Con il nuovo Forza Horizon e Gran Turismo 7 già annunciati, è il turno adesso di Project CARS 4 di farsi spazio tra i simulatori di guida next-gen.
Sembra proprio che sarà un ritorno alle origini per la serie, dopo l’ultimo titolo che vantava un approccio più arcade che simulativo, Ian Bell CEO di Slightly Mad Studios, ha rivelato dettagli su Project CARS 4, promettendo un’esperienza di guida realistica, anzi, “la più realistica mai realizzata”.
Ha rivelato queste informazioni su twitter condividendo dei post con foto che sono stati poi rimossi, siamo riusciti però a recuperarne un paio, prima che venissero cancellati.
Specifico che Project CARS 4 non è ancora stato annunciato ufficialmente, di certo questi tweet ci fanno ben capire quale strada hanno scelto di percorrere gli sviluppatori della software house, con un approccio molto impegnato sul fronte tecnico, sul fotorealismo estremo e l’impiego del ray tracing.
Sappiamo inoltre che il motore grafico scelto per lo sviluppo è il Madness 2.0 come specificato dallo stesso Bell.
Era ovvio che il passaggio alla nuova generazione di console avrebbe permesso un grande miglioramento in termini grafici, ma Bell non si è limitato a dire questo, ha parlato specificatamente di ombre e ombreggiature come “caratteristiche eccezionali del gioco”.
A prescindere però dai miglioramenti che è lecito aspettarsi con un salto generazionale, l’aspetto che più mi fa essere positivo, sul nuovo capitolo della serie, è proprio il fatto del ritornare ad essere un “simulatore di guida”. In effetti, per quanto divertente, Project CARS 3 si era troppo discostato dal focus che ha fatto grande la serie e sapere che c’è un concorrente in più, oltre alle due superpotenze si Sony (GranTurismo) e Microsoft (Forza Motorsport), mi rende entusiasta per la nuova generazione di giochi “al volante”, e molto curioso di vedere quali vette riusciremo a raggiungere nei prossimi anni.