Nintendo, ora che sono stati confermati i risultati fiscali, può già dire di aver avuto un successo grandioso a discapito dell’avvento della next-gen, nonostante i giochi del 2021 restino un punto interrogativo per quanto concerne ogni novità in merito. Si parla di un aumento del 98% nei profitti, 31 milioni di copie vendute per Animal Crossing: New Horizons (i giocatori britannici possono confermare) e di uno share azionistico dell’87% in Giappone. Le domande, però, come abbiamo già detto rimangono molte: non si è sentito parlare molto dei titoli in arrivo, al di fuori di quelli che già conosciamo.
I conigli nel cilindro attendono la carota dell’hype
In quanto alle novità, sappiamo già di Super Mario 3D World + Bowser’s Fury, in arrivo settimana prossima, e di New Pokémon Snap previsto per aprile, ma – al di fuori di giochi come Bravely Default II – i piani attuali di Nintendo per il 2021 non sono affatto chiari. Discutendo dei risultati finanziari in videoconferenza, il presidente Shuntaro Furukawa ha fornito la consueta risposta che solitamente contraddistingue questo periodo dell’anno.
“La nostra line-up di software per il prossimo anno fiscale è qualcosa di cui disquisiremo a tempo debito. Abbiamo già annunciato i nostri piani di pubblicare Super Mario 3D World + Bowser’s Fury a febbraio, seguito da MONSTER HUNTER RISE a marzo e New Pokémon Snap ad aprile. Come sempre, stiamo preparando una varietà di software per i consumatori nell’anno fiscale entrante.”
Nintendo, i giochi del 2021 avvolti nel mistero
Le novità, dunque, da Nintendo latitano ancora, portandoci nuovamente al gioco dell’attesa. La Grande N non annuncia solitamente i propri giochi troppo in anticipo (salvo eccezioni come The Legend of Zelda: Breath of The Wild 2, Bayonetta 3 e Metroid Prime 4), quindi questa risposta di Furukawa per la situazione del 2021 non ci sorprende particolarmente. Di certo, i Direct come siamo abituati ad intenderli sono ormai – almeno per ora – parte del passato.