Xbox si congratula per l’arrivo di PlayStation 5

Che nostalgia quando la console war si combatteva senza esclusione di colpi, con Sega e Nintendo prima e Microsoft e Sony dopo a contendersi sul campo di battaglia lo scettro di “migliore console”: il Super Nintendo è più potente! Il Mega Drive ha giochi incredibili! Xbox offre un’esperienza migliore! PlayStation ha esclusive imbattibili! Siamo andati avanti così per anni e con le relative tifoserie che non si risparmiavano colpi nelle discussioni sulle pagine delle riviste prima, sui forum poi e sui social adesso.

A pensarci bene, avendo vissuto tutte le varie epoche videoludiche, non posso dire con certezza di rimpiangere al 100% quel periodo, perché è vero che la voglia di primeggiare di un marchio sull’altro dava come risultato prodotti quasi sempre di grande qualità, per la gioia di noi utenti, ma è anche vero che spesso il settore diventava “tossico”, trasformando gli appassionati in veri e propri tifosi da stadio, con tanto di slogan denigratori per una parte o per l’altra, a seconda dei casi.

Avendo posseduto gran parte delle console più importanti degli ultimi 30 anni non sono mai riuscito ad appassionarmi al tema della console war, specialmente quella portata avanti con i toni beceri come solo l’uomo medio (specie nell’era dei social) riesce a fare.

Non possiamo quindi che salutare con grande gioia il momento che stiamo vivendo, in cui sembra che anche i brand maggiori stiano ciascuno a proprio modo prendendo le distanze da tali atteggiamenti: va riconosciuto che in questo senso Microsoft sta facendo un grande lavoro: sia direttamente, prendendo la strada che si allontana dalla vecchia concezione di console a cui eravamo abituati, in cui Xbox Series X e Series S sono solo alcune delle opzioni per godere dei contenuti di Microsoft, sia indirettamente attraverso manifestazioni di supporto rivolte alla cosiddetta concorrenza.

Xbox saluta PlayStation 5

L’ultimo episodio è stato l’augurio a Sony per l’imminente lancio in tutto il mondo di PlayStation 5, come testimoniato dal profilo Twitter di Xbox, da cui si evince, peraltro, che la stessa cosa la Casa di Redmond la fece già nel 2013 al lancio di PlayStation 4.
Insomma,  dalle parti di Xbox sembra proprio che sia stata definitivamente sepolta ogni tipo di ascia di guerra.