Questa volta andremo a parlare di un gioco che rientra in una categoria piuttosto di nicchia e che inoltre è un Early Access (disponibile attualmente solo su Steam). Parliamo dunque di S.C.A.R, un titolo che prende spunto dai vecchi FPS di stampo decisamente più arcade. Ci troviamo pertanto davanti ad un prodotto davvero molto di nicchia, dato che come sappiamo questo genere di giochi non è troppo apprezzato dalla massa.
Forse unica eccezione si può fare per i nuovi DOOM, che sono riusciti un poco a riportare gli FPS vecchio stampo alla ribalta. Altra cosa da tenere in considerazione è che S.C.A.R è un progetto in accesso anticipato e ancora decisamente povero di contenuti. Anche se fortunamente i Savage Studios (gli sviluppatori del gioco), hanno deciso di proporre il titolo ad un prezzo decisamente budget (4,99€).
Insomma ci troviamo davanti ad un Indie con un gameplay da FPS vecchio stampo e che è ancora carente di contenuti. Una premessa che potrebbe far storcere il naso a parecchi quindi, ma sarà S.C.A.R riuscito a sorprenderci in qualche modo? Continua a leggere la recensione e lo scoprirai!
Un rampino per amico
Partiamo subito dal punto assolutamente fondamentale di S.C.A.R ovvero il gameplay. Se infatti cerchi della narrativa o una esperienza anche solo parzialmente influenzata da una storia, hai decisamente sbagliato prodotto. Dopotutto il gioco come molti esponenti del genere, punta tutto sul gameplay e in alcuni casi riesce anche a sorprendere.
L’impostazione base di S.C.A.R è identica a molti altri titoli simili, quindi ci si troverà ad affrontere un livello ampio pieno di nemici e si utilizzerà tutto il proprio arsenale per distruggerli. La vita del personaggio non si ricaricherà autonomamente, ma bisognerà raccogliere scudi e vita direttamente sul campo di battaglia. Purtroppo S.C.A.R non offre un arsenale vario per il momento, son presenti infatti solamente 4 armi e tutte davvero già viste.
Potrai utilizzare la classica pistolina, il fucile a canne mozze, il lanciarazzi e il cecchino. Diciamo che si poteva fare sicuramente di più e offrire magari qualche bocca da fuoco originale, anche se comunque le armi offrono anche un fuoco secondario particolare attivabile con una skill. La parte invece più interessante di S.C.A.R risiede nel suo sistema di movimento, ci si potrà muovere per la mappa di gioco in maniera davvero veloce (forse anche fin troppo alcune volte).
Si può effettuare un doppio salto e degli scatti da utilizzare a mezz’aria, ma oltre a queste due possibilità la cosa più interessante lo si riscontra nell’utilizzo di un rampino. Questo gadget ci permetterà di spostarci velocemente e ovunque vogliamo, dandoci una libertà davvero fantastica. Per i nemici del gioco c’è invece poco da dire, se non che non risultano essere interessanti e sono anche piuttosto pochi di varietà. Sono presenti anche dei boss (due), ma le battaglie contro quest’ultimi non riescono a essere particolarmente gratificanti.
Uno stile grafico indeciso
Arriviamo ora al lato tecnico di S.C.A.R che purtroppo non ci ha convinto del tutto. Si tratta di una grafica che vuole sembrare retrò, ma ci riesce soltanto in parte. Le armi sono piuttosto ben dettagliate, ma stonano parecchio con il resto dell’ambiente, creando dunque un contrasto tra vecchio e nuovo. Purtroppo lo stile adottato da S.C.A.R non coglie secondo noi l’obiettivo e più che un tributo ai vecchi FPS, sembra semplicemente una grafica priva di dettagli.
Avremmo apprezzato molto di più se il titolo fosse stato fatto con motori ben più vecchi (magari con uno stile alla DOOM 2), dandogli quindi un vero gusto retrò. L’ambiente di gioco è piuttosto privo di personalità, andando per molti versi ad assomigliare fin troppo a altri paesaggi già visti. Purtroppo pure i vari nemici soffrono di questo difetto e avrebbero necessitato di un tocco di personalità più marcato.
Le musiche di S.C.A.R riescono invece ad essere un sottofondo piacevole per il gioco, senza però mai toccare picchi di qualità troppo alti. Sia chiaro però che il lato grafico in sé non è poi tanto scandaloso, contando anche la natura Indie del titolo. Avremmo però apprezzato molto un maggiore tocco di personalità, che sicuramente avrebbe reso il prodotto parecchio più interessante, almeno dal lato artistico. S.C.A.R è ottimizzato veramente bene e solo in casi davvero rari è avvenuto qualche calo di fps.
Anche per quanto riguarda i bug non ci siamo trovati davanti a troppi problemi, anzi ci è capitato di incorrere solo in qualche piccolo bug visivo. Stai però attento ad usare il rampino, perché dando molta libertà è anche facile finire incastrati da qualche parte nella mappa.
Conclusioni
S.C.A.R è un prodotto che avrebbe dovuto rischiare decisamente di più, puntando alla nicchia di appassionati di FPS retrò. Purtroppo allo stato attuale, riesce a farlo solo a metà. Troviamo infatti una grafica che è un ibrido tra moderno e vecchio, che però appunto difficilmente accontenterà uno dei due schieramenti. Dal lato del gameplay invece è già molto meglio, grazie ad un passo del personaggio decisamente veloce ed un utilizzo delle armi vecchio stile.
La novità più importante che porta S.C.A.R rispetto ad altri giochi simili è il rampino, che ti permetterà di muoverti velocemente e ovunque per la mappa. Uno invece dei difetti in assoluto più grossi della produzione è la mancanza di originalità in diversi aspetti. Avremmo infatti preferito vedere qualche arma particolare o un ambiente di gioco originale, piuttosto che le solite cose trite e ritrite.
S.C.A.R è comunque divertente da giocare e riuscirà a intrattenerti, soprattutto se sei un fan degli FPS vecchio stampo. Per il momento il titolo offre solamente un’oretta di contenuti e si può completare solamente il primo livello. Il team è comunque già all’opera per aumentare i contenuti di S.C.A.R e ha anche mostrato la roadmap che seguirà il progetto.
Il gioco viene oltretutto venduto ad un prezzo basso (4,99€), quindi farci un pensierino non ti costa molto (letteralmente). Insomma se vuoi dare la tua fiducia a S.C.A.R, verrai ricompensato con un FPS vecchio stile che sa divertire, ma che allo stato attuale ha ancora diverse lacune.