Il franchise di World of Darkness, nelle sue diverse iterazioni, ha collezionato nel tempo una più che discreta schiera di appassionati, distribuiti fra le più disparate tipologie di giochi: i giochi di ruolo pen & paper dai quali tutto è iniziato, poi i giochi da tavolo e di carte, intere community di gioco di ruolo dal vivo, senza dimenticare gli innumerevoli esempi di giochi by chat più o meno ispirati al concept di Mondo di Tenebra/World of Darkness.
Il concept in questione si può riassumere in poche parole: World of Darkness è il mondo reale che tutti conosciamo ma… i mostri esistono!
Vampiri, spettri di varia natura e pericolosità, licantropi, bestie mitologiche e mummie, demoni e costrutti artificiali simili a golem – per non parlare di un dio-macchina col quale non vorremmo mai avere a che fare, nemmeno attraverso un lancio di dadi – strisciano e osservano i vicoli bui così come i piani alti delle nostre grandi e piccole città in cerca di vittime o alleati.
World of Darkness dunque, al pari e forse più delle altre grandi storiche ambientazioni per giochi di ruolo come Dungeon & Dragons e Cyberpunk, ha dimostrato di essere terreno fertile per esperienze diversissime – dall’azione più pura agli intrighi politici, dall’orrore più profondo fino ad arrivare ad avventure fiabesche ai confini di un piano fatato. In questo mondo parallelo distante ma per certi versi così simile al nostro, inquetante e pieno di fascino, c’è davvero materiale per ogni tipo di giocatore.
Mondo di Tenebra ha anche varcato le soglie del piano videoludico e a questo proposito Vampire: The Masquerade – Bloodlines, gioco di ruolo del 2004 sviluppato da Troika Games e Activision, rimane ancora oggi probabilmente l’esempio più riuscito e famoso (una curiosità: è stato prodotto grazie al motore grafico Source di Valve, lo stesso di Half-Life 2!).
Mentre Paradox Interactive lavora al sequel di Bloodlines, però, l’universo oscuro e tormentato di World of Darkness non riposa, tutt’altro!
Durante la Gamescom, condannata quest’anno ad una esistenza impalpabile ed eterea, altre creature mostruose si sono manifestate – vediamo di che si tratta!
World of Darkness | Werewolf: The Apocalypse – Earthblood
Gaia, la Madre Terra, sta morendo. Saccheggiata dall’inestinguibile bramosia umana, sta perdendo la sua battaglia contro il Wyrm, la forza cosmica del decadimento e della distruzione. Dietro al paravento della multinazionale Endron, i Servitori del Wyrm sono pronti a banchettare sul cadavere della natura.
In Werewolf: The Apocalypse – Earthblood prenderemo il controllo di Cahal, un protettore di Gaia in grado di assumere le sembianze furtive di un lupo o quelle devastanti di un licantropo, oltre naturalmente alla forma umana.
In calce all’articolo è disponibile un breve video gameplay che mostra cosa ci attende in questo interessante action in terza persona caratterizzato da temi ambientalisti, ma una cosa è certa: Cahal non riuscirà a restare immobile di fronte a chi continua a prosciugare la terra del suo stesso sangue.
Clicca qui per ulteriori informazioni sul sito ufficiale di Werewolf: The Apocalypse – Earthblood
World of Darkness | Wraith: The Oblivion – Afterlife
Nella Dimora Barclay anche i morti sono terrorizzati.
Wraith: The Oblivion – Afterlife è invece un gioco in realtà virtuale e sarà disponibile per Oculus Quest, Oculus Rift, HTC Vive, Valve Index e PlayStation VR.
Nel gioco vivremo in prima persona le agghiaccianti esperienze di un Wraith, uno spirito di che ha lasciato qualcosa in sospeso, all’interno di una magione che promette di essere ancora più spaventosa del protagonista. Sul sito ufficiale di Fast Travel Games si può leggere come il gioco sia fortemente ispirato ad alcune delle più riuscite esperienze horror videoludiche, da Amnesia fino ad Alien: Isolation.
In conclusione, la Gamescom ha dimostrato quanto il 2021 sia destinato ad essere un anno d’oro per tutti gli appassionati delle ambientazioni di World of Darkness – Vampire, Werewolf e Wraith sono assetati di sangue digitale. Ne riparleremo.