In questo periodo di grande fermento per il passaggio alla next gen sono molte le domande che appassionati e addetti ai lavori si stanno ponendo, negli ambiti più disparati: una delle più gettonate è certamente quella riguardante alla bontà della scelta, da parte di Microsoft, di puntare su un proprio ecosistema superando in maniera lenta me costante il concetto di console fisica per usufruire dei giochi come lo conosciamo da decenni a questa parte.
Nello specifico, ci si chiedo da un po’ di tempo a questa parte se e come un servizio come Game Pass possa realmente fare la differenza nel tenere gli utenti della casa di Redmond incollati ai propri prodotti.
La risposta è ancora ben lungi dall’essere trovata, ma di sicuro gli indizi iniziano ad essere davvero pesanti; uno degli ultimi lo riscontriamo nell’impennata di utenti attivi su Xbox One registrata nei primi giorni di ottobre, in cui si può osservare, nell’immagine del tweet seguente, come la crescita in tal senso sia stata esponenziale:
https://twitter.com/IdleSloth84/status/1312814818982801408?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1312814818982801408%7Ctwgr%5Eshare_3&ref_url=https%3A%2F%2Fmultiplayer.it%2Fnotizie%2Fdoom-eternal-xbox-game-pass-esplodere-quantita-di-giocatori.html
Boom di utenti grazie a Doom Eternal
A generare questo improvviso e importante flusso di utenti non può non aver contribuito il rilascio sul servizio di streaming di Doom Eternal proprio il primo di ottobre.
Evidentemente la recente acquisizione da parte di Microsoft degli studi di cui fa parte anche Bethesda, sviluppatrice del gioco, sta immediatamente dando i suoi frutti nel raccogliere un’ampia fetta di utenza sui propri prodotti.
Se queste sono le premesse, possiamo solamente immaginare quale tipo di impatto potrà avere nel prossimo futuro tale acquisizione da parte di Microsoft e ci chiediamo se basteranno a Sony la potenza del suo brand e delle sue esclusive per respingere l’attacco al suo dominio.
Non ci resta che attendere.