Non è ormai un mistero che, con l’arrivo dell’Xbox Game Pass, il valore dei titoli gratuiti offerti mensilmente da Microsoft con gli abbonamenti online, si sia andato lentamente affievolendo.
l’Xbox Gratis con Gold (nome ufficiale della programmazione dei giochi gratuiti da parte di Microsoft), non lesinava sul fornire giochi di un certo livello, a volte persino tripla e doppia A, e nemmeno troppo datati.
Oggi invece, complice un abbonamento online ormai definibile all inclusive, spesso e volentieri ci ritroviamo di fronte a titoli da retrogame per la prima console Xbox e, più in generale, titoli con un basso valore commerciale.
Nonostante ciò, l’Xbox Gratis con Gold è ancora attivo e fornisce costantemente titoli agli utenti abbonati; vediamo insieme su cosa possiamo mettere le mani questo mese:
Portal Knights
Simpaticissimo GDR Action, con grafica in stile Minecraft e meccaniche di gioco ruolistiche classiche, con la variante del mondo di gioco generato proceduralmente.
Override: Mech city Brawl
In questo picchiaduro dallo stile nipponico e la grafica cartoonosa, avremo la possibilità di lanciarci in epiche battaglie tra Robot Mech giganti, sia in modalità multiplayer che in una campagna single-player apposita.
Mx Unleashed
Che dire di questo titolo ? Senza troppe pretese, anzi, senza nessuna pretesa, lo si potrebbe bollare come retrogame, provandolo per la curiosità di mettere mano ad un software di quasi tre generazioni fa. A voler essere realisti, non vale nemmeno la pena approcciarsi ad un titolo così vecchio.
Red Faction II
Stesso discorso fatto per il titolo sopra. I limiti tecnici proposti da un software cosi antiquato rendono il gioco inaccessibile a chiunque non trovi un valido motivo per passarci sopra, cosa assai difficile in un’epoca dove, soprattutto la stessa Microsoft, tramite il Game Pass, offre una scelta così ampia nel settore.
Cosa fare dunque con gli Xbox Gratis con Gold ?
Come detto in apertura dell’articolo, la qualità dei titoli proposti dall’Xbox Gratis con Gold sta ormai toccando punti molto bassi, non nel senso dispregiativo dei software in se, ma in relazione all’ampia offerta di altri servizi.
L’unico modo per approcciarsi a questi titoli in maniera positiva (con l’unica eccezione per Portal Knights), resta quello di considerarli un microscopico plus all’interno del servizio Xbox Game Pass.