Dopo anni di notizie con il contagocce sull’atteso terzo capitolo della popolare serie, ora abbiamo finalmente la possibilità di vedere uno screenshot di Payday 3, proveniente direttamente dall’account Twitter ufficiale.
ACCESS: PAYDAY TWITTER MAN
MEMBER COUNT: 100,000REQUEST RECEIVED, ACCESSING CRIMENET…
CONNECTING…
ONLINE.
TIME: 13:37
STATUS PAYDAY 3
☑️CONFIRMED
☑️DESIGN PHASE
☑️RELEASE DATE TBA
☑️UNREAL ENGINE pic.twitter.com/fqnWYEaCSg— PAYDAY 2 💰 (@PAYDAYGame) October 3, 2020
Dando per scontato che si tratta di una schermata in game, la grafica ha un aspetto davvero ottimo e lascia ben presagire per il prosieugo dello sviluppo.
Se vuoi dare un’occhiata più ravvicinata ecco lo screenshot a grandezza naturale.
Oltre all’immagine, abbiamo scoperto un’altrainformazione importante: Overkill Software è passata ad Unreal Engine. Anche se non abbiamo la benchè minima indicazione di una data di uscita, si tratta di una notizia importante, che porterà ad un ciclo di sviluppo più veloce ed efficiente.
Le prime notizie su Payday 3 risalgono al 2017, quando il publisher Starbreeze dichiarò che il titolo aveva iniziato il proprio sviluppo e che si trovava nella fase di creazione del design.
Stando al CEO Bon Andersson Klint, il gioco avrà tutto il tempo che serve per essere sviluppato, dal momento che si tratta del brand più importante della compagnia, fondamentale per il loro budget.
All’epoca la notizia arrive dopo che il publisher presentò i propri risultati finanziari, con un guadagno di 345,5 milioni di corone svedesi, circa il 58% in più di quanto fatto registrare l’anno precedente (218 milioni) con i profitti saliti del 35% rispetto al periodo precedente.
L’ultimo aggiornamento su Payday 3, prima di oggi, risaliva all’anno scorso. La compagnia svedese aveva annunciato il lancio del gioco tra il 2022 e il 2023; i piani non sembrano essere cambiati nonostante l’ultimo periodo sia stato contraddistinto dall’esodo di parte dello staff e dalla cessione di alcune sussidiarie.
Questo period di difficoltà è principalmente dovuto ai risultati di Overkill’s The Walking Dead, messo in vendita lo scorso novembre su Steam: il titolo ha ricevuto un’accoglienza fredda da parte di critica e giocatori, con scarse vendite che hanno causato problemi finanziari alla compagnia e l’abbandono di Bo Andersondal ruolo di CEO.