Proseguiamo la nostra analisi preliminare relativa alle 4 leghe maggiori della scena competitiva di League of Legends. Pochi giorni fa ci siamo occupati della LCK, la lega coreana, a cui, ricordiamo, appartengono i campioni del mondo 2020. Oggi ci spostiamo leggermente verso ovest, ma rimanendo sempre a oriente visto che andiamo a vedere la LPL, la lega cinese. Questa è una lega molto importante che può contare su molte squadre storiche e 2 team campioni del mondo (2018 e 2019), oltre che su i finalisti del mondiale 2020. Il League of Legends Spring Split della LPL è molto particolare visto che non avviene su due round, ma su uno solo e che ben 17 team (!!!) partecipano per questo alla competizione. Va inoltre segnalato che è il primo spring split ad iniziare nel 2021 (parte da questo sabato 9 Gennaio). Nell’analisi terremo di conto anche dei risultati della Demacia Cup, soprattutto perché nel 2020 non ho seguito personalmente questa lega e conosco poco alcuni giocatori mai apparsi sul palcoscenico internazionale.
Bilibili Gaming
Potendo contare su un numero di partecipanti così grande, è normale per la LPL avere tanti team che partecipano da anni ed anni, ma che, a conti fatti, non hanno mai ottenuto molto. I BLG sono uno di questi team. E’ ormai quattro anni che partecipano alla LPL, ma non hanno mai ottenuto grandi riconoscimenti e tendono sempre a piazzarsi a metà classifica. Questo è successo anche nel summer split 2020 dove erano 12esimi. Bisogna tuttavia dire che nella Demacia Cup si sono comportati bene, pur venendo draftati in un gruppo non semplice che conteneva anche Invictus Gaming e RNG (anche se i primi partecipavano senza TheShy e Rookie), sono quasi riusciti ad arrivare ai quarti di finale. Hanno infatti vinto tutte le loro partite tranne una contro i WE. Peccato che proprio i WE fossero in testa al gruppo alla pari con loro e che quindi sono passati ai danni dei BLG. Considerando la performance che hanno poi ottenuto i WE (ne parliamo dopo), questo è davvero un buon risultato per i BLG. Che sia l’anno buono per loro per scollarsi da quella parte bassa di classifica?
EDward Gaming
Uno dei team più vecchi della LPL. Un tempo gli EDG erano il simbolo stesso della lega cinese e la hanno a lungo rappresentata sugli scenari internazionali, spesso sfiorando anche vittorie importanti. La perdita però di alcuni elementi chiave (Clearlove, Deft e PawN) aveva ridotto gli EDG ad essere l’ombra di loro stessi anche se questi riuscivano sempre e comunque a piazzarsi a metà classifica (10° al summer split 2020). Alla Demacia Cup hanno schivato il quarto di finale per un soffio perdendo solo contro i Vici Gaming (che poi hanno passato il turno). La buona notizia per questo team è arrivata però dopo quell’evento, quando Clearlove ha annunciato il suo ritorno come jungler! Una buonissima novità che fa quasi passare in secondo piano l’acquisizione di due buoni talenti giovani come Flandre in top e Viper in bot. Gli EDG sembrano determinati a tornare nei piani alti della LPL, ma sicuramente non sarà un’impresa facile.
eStar
Dopo un nome storico, ecco uno dei team più giovani della LPL. Degli eS si è parlato molto durante lo spring split 2020 dove furono tra i primi ad abituarsi alle partite a distanza e per questo riuscirono a conquistare un notevole quinto posto (poco sotto i TES). Purtroppo però non si mantennero costanti e nel summer split collassarono finendo 16esimi. Praticamente sul fondo. L’organizzazione non l’ha presa bene ed ha praticamente mandato a casa tutti i giocatori, sostituendoli con dei rookie e tenendo solo il support, ShiauC. Nella Demacia Cup le cose non sono andate comunque bene. Nonostante fossero stati draftati in un gruppo semplice, non sono riusciti ad andare oltre la 3° posizione, perdendo anche da un team della LDL (la lega academy della LPL). Ouch. Non prevedo a breve un grande successo, ma sono nomi giovani e, se riusciranno a tenere il loro posto nel team, potrebbero crescere nel tempo.
