La PlayStation 5 sta per arrivare e presenta un hardware di tutto rispetto. Un mese fa abbiamo scoperto la grandezza dell’ultima signora di Sony e al momento sembra essere una delle più grandi console che si possano ricordare, ma con certezza la più grande fra le varie PlayStation.
Per una console caratterizzata da una superfice così ampia, è strettamente necessario un sistema di dissipazione di prima classe, in questo caso a metallo liquido. Molti lo ricordano per via della gigantesca ventola che lo caratterizza!
A proposito di mantenimento delle temperature, abbiamo ottime notizie per chi era preoccupato di mettere la console in orizzontale. In un’intervista rilasciata a 4Gamer, Yasuhiro Ootori, vicepresidente del dipartimento di progettazione hardware di Sony, ha parlato in modo molto approfondito del design del sistema.
PlayStation 5, l’effetto “camino” non conta!
A Ootori è stato chiesto che ruolo giocasse il posizionamento della console nel raffreddamento della console e per fortuna la risposta del vicepresidente rassicurerà un po’ tutti. L’uomo ha confermato che, nonostante l’aspetto della console lascerebbe presupporre diversamente, visto che sembra essere sviluppata in verticale proprio per disperdere il calore, in realtà l’efficienza della dissipazione sarà la medesima, sia che la console sia in posizione verticale che orizzontale.
“Questa è una domanda frequente. Dal punto di vista di un designer, non c’è differenza nelle prestazioni di raffreddamento tra l’installazione verticale e quella orizzontale. Penso che alcune persone ritengono che l’efficienza di dissipazione del calore dovrebbe essere maggiore nell’installazione verticale per via dell’effetto camino.
Tuttavia, in un sistema di raffreddamento dotato di una ventola attiva (elettroventilatore), l’effetto camino è ininfluente. Funziona secondo le specifiche sia in orizzontale che verticale. Personalmente, mi piace il posizionamento verticale in cui la parte superiore e inferiore del “logo PS” può essere vista correttamente. ”
PlayStation 5 uscirà il 12 novembre, mentre da noi e pochi altri paesi arriverà una settimana dopo, il 19.