Dai tempi dei floppy disk abbiamo sempre cercato il modo ideale per poter conservare i nostri file in modo sicuro e facilmente accessibili. Nel corso di quest’ultimo ventennio abbiamo assistito ad una vera e propria crescita esponenziale dello spazio disponibile su storage come micro SD, chiavette USB e hard disk arrivando anche a dimensioni che superano ormai i 4 TB di memoria. Avere tanto spazio a disposizione però è utile nel momento in cui tutti i dati siano accessibili in modo semplice e veloce.
Sul discorso della velocità ci sono ancora tanti punti interrogativi, ma ormai su quasi tutti i dispositivi di archiviazione troviamo delle velocità di scrittura e lettura alquanto soddisfacenti. Nel lontano 2009 sono stati introdotti sul mercato i nuovi dispositivi dedicati all’archiviazione di dati e file ad alta velocità, ovvero, gli SSD. Per quel periodo sono stati una vera e propria innovazione inquanto le velocità, di scrittura e lettura, risultavano essere addirittura il doppio di quelle riscontrate sui comuni hard disk.
Con l’arrivo di questi nuovi prodotti, capaci di salvare file e dati ad altissime velocità, l’utenza ha iniziato a preferire gli SSD agli HDD sia per un motivo di spazio che di velocità, ma com’era facilmente intuibile, il prezzo di tali prodotti risultò notevolmente più alto rispetto ai cari e vecchi HDD. Le questioni che girano attorno a queste due modalità di archiviazione sono pressocché infinite, quindi penso proprio che sia arrivato il momento di fare chiarezza.
Meglio SSD o HDD? Le principali differenze
I solid state drive, meglio conosciuti come SSD, archiviano dati e file di grandi dimensioni senza l’ausilio di componenti meccanici interni, grazie all’ausilio della tecnologia NAND. Gli hard disk drive invece, meglio conosciuti come HDD, sono dei dispositivi dedicati all’archiviazione di massa e da decenni fanno parte della nostra tecnologia. Utilizzano un processo meccanico composto da dischi magnetici e testine e sono i detentori del miglior rapporto memoria/prezzo.
Come ti ho appena accennato siamo in presenza di due prodotti che svolgono le stesse funzioni ma in modo diverso, infatti, molti utenti che vogliono assemblarsi un PC, sono alla ricerca di un sistema di archiviazione affidabile e poco dispendioso. Nel caso in cui fossi tra gli utenti indecisi sull’acquisto di un SSD o HDD per la tua configurazione, sappi che a prescindere da quale sceglierai dovrai accettare dei compromessi.
Come avrai sicuramente avuto modo di capire, le differenze tra un SSD ed un HDD non riguardano soltanto l’aspetto strutturale e nel caso in cui dovessi scegliere di acquistare uno o più SSD per la tua configurazione sappi che sarà una scelta alquanto dispendiosa. Gli State Solid Dive rappresentano il top di gamma dei dispositivi dedicati all’archiviazione, infatti nonostante i tagli di memoria siano inferiori rispetto ai tagli disponibili per gli HDD, gli utenti che necessitano di maggior reattività optano per l’acquisto di memorie allo stato solido.
Un altro fattore fondamentale che influenza l’utente sulla scelta di un SSD o HDD riguarda la rumorosità. Se da piccolo hai avuto un PC fisso in casa o possiedi un portatile di vecchia generazione avrai sicuramente sentito un rumore meccanico all’accensione del PC. Quello che senti è proprio l’HDD che sta leggendo i dati scritti sul disco magnetico, che gira ad una ben determinata velocità, contenente i file di sistema del tuo sistema operativo oltre alle tue foto, ai tuoi documenti e altro.
Nel caso degli SSD tutto il discorso di prima viene annullato, infatti i possessori di PC con SSD non avvertiranno il ben che minimo rumore, se non quello legato alle ventole dedicate alla dissipazione. Il fattore rumorosità per alcuni utenti risulta essere fondamentale e visto che un SSD non registra i dati ed i file su un disco rotante, la rumorosità è pari a zero. Inoltre, l’assenza di corpi meccanici garantisce dimensioni ridotte ed un surriscaldamento della superficie esterna nettamente inferiore rispetto a quello riscontrato sugli HDD.
Riassunto delle differenze tra un SSD ed un HDD
Giunti a questo punto hai capito che un SSD è meno rumoroso e scalda meno di un HDD, ma allo stesso tempo detiene un rapporto memoria/prezzo molto più basso rispetto a quello di un HDD. Nel voler darti un quadro chiaro di quali sono le sostanziali differenze tra i due e scegliere se acquistare un SSD o HDD, ti lascio qui di seguito un elenco dei PRO e dei CONTRO degli SSD e degli HDD.
SSD – Solid State Drive
PRO | CONTRO |
Silenziosi | Elevato prezzo d’acquisto |
Sviluppano poco calore | Tagli di memoria di piccole dimensioni |
Elevate velocità di scrittura e lettura | Basso rapporto memoria/prezzo |
Durano a lungo nel tempo | |
Minori consumi di energia |
HDD – Hard Disk Drive
PRO | CONTRO |
Basso prezzo d’acquisto | Rumorosi |
Tagli di memoria di elevate dimensioni | Sviluppano maggiore quantità di calore |
Elevato rapporto memoria/prezzo | Velocità di scrittura e lettura medio/basse |
Durano a lungo nel tempo | Maggior dispendio di energia |