Il prezzo per l’espansione di memoria, della nuova console di Microsoft, è trapelato e credo che non ti piacerà; infatti 1 Terabyte in più sulla macchina della casa di Redmond verrà venduto alla cifra di 219,99 $.
Questo dato è basato su un listino prezzi di Best Buy, la nota catena di elettronica americana, il quale è trapelato e finito online. Successivamente anche Microsoft ha confermato il prezzo tramite il suo blog ufficiale.
Prodotte da Seagate, azienda veterana nel settore di memorie, le card di espansione verranno lanciate solo nel taglio da 1 Terabyte e saranno fondamentalmente degli SSD con attacco proprietario.
Tuttavia Microsoft a The Verge, noto portale tecnologico, ha aggiunto che in futuro saranno presenti anche tagli di memoria differenti. Non ci è ancora dato sapere se questi saranno commercializzati prima del 10 novembre, ovvero la data di lancio di Xbox Series X e S. Le card di espansione di Seagate, avranno le dimensioni di 3 cm per 5 cm, quindi poco più grandi di una scheda SD e verranno montate dietro la console.
Da un punto di vista del prezzo, non stiamo parlando di una card economica, visto che costa di più di una Nintendo Switch Lite e solo 80$ in meno di una Xbox Series S. Purtroppo per quest’ultima, sarà quasi un acquisto obbligato considerando che la memoria di base della console è solamente di 512 Gb, al contrario della sorella maggiore Series X che avrà un SSD da 1 Tb.
A conti fatti per avere una Xbox Series S, di tutto rispetto, saranno necessari circa 520 $. Quindi di più di una Xbox Series X e senza supporto per il 4K. È proprio il caso di dire che chi più spende, meno spende.
A supportare questa affermazione c’è anche il peso dei giochi, i quali si attesteranno fra i 50 e i 100 Gb, davvero troppo per un misero hard disk da 512 Gb. Quindi, anche se non sarà un acquisto obbligato per i futuri proprietari di Xbox Series S, questo sarà fortemente consigliato.
Ti ricordo che Xbox Series X e Xbox Series S usciranno il 10 novembre 2020 e sono partiti già i preordini nei maggiori siti e negozi del territorio. Sei pronto per la next-gen?