Square Enix ha pubblicato un report finanziario che calcola i risultati economici dell’attività aziendale da aprile a fine dicembre. L’azienda giapponese è in forte crescita nel complesso ma ci sono alcuni tasti dolenti che devono essere risolti.
Partiamo dal presupposto che Square Enix è attiva non solo nel business videoludico come lo intendiamo noi giocatori tradizionali ma anche nel settore delle sale giochi, molto diffuso in Giappone. A causa della pandemia del Covid-19 c’è stato un ripido calo di profitti.
Inoltre, l’avvento delle espansioni di Final Fantasy XIV e Dragon Quest X sono una costante fonte di entrate perché c’è una solida base di utenti che giocano ai due titoli.
Square Enix: il colpo grosso
Faccio una piccola premessa: leggendo i dati del report possiamo capire che un asset importante per Square Enix è il mercato digitale, che in questi ultimi tempi sta diventando sempre più importante nell’industria.
Ciò che invece ha dato lo sprint all’azienda è la distribuzione di Final Fantasy 7 Remake, pubblicato ad aprile. Mentre da una parte Square Enix ha perso molti profitti nel settore delle sale giochi, il Remake delle avventure di Cloud e Sephiroth è riuscito a compensare da solo le lacune che si sono create.
Un altro titolo importante per la società è Marvel’s Avengers, che purtroppo non è riuscito a conquistare il mercato ed è passato un po’ in sordina.
Infatti il titolo che emula le gesta dei Vendicatori non è stato molto profittevole nei primi mesi di uscita e, nonostante il fatto che nel corso del mese di settembre (mese di uscita) sia risultato uno dei titoli più venduti, i costi di produzione e di marketing sono stati recuperati a fine novembre.