FunPlus Phoenix
Riusciranno le fenici a risorgere dalle loro ceneri? I campioni del mondo 2019 hanno avuto sicuramente un 2020 molto turbolento, conclusosi con un summer split in 8° posizione e l’eliminazione dalla possibilità di competere ai mondiali e difendere la coppa. Deludente a dir poco. Nonostante ciò, i FPX si avvicinano a questo 2021 con pochi cambiamenti, anzi… a ben vedere il cambiamento è stato solo uno, ma molto importante. Dalla Corea arriva niente meno che il neocampione del mondo Nuguri (mentre l’ex-toplaner dei FPX Kahn è volato nei DWG, uno scambio a dir poco bizzarro). Considerando quanto la toplane di questa squadra rappresentasse il suo punto debole, questo è un cambio che non può che essere accolto favorevolmente e da cui è lecito aspettarsi tanto. I FPX hanno ora tutte le carte in regola per tornare a dominare. P.S.: Nuguri è stato acquistato dopo la Demacia Cup, motivo per cui quel risultato (eliminati ai quarti dai TES) conta pochino per i FPX.
Invictus Gaming
Gli iG rappresentano attualmente un grosso grosso punto interrogativo. Stiamo parlando di un team storico che partecipa alla LPL dalla primissima season (l’unico insieme al WE), ma che solo di recente è riuscito a farsi notare, vincendo nel 2018 la coppa del mondo. Questo si deve soprattutto alle sue due superstar, Rookie e TheShy. Ecco, non è chiaro se questi due giocatori faranno parte del team o meno. L’organizzazione non li ha confermati e non hanno partecipato alla Demacia Cup (con risultati disastrosi per gli iG visto che non hanno superato neanche la fase a gruppi). Certo è che perdere Rookie e TheShy per gli iG sarebbe un tremendo colpo di grazia, soprattutto dopo che nel 2020 avevano mostrato segni di ripresa da un disastroso 2019 (erano finiti terzi in summer split, salvo poi perdere il mondiale a favore degli LGD). L’organizzazione sta inoltre cercando di rimediare ai grossi problemi che affliggono la botlane di questa squadra che, sulla carta, potrà contare su ben 6 possibili giocatori nella line-up iniziale. Basterà? P.S.: mentre stavo scrivendo questo articolo è arrivata la notizia del licenziamento del precedente coach. Ahia, questo non è mai un buon segnale, soprattutto a 4 giorni dall’inizio delle partite.
JD Gaming
Devo essere onesto, nonostante se ne fosse parlato molto bene, non ho mai apprezzato i JDG e li ho sempre trovati molto sopravvalutati. La loro performance al mondiale 2020 ha decisamente confermato i miei dubbi, soprattutto per via di una midlane molto traballante. Bene, l’organizzazione pare essere d’accordo con me visto che ha acquistato il ben più solido xiye dai rivali LGD. Da segnalare l’arrivo anche di Mystic come possibile sostituto ADC (anche se per ora non si è visto). Con questa nuova forma il team ha partecipato alla Demacia Cup venendo però eliminati in semifinale dai rinati WE. Il loro stile di gioco sembra ancora molto top/jungler-centrico per via della notevole abilità di Zoom e Kanavi, ma xiye è un’aggiunta sicuramente interessante che nel lungo andare potrebbe dare i suoi frutti e magari dare un po’ di stabilità a questo team che un giorno gioca benissimo ed un altro proprio no.
