Xbox Series S, troppo piccola per essere vera

Xbox Series S è sicuramente uno dei prodotti più appetibili per la nuova generazione di console in arrivo questo novembre. Più piccola, compatta ed economica, offrirebbe prestazioni che equivalgono grosso modo a Series X, il modello di punta.

La differenza sostanziale è nel vano dischi assente nel modello economico e in prestazioni visive leggermente inferiori, una console solo digitale quindi ad un costo ridotto. Considerando che Xbox All Access non arriverà in Italia, Series S potrebbe essere l’asso nella manica di Phil Spencer per quanto riguarda questa generazione.

Abbiamo già parlato delle prestazioni, dei componenti, ma finora non abbiamo ancora visto fisicamente una console. Questo almeno è quello che pensano tutti, ma Spencer ha confessato di averla mostrata durante una stream svoltasi ad inizio luglio.

Xbox Series S, la console più piccola di sempre

Prima era solo una chiacchiera, una possibilità, ma alla fine è arrivata la conferma ufficiale. Una console piccola e potente, in grado di offrire grandi prestazioni senza spendere troppi soldi; un’offerta perfettamente in linea con le difficoltà economiche di un mercato mondiale sofferente dopo la pandemia di Covid-19.

Una notizia attesa a lungo, eppure ad un paio di mesi dall’uscita nessuno ne ha ancora visto nemmeno un angolino, fatta eccezione ovviamente per le immagini della pubblicità diffusa direttamente da Microsoft. Almeno questo è quello che credevamo, fino a qualche giorno fa.

Durante Gamelab 2020 Phil Spencer era uno degli invitati a parlare della nuova generazione in arrivo e non solo. Da casa sua ha infatti diffuso dettagli tecnici sulle nuove console di Redmond, rispondendo alle domande e parlando degli eventi futuri che avrebbero riguardato Xbox One e Series X e S.

Una stream tutto sommato ordinaria; Spencer seduto di fronte alla webcam nel suo studio, un tavolo sullo sfondo e un  paio di librerie. Tra i vari volumi però è presente un tomo dalla forma molto particolare. Bianco, piccolo e compatto, passa assolutamente inosservato, una forma anonima tra i tanti soprammobili e libri di casa Spencer.

Un dettaglio insignificante per chiunque, almeno fino al 12 settembre. In questa data il profilo ufficiale di Xbox rivela la vera natura del candido e misterioso tomo. Per tutta la durata del collegamento, Spencer ha tenuto un modello di Xbox Series S in “bella vista” tra i suoi libri.

Una console tanto minuta da essere confusa con gli altri testi posizionati sul mobile. Ovviamente non sono le dimensioni ufficiali ad essere svelate, ma si tratta di una dimostrazione molto efficace di quanto spazio occupi una Xbox Series S.

Una soluzione davvero interessante, ottima per essere spostata e molto meno ingombrante rispetto alle più voluminose Series S e PlayStation 5. Perfetta per chi ha poco spazio a disposizione, si può posizionare praticamente ovunque, dal salotto alla camera da letto con il minimo ingombro.

Le prestazioni sono praticamente identiche a Series X, questa versione più accessibile dal punto di vista economica potrebbe diventare da questo inverno la console più venduta di questa generazione. La CPU ha una sottile differenza che si attesta intorno agli 0,2Ghz.

Nella GPU la differenza è più evidente; 20 compute unit attive contro le 52 di Series X e un divario di circa 0,3Ghz nella frequenza di lavoro che si attesta comunque a 1,565Ghz per Series S invece di 1,825Ghz per Series X.

Il divario che separa Series X dalla sua versione economica è tanto risibile che molti utenti potrebbero tranquillamente optare per la versione digitale senza particolari rinunce. Ovviamente essendo Series S una versione completamente digitale della console, i dischi non potranno essere utilizzati.

Quando il 10 novembre le console di nuova generazione verranno lanciate sul mercato, molti utenti potrebbero optare per  l’acquisto di Series S. L’ottimo rapporto qualità prezzo, le ridotte dimensioni rendono infatti questa console una scelta decisamente interessante.