Com’è noto, il maestro game designer Hideo Kojima, dopo aver interrotto bruscamente i rapporti con Konami (evento che ha portato alla cancellazione di Silent Hills, anticipato da P.T.) ha fondato un suo studio chiamato Kojima Productions, che in poco meno di quattro anni è riuscito a tirar fuori, in esclusiva temporale per PlayStation 4, Death Stranding (che ha da poco compiuto un anno), uno dei titoli più discussi dell’intera generazione.
Domani, 16 dicembre 2020, Kojima Productions si prepara a spegnere ben cinque candeline, essendo stata ufficialmente forndata il 16 dicembre 20215 per l’appunto. Per celebrare l’importante occasione, la software house ha rivelato che domani ci saranno delle eccitanti novità in arrivo per gli appassionati, per noi italiani in un orario alquanto scomodo a dirla tutta, le 6 di mattina:
December 16ᵗʰ marks the 5ᵗʰ Anniversary of #KojimaProductions !
Keep an eye out tomorrow on our social channels at 12AM (NYC), 5AM (UK), 6AM (CET) and 2PM (JP) as we'll be delivering some exciting updates you won't want to miss! #KJP5 pic.twitter.com/WZ3WP9q2Qp
— KOJIMA PRODUCTIONS (Eng) (@KojiPro2015_EN) December 15, 2020
Insomma, ci aspetta un risveglio davvero interessante nella mattinata di domani, ma attualmente, come ci si aspetterebbe dal modus operandi di Hideo Kojima, l’annuncio è totalmente avvolto nel mistero. Il padre della storica saga di Metal Gear ha però seminato alcuni indizi nel corso dei mesi, a cui si sono avvicendati anche rumor di ogni sorta, analizziamo la situazione!
Stando alle dichiarazioni di Kojima stesso, il game designer nipponico sarebbe da lungo tempo interessato alla produzione di un videogioco horror, soprattutto dopo aver dovuto dire addio alla produzione di Silent Hills. Alcune indiscrezioni lo volevano addirittura al lavoro con maestro mangaka Junji Ito, notizia purtroppo smentita dall’autore stesso, che ha comunque espresso un certo interesse nella cosa.
Inoltre, sono mesi ormai che l’intera community è in subbuglio a causa di rumor e leak di ogni sorta (specialmente da parte del noto insider DuskGolem) che puntano sul ritorno di Silent Hill in esclusiva su PlayStation 5. Pare infatti che i rapporti tra Kojima e Konami si siano anche distesi dopo la release di Death Stranding, nulla di confermato però, al momento l’unica certezza sono dei misteriosi teaser dal taglio nettamente horror che ricordano inequivocabilmente la storica serie horror (inoltre, in Astro’s PlayRoom su PlayStation 5 c’è un easter egg dedicato all’iconico Pyramid Head, ti invito a cercarlo e postarlo nei commenti!).
Purtroppo, andrebbero esclusi a priori ritorni di fiamma proprio di Metal Gear, serie a cui l’autore ha dato i natali. Ammesso che, come vorrebbero alcuni rumor, i diritti della serie non fossero più esclusivi di Konami, ma ceduti in parte a Sony, tutti gli indizi punterebbero su Bluepoint Games per tornare a vedere Snake e soci in stato di grazia. La software house infatti, da sempre famosa per gli eccellenti remake e remaster a cui ha lavorato nel corso degli anni, Shadow of The Colossus o il recente Demon’s Souls per citarne due, pare essere a lavoro su altre IP storiche, tra queste pare ci sia proprio l’indimenticabile Metal Gear Solid. Inoltre, sembra che la stessa stia per essere acquisita da Sony, il che stringerebbe i legami con Kojima Productions.
Un’altra intenzione che Hideo Kojima esprime da lungo tempo è quella di lavorare a un lungometraggio horror, essendo anche un grandissimo appassionato di cinema del genere fin dall’infanzia (piccolo fun fact, i genitori del game designer letteralmente costringevano il figlio fin da piccolo a guardare un film a sera, anche qualora non fosse adatto alla sua età e a costo di andare a letto molto tardi).
In effetti, Sony è interessata già da un po’ alla produzione di film e serie tv basate sui suoi brand videoludici (il film su Uncharted con Tom Holland sarà solo il primo passo), e un lungometraggio d’autore sarebbe indubbiamente un ottimo biglietto da visita per il futuro del progetto. Un’altra alternativa plausibile sarebbe che Kojima Productions rivelasse l’esistenza di un interactive drama horror dal taglio cinematografico come Until Dawn o la The Dark Pictures Anthology, entrambi produzioni targate Supermassive Games, una prospettiva decisamente interessante!
Infine, l’ultima dichiarazione di Hideo Kojima che potrebbe destare l’attenzione è relativa a Death Stranding; il game designer ha infatti rivelato che sarebbe interessante continuare a esplorare quest’universo narrativo. In effetti, è già da qualche mese che si parla di un secondo capitolo, soprattutto dal momento che Kojima ha postato su Instagram alcune fotografie che mostravano di sfuggita, tra le altre cose, alcune bozze di concept inutilizzati nel gioco finale.
Il game designer ha confermato che questo è il suo modus operandi abituale, ovvero ideare più concept di quelli che poi troveranno posto nello sviluppo finale, tuttavia, questa è una prova che in effetti l’universo narrativo immaginato da Kojima abbia effettivamente posto per qualcosa che nel primo capitolo non è ancora stato mostrato, anche in questo caso, ci troveremmo davanti a una possibilità davvero interessante, soprattutto se concepita in ottica next-gen, sarà interessante vedere come Kojima sfrutterà i DualSense dal momento che già nel 1998 è stato in grado di rompere la quarta parete grazie ai poteri psichici di Psycho Mantis.
Naturalmente, tutte queste speculazioni si riferiscono a brand a cui Kojima ha già lavorato, ma non è da escludere che tra qualche ora potremmo trovarci davanti a qualcosa di completamente nuovo! Continua a seguirci per scoprire quale sarà l’annuncio che ci riserva Kojima Productions per domani e per tutte le ultime notizie sul mondo del gaming!