LGD Gaming
Eccoci al momento dell’articolo in cui sollevo un sopracciglio perplesso. Gli LGD avevano debuttato qualche anno fa e sembrava dovessero rivoluzionare il mondo, ma fallirono completamente nel loro compito deludendo tutti. Nel 2020, dopo anni di gavetta e risultati pessimi, gli LGD sembravano essere tornati alla loro vecchia gloria, riuscendo anche a guadagnarsi un posto ai mondiali ai danni degli iG. Mondiali dove hanno indubbiamente tirato fuori una signora prestazione. Perplime quindi vedere come il 99% del team sia cambiato e ci si chiede quanti di questi cambiamenti siano stati davvero voluti dall’organizzazione. L’unica aggiunta degna di nota è l’arrivo in mid di Uniboy, uno dei midlaner della PCS che più si è fatto notare sulla scena internazionale, ma, tolto questo, gli LGD sembrano un team molto, molto debole. La Demacia Cup lo ha dimostrato chiaramente (anche se ancora non c’era Uniboy) visto che il team è stato eliminato subito dai WE. Non proprio una bella premessa per il 2021.
LNG Esports
Parlando di squadre che promettevano di fare fuoco e fiamme, ma che poi si sono rivelate tanto fumo e niente arrosto, non possiamo che comprendere in questo gruppo anche gli LNG. Questo team ha debuttato nel 2019 e sembrava dovesse essere chissà cosa, soprattutto per via della presenza di Maple mid, ma poi questo giocatore non ha mai performato bene e tutto è sempre ricaduto sulle spalle del toplaner Flandre e dell’adc Light. Due giocatori che comunque erano rookie e che non potevano fare tutto da soli, motivo per cui, per esempio, nel summer split 2020 gli LNG sono arrivati 13esimi. I cambiamenti di questa stagione non sono minimamente promettenti, anche perché perdono Flange e, di base, non sembrano guadagnare nessun altro giocatore di rilievo. Certo, mai dire mai, ma gli LNG appaiono fin da subito come una delle squadre più deboli della LPL.
Oh My God
Gli OMG sono un altro esempio di team storico della LPL (avendo debuttato nel 2012, sono secondi solo a iG e WE come anzianità), ma che, nonostante questo, non ha mai ottenuto nessun risultato degno di nota, piazzandosi spesso a metà classicia, se non più in basso. Nel summer split 2020 sono arrivati 14esimi, un risultato sotto la media per loro che, infatti, ha portato ad un completo restauro della composizione del team. Della vecchia formazione restano solo Eric e cold mentre negli altri ruoli sono stati chiamati numerosi rookie che, onestamente, non conosco. Bisogna dire che con questa scelta hanno ottenuto già un buon risultato dalla Demacia Cup dove, pur non riuscendo a superare la fase a gruppi per un soffio, hanno comunque battuto i FunPlus Phoenix. Certo, questi ancora non avevano Nuguri, ma una vittoria è una vittoria. Detto questo, dubito sia arrivato il loro momento. I giocatori sono tutti molto giovani e forse, con il tempo, potranno farsi notare, ma penso che, a parte qualche vittoria inaspettata, gli OMG finiranno come sempre a metà classifica.
Rare Atom
Un nome nuovo che in realtà è un rebranding di un altro team storico: i Vici Gaming. Quest’ultimo partecipava alla LPL davvero da tanto visto che aveva debuttato nel 2012 (come gli OMG), ma non aveva mai ottenuto grandi risultati (come gli OMG), arrivando 11esimo nel summer split 2020. Nonostante ciò l’organizzazione ha deciso di mantenere praticamente la stessa formazione. Cambia giusto la mid che passa da Forge (che si è unito ai RW) a FoFo (che arriva dai BLG). Non sembra un cambiamento troppo significativo, ma, nonostante questo, a quanto pare è bastato a lasciare il segno visto che i Vici Gaming (prima di cambiare nome) hanno performato bene alla Demacia Cup, vincendo tutti i loro match nella fase a gruppi e riuscendo anche a battere i SN, prima di cadere davanti ai TES (anche se hanno vinto almeno 1 game). Sicuramente ci sarà stata anche un bel po’ di fortuna negli accoppiamenti, ma resta un risultato inaspettato e positivo in vista di questa nuova stagione.
