelle difficoltà incontrate con l’utilizzo dell’Unreal Engine 4, nell’eccessiva lentezza nell’implementazione delle caratteristiche del prodotto e in generale in scelte sbagliate compiute da Microsoft. L’attività dello studio era terminata. E pensare che Fable 4 era già nell’aria.
2017 – Fable: Fortune
Fable: Fortune consisteva in un gioco di carte collezionabili free to play basato sul mondo di Fable. Il suo sviluppo era iniziato già prima della chiusura di Lionhead Studios. Dopo la chiusura dello studio la realizzazione del gioco continuò per mano dello sviluppatore indipendente Flaming Fowl Studios, passando per campagne di crowdfunding fallimentari e finanziamenti privati. Alla fine il risultato fu un titolo pubblicato per Xbox One e Windows, i cui server chiusero a marzo del 2020.
2020 – Fable (Xbox Series X)
Ed eccoci arrivati alla fine. Come dicevo, al termine dell’ Xbox Games Showcase è stata sganciata la bomba. Nessuna informazione, nessun dettaglio. L’unica cosa che sappiamo è che arriverà un nuovo Fable. Dal Teaser si capisce che sarà presente la solita ironia dissacrante e che probabilmente avremo a che fare con un reboot, anche perchè nel titolo non è presente alcun numero. Spero che questo ripassone ti sia piaciuto, magari riportando alla mente pure qualche ricordo piacevole. Mi auguro che stavolta lo sviluppo proceda senza intoppi e che la saga torni ai fasti di un tempo.