Oltre all’attesa snervante di Xbox Series X, gli utenti fidelizzati Microsoft attendono con ansia il nuovo titolo della saga di Halo che già qualche tempo fa ha visto posticiparsi la propria data d’uscita. Successivamente alla presentazione del titolo, avvenuta attraverso il gameplay della demo, molti utenti hanno manifestato la loro scontentezza riguardo al comparto grafico.
Halo Infinite resta comunque uno dei giochi più attesi, sia da parte dei fan del titolo che dai player sporadici, infatti, vista la richiesta avanzata dal mercato videoludico, il titolo sarà un’esclusiva dell’ecosistema Xbox che però verrà rilasciato in contemporanea anche su PC al day one.
Microsoft ha sempre dimostrato di avere delle enormi capacità in fatto di sviluppo, ma dopo la presentazione di Halo Infinite, che non ha convinto gran parte dell’utenza, il team di 343 Industries ha pensato di optare per un rinvio della data d’uscita al 2021. Nonostante la scelta di posticipare l’arrivo sul mercato del nuovo titolo della saga di Halo, ulteriori indiscrezioni hanno fatto girare sul web la notizia che Halo Infinite possa essere ulteriormente rimandato al 2022 mancando l’appuntamento con Xbox Series X e mettendo a rischio la produzione del titolo per Xbox One.
Perché Halo Infinite tarda ad arrivare sul mercato?
Alcune delle discussioni nate dai continui posticipi del lancio sul mercato di Halo Infinite hanno portato alla luce alcuni dettagli che prima si ignoravano. Sul forum da gaming ResetEra un noto insider, conosciuto sotto il nickname Sponger, ha dichiarato che il titolo su Xbox One S riesce a mantenere una risoluzione che si aggira sui 900p e non con poche complicazioni. Alla luce di quanto dichiarato sembra che le difficoltà riscontrate dalla console, nel far girare al meglio il nuovo Halo Infinite, siano legate alla gestione dell’engine che causa ritardi nel caricamento degli asset delle mappe, troppo avanzate per Xbox One S.
343 Industries ha già elaborato diverse soluzioni e quella che sembrerebbe essere più fattibile riguarda la rimodulazione della gestione dell’engine, risolvendo i problemi legati ai caricamenti e all’inserimento del Ray tracing anche nella versione per Xbox One, il che però complica le cose per lo sviluppo del titolo sulla console.
Secondo l’insider le complicazioni riscontrate su Xbox One non sono esclusivamente legate alla console, bensì, alla voglia del team di lavorare ad una versione ottimizzata del titolo. Secondo alcune fonti verificate, il team di sviluppo 343 Industries preferisce concentrare la forza lavoro sulla versione next-gen del titolo, tralasciando quindi alcuni dettagli sulla versione ottimizzata.
Halo Infinite Development Update pic.twitter.com/TFZvXhRN9f
— Halo (@Halo) August 11, 2020
Microsoft, tuttavia, potrebbe aver già valutato l’opzione di cancellare il progetto riguardante la versione di Halo Infinite su Xbox One, scelta dettata dagli scarsi risultati ottenuti, in termini di risoluzione, su Xbox One S. L’azienda statunitense sembrerebbe intenzionata a voler scommettere tutto sul miglior Halo mai realizzato nella storia della saga. Al momento non è giunta alcun tipo di conferma o smentita a riguardo, ma Sponger ha dalla sua parte alcuni moderatori di ResetEra che lo etichettano come utente estremamente affidabile.
“Non è tutta colpa di Xbox One”
Secondo le voci che circolano sul web sembrerebbe che la colpa ricada tutta sulla console ormai “vecchiotta”, ma uscirsene scaricando tutta la colpa su Xbox One non è proprio la soluzione migliore, pensiero condiviso anche dal reporter di videogames di Bloomberg News, Jason Schreier. L’unica informazione ufficiale di cui siamo in possesso riguarda la scelta di Microsoft di voler posticipare Halo Infinite al 2021, il che smentirebbe la notizia riguardante la possibile cancellazione del titolo per Xbox One visto che la perdita, sotto l’aspetto economico, sarebbe alquanto importante considerando anche il numero di console vendute da Microsoft da novembre 2013 ad oggi.