Rogue Warriors
Quello dei RW fu un altro debutto roboante che però portò a ben pochi risultati concreti. Dopo i proclami iniziali, questo team finì a fare compagnia a BLG, OMG e VG nel gruppo di quelle squadre che, pur giocando da anni nella LPL, non si sono mai mosse da metà classifica. Nel caso dei RW, oltretutto, si parla di una parte molto bassa della metà classifica. Nel summer split 2020 finirono 14esimi, ad un passo dal fondo. Non stupisce quindi scoprire che hanno ricostruito quasi completamente la loro formazione. Sembra che resterà solo il jungler Haro mentre nelle altre posizioni abbiamo alcuni nomi interessanti come Ziv, dalla PCS, e Betty, dai RNG. Il nome più altisonante di tutti è però il support, QiuQiu, ovvero uno dei due giocatori di ruolo nei TES nel 2020. Sicuramente sono dei cambiamenti interessanti, ma, personalmente, dubito basteranno a risollevare le sorti ed il futuro di questo team.
Royal Never Give Up
Sicuramente il 2020 è stato uno degli anni più brutti per i RNG. Questo storico team della LPL, infatti, l’anno scorso ha dovuto fare i conti con l’abbandono del loro giocatore di punta, Uzi, ritiratosi per problemi di salute. L’organizzazione ha cercato di sfruttare l’occasione per ricostruire intorno ai propri talenti, ma i risultati sono stati tiepidi e nel summer split sono finiti 9°. La risposta dei RNG è stata “interessante.” Lo storico midlaner del team, Xiaohu, ha deciso di passare top, lasciando spazio al rookie Cryin. Inoltre sono stati convocati dagli eS sia il toplaner Xiaobai (da affiancare a Xiaohu) che il jungler WEI. Molti nomi nuovi e chiaramente ancora inesperti, motivo per cui le scelte non hanno ancora pagato nel breve termine (alla Demacia Cup hanno performato molto male), ma potrebberlo farlo nel lungo termine. I RNG sembrano rassegnati ad ingoiare il rospo per questi anni in attesa che i loro talenti crescano.
Suning
La favola dei SN sembra, purtroppo, essere già giunta al termine. Dopo aver stupito tutto il mondo ai mondiali 2020 raggiungendo, in modo inaspettato, la finale, questo team storico che per anni aveva partecipato alla LPL senza mai ottenere nulla sembrava finalmente aver trovato la sua ragione di esistere. Purtroppo in questa pre-stagione ha dovuto far fronte a due brutti colpi. Il primo è stato lo scandalo che ha colpito huanfeng, colpevole di aver tradito la sua ragazza (e chi se ne frega?). Se il giovane giocatore non è stato licenziato, sicuramente è in punizione visto che non ha partecipato alla Demacia Cup, sostituito da Jinjiao. Il secondo colpo è stata la perdita di SwordArt, volato in Nord America per giocare nei TMS e sostituito dal rookie owo, direttamente dall’academy SN. Se è vero che Bin, SofM e Angel sono sempre nella squadra, è altresì vero che tantissima della forza dei SN risiedeva nella loro fenomenale botlane. Si è visto alla Demacia Cup dove questa nuova formazione è stata letteralmente massacrata dai Vici Gaming. Sembrano tornati tempi duri per i leoni.
