Nel 1994 arrivava su Super Nintendo una pietra miliare della medesima azienda giapponese; stiamo parlando di Super Punch-Out!!, lo stesso titolo che ci ha donato quel Little Mac che i più giovani sicuramente conoscono per Super Smash Bros.
Adesso, a più di vent’anni di distanza, è arrivato su Steam un titolo che si ispira pesantemente al genere boxing-game lanciato da Super Punch-Out, in grado di mantenere una forte identità e proporre una formula più fresca. Oggi affrontiamo un titolo che attualmente si trova in Early Access, ma che nonostante questo, ti consiglieremmo a occhi chiusi.
Scopriamo insieme perché devi acquistare, o quantomeno tenere d’occhio Billion Beat.
In Billion Beat la filosofia “mashing button” non funzionerà!
Prima di lanciarti a bomba nelle tre divisioni offerte da Billion Beat, nelle quali incontrerai i 12 avversari contro cui dovrai batterti, ti consigliamo di non perdere l’appuntamento con il tutorial. Quelli di Billion Beat possono sembrare dei comandi semplici e in effetti possiamo dire che almeno su carta lo sono. Hai la possibilità di schivare gli attacchi e di sferrarne due tipi: colpi leggeri e potenti. Entrambi gli attacchi possono essere direzionati sia al corpo che al volto, con questi ultimi più difficili da assestare e al contempo in grado di arrecare più danno agli avversari.
Può sembrare un gioco caciarone, in cui per spuntarla basta assestare colpi a casaccio finché l’avversario non crolla a terra. Nel tutorial lo sviluppatore Dronami ci tiene fin da subito a mettere in chiaro una cosa: questo approccio non farà altro che farti finire a terra in men che non si dica, anche alla difficoltà di gioco più semplice. Dovrai invece schivare o addirittura contrattaccare, per poi riempire di legnate i tuoi avversari.
Il gameplay è molto più articolato di quanto non potrebbe sembrare, tanto che la valuta che si guadagna negli scontri potrà essere investita in una sezione chiamata Mascoach. Qui potrai acquistare consigli sulle numerose meccaniche di gioco, sulle varie combo disponibili e persino consigli su come affrontare al meglio gli avversari. Acquistando anche soltanto i primi suggerimenti, ti renderai conto di quanto il gameplay di Billion Beat sia strutturato e stimolante.
Billion Beat inoltre propone elementi RPG che risultano davvero gradevoli. Sia la mano sinistra che la destra hanno uno skill tree dedicato e saliranno di livello in base a quella utilizzata con più frequenza. Con i punti abilità, potrai sbloccare potenziamenti parametrici in grado di facilitare scontri da incubo. Potrai quindi investire i punti in modo diverso, in modo per esempio da utilizzare una mano per contrattaccare e l’altra per sferrare colpi devastanti.
Gli sviluppatori lo mettono fin da subito in chiaro, ma per giocare Billion Beat ti consigliamo di munirti di controller, visto che per quanto riguarda la nostra esperienza utilizzare la tastiera si è rivelato piuttosto ostico.
Per quanto riguarda i contenuti, al momento la modalità storia è abbastanza povera, anche se il grado di sfida e il gameplay si sono rivelate delle ragioni piuttosto valide per portarla a termine. Come in ogni gioco di questo genere, dovrai affrontare gli avversari e mandarli al tappeto. Sono presenti tre divisioni, una di bronzo, una d’argento e una d’oro.
In Billion Beat affronterai uno ad uno i quattro lottatori di ogni divisione, per poi sconfiggerli in sequenza uno ad uno nel torneo finale. Una volta vinto il trofeo e dato prova della tua abilità, potrai avanzare alla divisione successiva. Ovviamente, ognuna delle lotte ti ricompenserà con del denaro, con cui potrai comprare consigli o bibite in grado di aiutarti negli scontri più ostici.
Uno stile fuori dalle righe
Lo stile di Billion Beat è assolutamente fuori da ogni schema. Linguaggio piuttosto rozzo e volgare unito a un character design insolito e surreale, è questa la forza stilistica del titolo di Dronami. Il gioco prende la sua spacconeria piuttosto sul serio, un elemento che potrebbe infastidire qualcuno.
Ti consiglio di non giudicare i raffazzonati sfondi di gioco o il font dei menù piuttosto anonimo della schermata principale. Una volta che sarai nell’arena ti renderai conto del lavoro pazzesco che lo sviluppatore ha fatto per curare i veri protagonisti del titolo: i tuoi avversari, tutti strampalati e diversissimi fra loro.
Oltre che nel design, i nemici sono particolari anche nelle meccaniche di gioco, dovrai davvero impegnarti nel capire come affrontare al meglio le doti peculiari di ciascuno. In più, è incredibile la cura che è stata messa nei dettagli: assestare un colpo potente al momento giusto creerà delle vere e proprie conseguenze nell’aspetto degli avversari; denti mancanti, occhi neri e chi più ne ha più ne metta.
I combattimenti, oltre ad essere fantastici, vengono anche impreziositi da un comparto musicale anni 90′ che riesce a darti la carica anche negli scontri più ostici!
Non è tutto qui! Il meglio deve ancora arrivare!
Dronami ha già creato un prodotto in grado di tenersi in piedi da solo. Il gameplay è fenomenale e, nonostante la modalità storia sia solo un abbozzo, non vediamo l’ora di continuare a tirare colpi!
C’è da fare qualche piccolo ritocchino al bilanciamento, data la presenza di alcuni avversari piuttosto ostici rispetto ad altri. A parte qualche picco, la curva di difficoltà è già da ora ottima, cosa che rende il gioco molto poco frustrante.
Tenendo a mente che il gioco è già molto valido, per concludere questa anteprima ci teniamo a ricordarti i futuri piani dello sviluppatore. Per il momento è disponibile soltanto il personaggio della modalità hard, a cui si affiancheranno altri due protagonisti, uno legato alla difficoltà semplice e l’altro alla normale. Sappiamo anche che verranno inserite vere e proprie storie per ogni personaggio, con tanto di cutscene.
Stando a quanto detto sulla pagina Steam, entro sei mesi arriveranno anche due feature aggiuntive, i Tronix e Story Beatz. I primi sono impianti meccanici da installare sul nostro personaggio che garantiranno ancora più varietà al gameplay, mentre gli Story Beatz ci permetteranno, a suon di pugni assestati, di conoscere le backstory degli avversari. Lo studio inoltre ha anche intenzione di ampliare la sezione dei suggerimenti Mascoach.
Per concludere, visto il prezzo irrisorio a cui puoi trovare Billion Beat, ti consigliamo di dare un’opportunità a questo piccolo gioiellino indie e di supportare lo sviluppatore. Noi, dal canto nostro continueremo a giocare e seguire il lavoro di Dronami, per cui aspettati una recensione una volta che il gioco sarà completo!