Tiny Lands è un gioco leggero in cui dovremo trovare le differenze tra due scene. Il titolo è sviluppato dallo studio indipendente Hyper Three Studio fondato a Barcellona nel 2014. Lo studio ha esordito con diversi titoli realizzati per dispositivi mobili e questo è il loro primo progetto sviluppato anche su console. Tiny Lands è disponibile per Nintendo Switch e nella versione PC è distribuito tramite Steam. La versione da noi provata è quella di Steam.
Tiny Lands: un “trova le differenze”…non convenzionale
In Tiny Lands dovremo essenzialmente individuare gli elementi che differiscono tra due scene. Sembrerebbe tutto qui, ma in realtà a differenze dei giochi simili, le scene che ci troveremo davanti saranno tridimensionali. Ciò significa che non dovremo limitarci a guardare la scena da una singola prospettiva, ma ruotare la visuale in modo da scovare tutte le differenze.
Ogni livello si apre con un determinato scenario in cui sono presenti 5 differenze. Si può trattare di elementi di colore diverso (spesso i più semplici da individuare), altre volte invece a variare è la posizione degli oggetti ed altre ancora la dimensione.
Per individuarli, però, è fondamentale esplorare a fonda la scena, sia ruotando la visuale che zoomando. Solo in questo modo, infatti, saremo in grado di percepire le differenze date spesso da giochi di prospettiva e, quindi, dalla tridimensionalità della scena. È per questo che, pur sembrando simile a un classico gioco in cui si devono trovare le differenze, Tiny Lands introduce delle piacevoli novità.
Per completare un livello bisogna trovare tutte e cinque le differenze, se abbandoniamo il livello prima di averle individuate tutte dovremo cercarle di nuovo dall’inizio. Ogni livello completato ci permette di ottenere delle stelle che possono essere utilizzate per sbloccare i mondi successivi.
In ogni livello a cambiare non sarà soltanto la scena, ma anche gli effetti dell’ambientazione. Ci ritroveremo così a osservare un paesaggio innevato e sentire il rumore del vento, o il verso degli orsi polari. In un’altra scena, invece, ci accompagnerà il rumore della pioggia o lo scoppiettare del fuoco. Gli effetti sonori e la piacevole musica in sottofondo ci permettono di immergerci a pieno nell’esperienza di gioco che risulta essere molto rilassante.
Le scene non sono mai statiche e questa dinamicità è data dagli agenti atmosferici come la pioggia con tanto di fulmini o la neve stessa, ma anche da altri elementi che si muovono per l’ambientazione come ad esempio le lucciole.
Gli scenari sono molto curati, ma ciò che più mi ha colpito sono state le ombre che seguono la rotazione della visuale e i riflessi dei raggi solari che colpiscono gli oggetti sempre in base all’esposizione alla luce.
In conclusione Tiny Lands è un esperimento davvero riuscito, se ti piacciono questo genere di rompicapi non potrai non innamorarti del gioco e ritrovarti a trascorrerci delle piacevoli ore. Così come promette Tiny Lands è davvero rilassante, non avrai a che fare con sfide a tempo e potrai anche sbagliare quante volte vorrai. Queste costanti, unite alla colonna sonora ti permetteranno di concederti un momento di serenità senza correre il rischio che venga rovinato dalla fretta e dalla frenesia data dalle sfide a tempo.