Ori and the Will of the Wisps è il sequel dell’acclamato metroidvania di Moon Studios, Ori and the Blind Forest. In questo titolo, uscito su PC via Steam, Xbox One e Nintendo Switch nel corso del 2020, i giocatori possono continuare a impersonare lo spiritello Ori mentre cerca ancora una volta di salvare la foresta in cui vive. Ora, in vista della next gen, è disponibile un aggiornamento gratuito che ottimizza il gioco anche per Xbox Series X, facendo segnare il tanto atteso salto di qualità che tutti noi stiamo aspettando.
Ori and the Will of the Wisps, infatti, potrà essere giocato sulla prossima console Microsoft in 4K HDR con frame rate bloccato a 120 fps, oppure in un 6K Supersampled che avrà però il difetto di non superare i 60 fps e di avere un output comunque bloccato a 4K HDR. Il titolo, inoltre, promette di far registrare tempi di caricamento molto più veloci rispetto alla current gen e garantire un’esperienza audio migliore grazie al nuovo Dolby Surround, che Xbox Series X ha saputo accaparrarsi in esclusiva.
Ori and the Will of the Wisps, le altre novità
Questo nuovo aggiornamento, tuttavia, non si limita a portare buone notizie per le nuove console, ma fornisce update anche per la versione PC. Ancora una volta, protagonista è la grafica, fortunatamente non solo verso l’alto: oltre alla modalità Supersampled, infatti, anche chi possiede un computer meno performante avrà a disposizione le impostazioni Low per garantirgli un’esperienza quanto più equilibrata possibile. Sul lato prestazioni, poi, si potrà scegliere tra Low, Balanced o High a seconda dell’importanza che si dà al frame rate a discapito della pura e semplice risoluzione.
Dall’update di oggi rimane esclusa Nintendo Switch: l’ibrida della grande N avrebbe, tuttavia, bisogno di qualcosa di simile, non tanto per aggiustare l’aspetto visuale dell’ottimo Ori and the Will of the Wisps, quanto per risolvere i problemi che sono stati riscontrati negli ultimi mesi. Siamo sicuri che Moon Studios stia lavorando anche a questo e speriamo di vederne i risultati il prima possibile, affinché tutti i giocatori possano godersi uno dei giochi indie migliori dell’anno.