King Arthur Knight’s Tale è un progetto che è nato su una piattaforma di raccolta fondi meglio nota come Kickstarter, un sito ormai parecchio conosciuto (soprattutto dagli amanti dei giochi da tavolo). Questa premessa però potrebbe già far preoccupare qualche videogiocatore interessato al titolo, dato che molti progetti nati con Kickstarter hanno vita tutt’altro che facile.
Partiamo però dalle basi, cosa è King Arthur Knight’s Tale? Si tratta di un videogioco strategico a turni con qualche tratto da rpg (il gameplay ricorda per certi versi quello della saga X-COM). L’ambientazione è piuttosto facile da intuire, ci troveremo infatti per le lande di Avalon, anche se ormai non sono più le lussureggianti terre che erano un tempo.
Al contrario però di quello che si pensa, il protagonista della storia non sarà Artù, bensì Mordred, colui che tradì la tavola rotonda. Insomma dalle premesse King Arthur Knight’s Tale risulta essere parecchio interessante, ma lo sarà anche all’atto pratico? Per scoprirlo continua a leggere la nostra anteprima su King Arthur Knight’s Tale!
Una trama che fa ben sperare
King Arthur Knight’s Tale ci mostra un mondo devastato, dove la pace ormai è soltanto un ricordo. Impersonando Mordred dovremo quindi farci largo tra parecchi mostri per andare ad affrontare la nostra nemesi, ovvero Arthur. Appare chiaro fin da subito che in King Arthur Knight’s Tale si vuole raccontare una storia tetra, che difficilmente avrà qualche risvolto positivo.
Chiunque sia appassionato di Lovecraft, in King Arthur Knight’s Tale troverà subito pane per i suoi denti, con un’ambientazione oscura e parecchio affascinante. Ovviamente trattandosi di un accesso anticipato non siamo ancora in grado di giudicare la trama, ma le premesse per un’ottima storia ci sono tutte. Quello che invece ci ha colpito leggermente meno sono le mappe di gioco, che per il momento risultano essere piuttosto spoglie soprattutto in alcuni punti.
Bisogna però considerare che il gioco è nato tramite Kickstarter, quindi non ci si deve aspettare la cura di un AAA. C’è anche però una cosa che ci ha colpito tremendamente in positivo, ovvero la cinematica iniziale del gioco, che senza troppi giri di parole ti farà rimanere a bocca aperta. Insomma King Arthur Knight’s Tale parte con delle premesse di trama piuttosto buone, ma riuscirà a mantenerle anche nella sua versione completa? Solo il tempo saprà dircelo.
Idee classiche e idee nuove
Passiamo ora al gameplay di King Arthur Knight’s Tale, che fa della strategia il suo punto di forza. Nel gioco potremo infatti prendere il controllo di più personaggi, che durante i combattimenti si muoveranno su una sorta di scacchiera. Insomma ci troviamo davanti a una impostazione classica di gioco di strategia a turni, parecchio simile a quella di X-COM. In King Arthur Knight’s Tale potremo usare appunto più personaggi, che potranno essere potenziati con un albero delle abilità piuttosto classico.
In questo accesso anticipato le mosse utilizzabili sono risultate essere piuttosto limitate e classiche (colpi potenziati, debuff o semplici attacchi ad area), ma speriamo che nel gioco completo questo problema tenda a svanire. Come ultimo difetto vorremmo anche citare l’assenza di loot dato dai nemici, che sicuramente non aiuta a rendere varia l’esperienza di gioco.
Una delle cose che invece ci ha colpito di più di King Arthur Knight’s Tale sono le scelte morali e le personalità dei propri soldati (un compagno infelice potrebbe rivoltarsi contro di te). Entrambi sono infatti aspetti parecchio interessanti, ma nell’accesso anticipato si fa fatica a capire la profondità di queste meccaniche. Questo non fa che accrescere la nostra impazienza nel poter mettere le mani sulla versione completa di King Arthur Knight’s Tale, per poter capire quanto le nostre scelte possa avere influenza sulla trama.
Infine ci teniamo a precisare che King Arthur Knight’s Tale è un gioco piuttosto difficile, dove delle scelte sbagliate possono costare la vita dei nostri compagni, che non potranno essere recuperati in nessun modo. Insomma in King Arthur Knight’s Tale bisognerà pianificare con una certa attenzione le proprie mosse, quindi se cerchi un gioco spensierato sei nel posto sbagliato.
Lato tecnico
Graficamente King Arthur Knight’s Tale rientra in un livello piuttosto intermedio, dove troviamo dei mostri realizzati in maniera decisamente migliore rispetto ai personaggi umanoidi. Le ambientazioni di King Arthur Knight’s Tale risultano essere parecchio suggestive, ma alcune volte sono anche piuttosto spoglie.
Comunque considerando il lato puramente artistico, King Arthur Knight’s Tale è riuscito assolutamente a conquistarci. Durante la nostra prova siamo incappati in più di un problema tecnico (menu che non salva le impostazioni o salvataggi che non venivano caricati), che ci ha fatto capire quanta strada ancora deve percorrere il titolo prima di essere completato. Dal punto di vista del framerate invece non ci sono stati grossi problemi, un aspetto sicuramente molto positivo considerando che si tratta di un accesso anticipato.
Insomma King Arthur Knight’s Tale non ci ha di certo impressionati con il suo lato grafico, ma speriamo che con l’aggiunta di ulteriori livelli il comparto artistico possa essere messo in risalto maggiormente rispetto ai primi livelli.
Accesso anticipato e conclusioni
Abbiamo quindi parlato in maniera piuttosto lusinghiera di King Arthur Knight’s Tale e sicuramente aspetteremo con ansia ulteriori aggiornamenti del gioco, ma ora è tempo di rispondere a una domanda cruciale… Vale la pena acquistare King Arthur Knight’s Tale in questa prima fase di accesso anticipato? La nostra risposta è purtroppo negativa.
Per il momento infatti King Arthur Knight’s Tale offre solo 2 missioni principali (saranno 20 nel gioco completo) e qualche missione secondaria, che ti faranno giocare per massimo 3 ore di gioco esplorando tutto l’esplorabile. Il gioco inoltre costa 34,99€, quindi si tratta di una spesa non da poco. Ovviamente se il progetto ti incuriosisce molto, allora c’è poco di cui discutere, vai subito ad acquistarlo e ad aiutare i ragazzi di NeocoreGames.
Dopotutto i progetti di Kickstarter sono anche questo, ovvero una scommessa su un qualcosa che per il momento offre poco, ma che in futuro potrà offrire molto di più. King Arthur Knight’s Tale è quindi un progetto che ci intriga parecchio e che ci farà mordere le mani in attesa della sua versione completa. Ovviamente non è un titolo perfetto e diverse sbavature si notano fin da subito, ma speriamo che con il tempo il team ponga rimedio a questi difetti.
In conclusione King Arthur Knight’s Tale ci ha davvero colpiti grazie al suo lato artistico e ad alcune meccaniche di gioco davvero peculiari. Se la qualità proposta al momento rimarrà anche solo invariata nel prodotto finale, ci troveremo comunque davanti ad un titolone che farà felice praticamente ogni amante degli strategici a turni.