Spesso molti titoli dal potenziale grandissimo passano in sordina oscurati da gioconi ad altissimo budget che molte volte si rivelano tutto fumo e niente arrosto, il prodotto di Julian Glander sta per fare il suo ingresso nel parco titoli della console di origine nipponica.
Nonostante il gioco non abbia realizzato dei numeri da capogiro da quel 5 febbraio 2019 che ha visto l’opera indie fare il suo ingresso in grande stile nel mercato videoludico per PC e Mac OS, il titolo è stato apprezzato dagli utenti che hanno gradito l’esperienza di gioco particolare unita ad un prezzo davvero conveniente.
Nonostante non sia ancora stata annunciata una data d’uscita ufficiale sappiamo per certo che Art Sqool arriverà sul piccolo gioiello di Nintendo ed è proprio grazie a questa console che riuscirà ad esprimere tutto il suo potenziale.
Questo è Art Sqool, non Art Attack
I pilastri intorno a cui ruota tutto il gameplay sono 2, l’esplorazione ed ovviamente, come si evince dal nome altamente esplicativo, il disegno, questi due aspetti del gioco saranno fortemente collegati per tutta la durata dell’esperienza che si aggira fra le 4 e le 6 ore.
Durante la nostra avventura vestiremo i panni di un giovane studente che frequenta una scuola d’arte ed è in continua ricerca di ispirazioni, al nostro fianco avremo un maestro che ci fornirà delle missioni da completare per proseguire nella storia principale.
Il fattore esplorativo emerge durante la ricerca di pennelli speciali sparsi per tutte le aree di gioco che ci aiuteranno ad arricchire il nostro arsenale artistico.
Il supporto allo schermo touch di Nintendo Switch riuscirà a far fare un salto di qualità non indifferente al titolo aiutandolo ad esprimere tutto il suo potenziale nascosto.