Assassin’s Creed Valhalla sta dimostrando di essere un gran titolo e uno dei più interessanti Assassin’s Creed degli ultimi anni: campione di incassi (qui un articolo sull’andamento delle vendite rispetto ai capitoli precedenti) e con ottime recensioni, presenta un mondo dinamico e ricco, sia dal punto di vista grafico e artistico che delle attività disponibili, principali e secondarie, che ci permettono di acquisire materiali e merce di scambio per potenziare il proprio equipaggiamento e progredire nella storia nel migliore dei modi.
Pur essendo stato così ben accolto dalla community, Assassin’s Creed Valhalla non è esente da difetti tecnici, bug e glitch, che pian piano stanno venendo alla luce con la progressione nella storia da parte dei giocatori e risolti da Ubisoft attraverso patch e aggiornamenti. Recentemente ne è stato idenficiato uno che però tutto sommato non è così drammatico per l’esperienza di gioco, perchè di fatto permette ai giocatori di “fare soldi facili”. Andiamo a vedere di che si tratta.
Gli opali in Assassin’s Creed Valhalla
Tra le missioni secondarie di Assassin’s Creed Valhalla troviamo anche quelle offerte dalla gilda dei Mercanti dei Mille Occhi, al cui comando c’è il piccolo Reda, giovane ragazzo diventato uno dei più famosi e potenti mercanti del regno anglosassone (e che i fan di Assassin’s Creed Origin troveranno molto familiare).
Caratteristica interessante di questa gilda è la merce di scambio che utilizzano: gli opali. Pietre preziose dai colori brillanti, gli opali sono l’unica valuta accettata dai mercanti dei Mille Occhi, in cambio di materiali esotici e rari che non si possono ottenere dai mercanti comuni.
Per ottenere gli opali in Assassin’s Creed Valhalla ci sono due modi: cercandoli nel mondo di gioco come oggetti da raccogliere o accettando missioni offerte proprio dagli stessi mercanti della gilda dei Mille Occhi. Questo secondo metodo, sicuramente più remunerativo (la sola iniziale missione che consiste nel parlare la prima volta con Reda permette di acquisire ben 50 opali), è caratterizzato da missioni che la maggior parte delle volte consistono in semplici incarichi di assassinio di individui che solitamente si trovano anche nelle vicinanze del mercante che ci fornisce la missione.
Il bug dei manichini
Può essere più facile di così? a quanto pare, si: a causa di un curioso bug, può capitare che gli obiettivi di queste missioni non siano dei personaggi da inseguire o con cui ingaggiare un duello, ma dei manichini di addestramento assolutamente inermi. Il bug è stato segnalato più volte attraverso le pagine social dei giocatori, come ad esempio il twitter che ti lasciamo di seguito:
https://twitter.com/gremisch/status/1330533295092854793?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1330533295092854793%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.gamespot.com%2Farticles%2Fassassins-creed-valhalla-players-are-making-easy-opals-by-killing-dummies%2F1100-6484953%2F
Il problema sembra essersi “aggravato” in alcuni casi, rendendo il tutto anche abbastanza inquietante. A notificarlo è l’utente Reddit DontCrushMyJaw, che ha postato un video in cui il manichino non solo viene indicato come bersaglio della missione ma, addirittura, ad un certo punto inizia a camminare liberamente come fosse effettivamente un PNG del gioco:
Insomma, la maledizione dei bug,ormai tradizionale nei titoli della famosa serie di Ubisoft, non risparmia nemmeno questo ultimo Assassin’s Creed Valhalla anche se, almeno in questo caso, il bug non è così limitante e negativo ma rende la vita più facile ai giocatori nella ricerca e raccolta di opali da scambiare con i i mercanti della gilda dei Mille Occhi.
Sicuramente nei prossimi giorni Ubisoft risolverà il piccolo problema con un ulteriore patch di aggiornamento, come già ha fatto nei giorni scorsi, quando ha rilasciato un aggiornamento per la correzione di bug ben più problematici, tra i quali alcuni che impedivano di poter progredire nella storia principale nelle versioni per PlayStation 5 e Xbox Series X/S (ne abbiamo parlato qui) anche se pare che questo grosso upload abbia risolto alcuni problemi per crearne altri, in particolare riguardo il frame rate su PlayStation 5 (se volete saperne di più ecco il nostro articolo a riguardo).
Inoltre, Assassin’s Creed Valhalla è stato ultimamente al centro di una bufera mediatica in Giappone, a causa di una censura eccessiva che ha portato i giocatori nipponici a criticare aspramente il titolo e la casa di produzione e sviluppo che, dopo tentativi di giustificazione, si è vista costretta a chiedere scusa alla community assicurando che risolverà il problema a breve (ecco il nostro approfondimento sulla vicenda).
Assassin’s Creed Valhalla è già disponibile per PC, PlayStation 4 e 5, Xbox One e Series X/S e puoi acquistarlo qui.