Todd Howard, direttore esecutivo presso Bethesda, ha affermato in un’intervista per Game Industry che The Elder Scrolls VI e Starfield saranno disponibili sin dal day one sul servizio Game Pass di Xbox.
Come già argomentato in questa redazione, il team Bethesda sta progettando un nuovo motore grafico ed assicura notevoli passi in avanti in merito ad animazioni e resa generale dei mondi di gioco. Questo è di grande importanza, in quanto, il motore fino ad ora utilizzato, risultava già da parecchio invecchiato provocando non pochi artefatti grafici e ancorando così i titoli ad un passato da molti più che superato.
Starfield non avrà una componente multiplayer
Todd aggiunge, durante l’intervista, un dettaglio non di poco conto. Starfield sarà a tutti gli effetti un’avventura in giocatore singolo. Visto l’ultimo grosso intoppo creatosi con la pubblicazione di Fallout 76 penso che ciò possa solo giovare al titolo, in primo luogo perché molti dei fan sono rimasti ormai scottati dall’ultimo tentativo di Bethesda, ma soprattutto perchè il team ci ha dimostrato di saper creare mondi fantastici, in grado di raccontare storie avvincenti ed intriganti pregne di lore da scoprire, nei suoi giochi single player.
In conclusione, penso che questo sia anche un importante indizio sul futuro dei titoli Bethesda, in merito alla loro esclusività sulle console di casa Microsoft.
Phil Spencer, vicepresidente presso Microsoft e titolare del marchio Xbox, ha sempre affermato di voler creare una sorta di ecosistema di gioco e di puntare molto di più al raggiungimento di questo obiettivo, piuttosto che al superamento in termini di vendite della sua console rispetto alle concorrenti.
Appurata quindi la presenza al day one di Starfield e The Elder Scrolls VI, senza costi aggiuntivi sul Game Pass, viene facile intuire che i titoli usciranno anche per le altre console, donando quindi una sorta di vantaggio economico ai possessori di un abbonamento Game Pass ma senza negare l’ottenimento delle opere Bethesda ai giocatori di altre piattaforme.