Con l’imminente arrivo di DOOM Eternal direttamente sulla console ibrida di Nintendo, la software house Bethesda ha così deciso di infiammare ulteriormente la community di appassionati rilasciando alcune delle immagini più belle del gioco (artworks). Per arricchire l’offerta, la stessa casa produttrice ha altresì aggiunto a ogni singola immagine un commento effettuato direttamente da un membro del team di sviluppo che ha lavorato a DOOM Eternal, quali: Colin Geller, Alex Palma, Bryan Flynn, Ethan Evans, Emerson Tung e Jon Lane . Un piccolo regalo che celebra gli ottimi risultati ottenuti dallo sparatutto più amato al mondo, dagli albori del suo rilascio fino a oggi con la sua ultima riproposizione per Nintendo Switch.
Doom Eternal: parola agli sviluppatori!
“Durante lo sviluppo estetico della Fortezza del Destino, ci siamo soffermati su quest’immagine dell’atmosfera di base che volevamo evocare, che in qualche modo ricordava il castello di Dracula. Ci intrigava molto giocare con l’idea che questo fosse il castello e la roccaforte del Doom Slayer. Nella versione finale inclusa nel gioco abbiamo mantenuto questi elementi, e l’effetto è straordinario.” – Colin Geller
“L’obiettivo, in questo caso, era di definire l’atmosfera e il panorama che avremmo incontrato in Super nido di sangue. Ci siamo divertiti molto a lavorarci, e il risultato finale è un’immagine che mostra il caos inarrestabile dell’Inferno che invade e divora l’umanità.” – Colin Geller
“L’idea generale in questo caso erano sangue e viscere ammassate in una città devastata. La sfida è stata quella di dare al tutto un aspetto organico ed heavy metal al tempo stesso!” – Alex Palma
“Questa è un’immagine della struttura esterna di supporto al BFG 10.000. Le zone più in alto sono concepite per essere percorse a piedi, mentre quelle in basso sono più o meno un groviglio di cavi e tubi che conducono al cannone.” – Bryan Flynn
“Creare l’interno del BFG 10.000 è stato uno dei miei lavori preferiti. Ho pensato di dare un’idea delle dimensioni di questo cannone utilizzando delle impalcature e dei camminamenti circondati da imponenti strutture per concentrare l’energia. La sagoma del cannone ha anche una forma concepita specificamente per assicurare la visuale migliore sullo spettacolo di fuochi d’artificio che vedrà protagonista il Doom Slayer.” – Bryan Flynn
“Durante le prime fasi dello sviluppo del Complesso ARC, abbiamo stabilito che la struttura dovesse essere uno degli ultimi baluardi dell’umanità sulla Terra. Qui è rappresentata in modo decisamente più maestoso rispetto alla versione finale, ma si colgono comunque i contrasti tra la parte all’interno e quella all’esterno delle mura. Lavorare sulle proporzioni, in quest’immagine, è stato molto divertente.” – Colin Geller
“Questo è stato uno dei primissimi bozzetti per DOOM Eternal. Ci è servito più che altro come ispirazione per avere una rappresentazione del passato del Doom Slayer e, al tempo stesso, per espandere ulteriormente l’universo del nostro gioco.” – Alex Palma
“Mi sono divertito molto a lavorare a quest’immagine. L’arena aggiunge profondità, sia a livello visivo che di storia. Sono molto felice di aver avuto una base narrativa solida su cui lavorare per il gioco.” – Alex Palma
“Viaggiando per terre desolate per raggiungere Nekravol, lo Slayer assiste ai resti dello scontro tra i mech delle Sentinelle e i Titani. Questa immagine ritrae uno dei tanti mech che si incontrano in questa zona. I demoni sono una creazione di Jon Lane. I mech, invece, sono di Emerson Tung.” – Ethan Evans
“Questo è uno dei disegni che ci ha consentito di trovare la chiave definitiva per rappresentare Urdak. Fin dall’inizio avevamo deciso che il paradiso, in DOOM Eternal, dovesse essere rappresentato in modo diverso rispetto ai canoni a cui ci ha abituato la cultura popolare e quella religiosa, così ho cercato ispirazione nell’arte biomeccanica di H.R. Giger e nel surrealismo di Beksinski.” – Emerson Tung
“L’Inferno di DOOM Eternal è abbondantemente ispirato alle copertine degli album heavy metal e ai precedenti titoli della serie. In DOOM Eternal, abbiamo deciso di soddisfare le aspettative da parte dei fan di un’interpretazione letterale: fuoco e zolfo, iconografia religiosa plateale ed elementi scenografici sopra le righe. Con DOOM Eternal ci siamo scatenati e abbiamo spinto al massimo gli elementi di orrore e brutalità dell’ambientazione. I fan della serie troveranno in Nekravol ben più di un omaggio nascosto ai titoli classici.”- Jon Lane