Quanto è bello essere cattivi? Insomma è ora di dire basta all’eroe ligio alla morale e alle regole che troppe volte si sacrifica per salvare il prossimo. Sarebbe ora di smetterla, di vedere qualcosa di nuovo ogni tanto. Per fortuna Phobia Game Studio ha coltivato questa idea mentre sviluppava Carrion.
Carrion è il gioco in cui diventiamo noi il male, al diavolo gli eroi buonisti. Devolver Digital è un marchio sinonimo di giochi di grande qualità anche se non molto famosi. Sono colpevoli di aver pubblicato diversi Serious Sam, Hotline Miami e diverse “ri-pubblicazioni” come Duke Nukem 3d Megaton edition, e diverse edizioni di Shadow Warrior.
Carrion sembra decisamente un metroidvania, uno stile di gioco non molto diffuso su console, ma piacevole e divertente. Durante il gioco interpretiamo una creatura aliena, un informe ammasso di carne e denti che desidera vendicarsi contro gli umani che lo hanno imprigionato divorandoli.
Grafica e Audio
Il gioco riprende le grafiche pixelose degli arcade in 2d degli anni ’90 sebbene molti dettagli sono figli di una tecnologia molto più avanzata. I movimenti dell’informe alieno, la sua inerzia e il suo tentacolare incedere sono tutte animazioni molto ben studiate e molto realistiche.
L’intera avventura si sviluppa in un sotterraneo dalle tinte cupe in stile LV-426 (il pianeta di Alien: scontro finale). Attraverso un dedalo di condotti d’acciaio, corridoi e grotte rocciose il nostro carnivoro alieno si farà strada fino alla libertà o sazietà, non è ben chiaro.
La somiglianza tra la nostra creatura e The Thing di John Carpenter è un dettaglio veramente stimolante per chi ha visto la pellicola, dando al giocatore un senso di potenza malefica che trasuda dal controller.
Il comparto audio è ben studiato, al pari della grafica. Gli effetti sonori sono molto convincenti, dal clangore metallico di porte stritolate dai nostri tentacoli, ai movimenti della biomassa che aderiscono alle pareti.
La musica contribuisce a dare un ritmo al gioco, con timbri cupi e metallici che diventano un accompagnamento perfetto per masticare esseri umani.
Il gameplay
Carrion è un videogame con una giocabilità veramente incredibile. I dettagliati e realistici movimenti tentacolari del personaggio sono supportati da un sistema di comandi estremamente elementare che riesce fin da subito a far creare un legame con il blob.
Appena usciti dalla teca che ci teneva prigionieri possiamo subito iniziare a vendicarci contro i nostri carcerieri con una voracità senza pari. Muoversi puntando i nostri potenti tentacoli contro ogni oggetto o persona sarà veramente semplice oltre che divertente.
In Carrion il nostro polpo avrà inizialmente dimensioni modeste, ma avanzando e “nutrendosi” a dovere crescerà diventando un’ammasso sempre più grande e inquietante, aumentando anche la pericolosità in maniera esponenziale.
Durante il gioco poi incontreremo diverse stanze e zone che non sono immediatamente accessibili; in questi casi significa che nascosto in qualche angolo scuro dei laboratori potrebbe esserci qualche sostanza in grado di sbloccare alcune delle abilità speciali che ci renderanno via via più aggressivi e distruttivi.
Carrion è un gioco veramente unico e il suo punto di forza non può che essere il nostro malvagio “grumo” alieno. Il gioco non è molto longevo, la campagna dura mediamente 5 o 6 ore. Nonostante tutto rimane un’esperienza davvero divertente oltre che unica.
Carrion è disponibile per PC, Nintendo Switch e Xbox, gratuitamente scaricabile per gli abbonati a Xbox Game Pass.