SNK si è indubbiamente fatta attendere. Dopo aver annunciato una serie di trailer per il 6 Gennaio, si è poi rimangiata tutto, rimandandoli a data da destinarsi e generando non poca preoccupazione nei fan che aspettavano nuove notizie sia per The King of Fighters XV che per Samurai Shodown. Fortunatamente il “data da destinarsi” si è rivelato essere un solo giorno e ieri notte è uscito l’atteso trailer… o meglio, un filmato di 12 minuti in cui gli sviluppatori presentano ben 4 trailer (!!!). Prima di commentare, puoi vederlo qua sotto.
Si parte subito con il botto, ovvero con il reveal trailer di The King of Fighters XV, la storica saga di picchiaduro 2D SNK che dall’ultimo capitolo è passato ad una grafica 2.5D sulla falsa riga di Street Fighter 4 e 5. Pur non raggiungendo la qualità del prodotto di punta di casa Capcom, The King of Fighters XV si mostra molto fluido e colorato, un decisivo passo avanti rispetto al XIV che nel primo trailer appariva davvero rozzo. Il filmato è davvero molto breve e non ci mostra molto in termini di gameplay. Anche i personaggi presenti sono abbastanza scontati: i tre protagonisti (Kyo, K’ e Shuhei) e tre veterani che sono sempre stati presenti nella saga (Benimaru, Mai Shiranui e Leona). Sono sorpreso che non siano stati mostrati Iori e Terry, altri due personaggi che dubito mancheranno nel cast, ma diamo tempo al tempo. Nuove informazioni su The King of Fighters XV arriveranno settimana prossima.
Il breve trailer di The King of Fighters XV non è stato però l’unico annuncio legato alla nota saga SNK visto che, poco dopo, gli sviluppatori hanno rivelato The King of Fighters XIV Ultimate Edition, ovvero la versione definitiva del capitolo precedente (che era uscito nel 2016). Oltre al gioco originale saranno presente tutti e 8 i personaggi dlc (Whip, Ryuji Yamazaki, Vanessa, Rock Howard, Heidern, Oswald, Najd e Blue Mary), tutti e 10 i costumi extra scaricabili ed una serie di bonus come una valanga di screen per la ps4 e altro. La cosa interessante qui, però, è che il gioco è già acquistabile sul PlayStation Store per poco meno di 40 euro! Se non hai mai giocato a questo titolo, ti consiglio subito l’acquisto.
Così come ti consiglio di programmare l’immediato acquisto del terzo The King of Fighters annunciato ieri per PlayStation 4, ovvero una nuova versione dell’acclamato The King of Fighters 2002 Unlimited Match! Questo capitolo all-star della saga (ovvero esterno agli archi narrativi) uscì originariamente proprio nel 2002 per Neo Geo ed è l’ultimo The King of Fighters a presentare la storica grafica della serie (che la si ami o la si odi). Limitato originariamente dalle difficoltà economica di SNK, nel 2009 uscì per PlayStation 2 e Xbox (successivamente anche su Steam) la versione Unlimited Match che è, a oggi, considerata il miglior King of Fighters classico mai creato. Il gioco può contare su un cast enorme (66 personaggi!) che ripropone quasi ogni personaggio mai apparso nell’arco narrativo NESTS e aggiunge Nameless (in sostituzione di K9999 che per evidenti motivi non poteva essere riproposto). Proprio questa versione si sta preparando ad arrivare su PlayStation 4 e la grossa novità è l’aggiunta di un nuovo rollback netcode che dovrebbe rendere l’esperienza online molto più fluida e piacevole.
A chiudere il filmato arriva quindi l’ultima attesa notizia da parte di SNK, ovvero l’annuncio del Season Pass 3 per Samurai Shodown (2019)! Questa era una notizia attesa da tempo dai fan del gioco che finalmente ha ridato lustro a questa storica saga. Il nuovo Season Pass non porterà solo un generalmente aggiornamento delle meccaniche e dello stile di gioco, ovviamente, ma anche quattro nuovi personaggi pronti ad aggiungersi al sempre più vasto cast di combattenti. Due dei nomi sono già stati rivelati e di uno sono davvero felice e no, non è Cham Cham. La sorellina di Tam Tam armata di boomerang non mi ha mai fatto impazzire (anche se mi chiedo come giustificheranno Paku Paku visto che è Tam Tam trasformato in scimmia da una maledizione). Mi riferisco ovviamente a Hibiki Takane di The Last Blade. Certo, avrei preferito qualcun altro, anche perché teoricamente il protagonista di quella serie è Kaede, ma mi accontento. I due The Last Blade sono picchiaduro troppo poco conosciuti per l’effettiva enorme qualità che presentano. Più se ne parla, meglio è. Detto questo, adesso inizia il toto-nomi per gli ultimi due slot disponibili in questo nuovo season pass.