Team WE
L’altro storico team della LPL che, insieme agli iG, partecipa alla lega fin dalle sue origini. Se nei primi anni quello dei WE era un team minaccioso e temibile sia sul territorio nazionale che al di fuori di esso, con il passare del tempo la sua gloria è andata velocemente svanendo e la squadra si è unita a quel grosso gruppo di nomi che, anno dopo anno, riescono al più a piazzarsi nella parte medio-alta della classifica. Il summer split 2020 non ha fatto differenza visto che si sono piazzati 7° e sono stati poi eliminati dagli LGD (come gli iG per altro). I cambiamenti di questa pre-season non sembravano significativi visto che l’organizzazione ha semplicemente sostituito la top con Curse e portato altri 2 giocatori mid, Yimeng e Shanks, per affiancarsi a Teacherma. Alla Demacia Cup, però, questa formazione (con Shanks come midlaner titolare) ha sorpreso tutti arrivando in finale! Prima si sono presi la rivincita sugli LGD e poi, in una tesissima serie contro i JDG, hanno alla fine battuto anche quest’ultimo. Purtroppo poi hanno perso brutalmente dai TES, ma, considerando tutto, è stato un risultato notevole. Che i WE si preparino a tornare sulla vetta in questo 2021?
Top Esports
Sicuramente una delle più grandi delusioni del mondiale 2020 fu la prestazione, assolutamente mediocre, dei Top Esports, il primo seed della LPL. Questo team aveva completamente dominato il summer split 2020, ma per qualche motivo non riuscì minimamente a dimostrare le proprie qualità sul palcoscenico internazionale, venendo alla fine eliminato dai SN. Tali performance forse erano dovute all’inesperienza o forse al meta, ma sicuramente non rappresentavano il vero valore di questo team, motivo per cui non sono sorpreso di vedere che è cambiato molto poco nella sua formazione. Giusto due eventuali sostituti per JackeyLove e yuyanjia che provengono direttamente dall’academy della squadra. A riprova, inoltre, che il mondiale 2020 è stato semplicemente un passo falso, bisogna segnalare come i TES abbiano letteralmente dominato la Demacia Cup, perdendo un solo game lungo il cammino verso la vittoria in finale. La vetta della LPL sembra ancora ben salda.
TT
Non tutti i rookie ce la fanno. Il team Dominus Esports aveva debuttato nel 2019, ma da quel momento sembrava esistere unicamente per perdere ed occupare gli ultimi posti delle classifiche. Il fondo è stato toccato nel summer split 2020 che li ha visti arrivare 17esimi con una sola vittoria e 15 sconfitte. Sorprende qualcuno scoprire che hanno venduto il loro marchio e slot? Onestamente no, così come non sono sorpreso di scoprire che è rimasto ben poco del vecchio roster. Purtroppo, però, anche i nuovi arrivati sono una manciata di rookie che difficilmente potranno portare davvero ad un miglioramento nelle prestazioni di questa squadra. L’impressione è che l’unica cosa che cambierà nel 2021 per i TT, sarà il nome che vedranno scritto in fondo alla classifica.
Victory Five
Direi che dopo quattro anni, possiamo smettere di considerare i Victory Five come rookie, soprattutto dopo l’ottima prestazione che questo team ha tenuto nel 2020. Dopo essersi classificati quinti nel summer split, infatti, hanno mancato il mondiale per un soffio, sconfiggendo i FPX, ma venendo alla fine battuti ai quarti di finale dai SN. L’idea è che questi rookie siano ormai cresciuti ed infatti la formazione è cambiata pochissimo, giusto una variazione toplane dove, al posto di BiuBiu, troviamo il quasi veterano Langx degli LGD e il rookie Aliex. Chi pensava che il miglioramente dei V5 fosse solo un fuoco di paglia del 2020, ha dovuto ricredersi davanti ai risultati della Demacia Cup dove questo team è riuscito ad emergere dal proprio gruppo completamente imbattuto. Peccato che poi si siano trovati davanti i JDG ai quarti, ma, nella sconfitta, gli hanno comunque strappato 1 game. L’impressione è che ci sia stata una crescita consistente e che, se questa dovesse continuare anche nel 2021, i risultati potrebbero non tardare ad arrivare. Un altro nome da tenere decisamente d’occhio.