I giochi di corse automobilistiche accompagnano i videogiocatori sin dalla nascita del medium. Prima nelle sale giochi, poi sulle console casalinghe e PC, sono stati realizzati innumerevoli titoli che spaziano dai semplici arcade ai giochi che propongono un’esperienza simulativa pari alla realtà.
Negli anni 2000 questo genere ha raggiunto la sua maturità e sono comparsi i primi titoli destinati a fare la storia dei videogiochi. Vediamo insieme alcuni dei brand che sono stati pubblicati negli anni Duemila e che sono ancora oggi un pilastro dell’industria videoludica.
Need for Speed
La serie è comparsa per la prima volta nel 1994 con The Need for Speed, gioco pubblicato da Electronic Arts per 3DO, console casalinga di Panasonic, e in seguito approdato su PC e PlayStation.
I titoli più amati della serie, tuttavia, arrivano proprio negli anni duemila. Dal 2000 al 2010 escono ben dieci titoli della saga, uno all’anno (con eccezione per il 2001). Tra tutti, sicuramente vale la pena menzionare NFS Hot Pursuit 2 (2002), NFS Underground (2003) e NFS Underground 2 (2004), NFS Most Wanted (2005) e NFS Carbon (2006).
Si tratta di videogiochi dal feeling molto arcade e la formula del gameplay è quasi sempre la stessa per tutti i titoli: è presente una modalità carriera in cui impersoniamo un pilota di corse illegali su strada. Caratteristica della serie è sicuramente la possibilità data al giocatore per quanto riguarda la personalizzazione delle auto: dalle modifiche al motore al modding della carrozzeria, le combinazioni sono praticamente infinite.
Tanta popolarità alla serie è stata sicuramente portata dalla saga cinematografica The Fast and the Furious, della quale sono spesso stati ricalcati alcuni aspetti (ad esempio le gare di accelerazione o nei canyon).
Unico titolo a discostarsi dal filone principale, nel decennio 2000-2010, è NFS ProStreet del 2007. In questo titolo abbandoniamo le corse in città in favore di eventi organizzati su tracciati. Anche la modalità di guida cambia, cercando di avvicinarsi ad un’esperienza più simulativa.
Gran Turismo 4
Gran Turismo 4 è, secondo alcuni fan della serie del Real Driving Simulator, il miglior titolo della serie di Polyphony Digital. Il titolo, letteralmente una rivoluzione in quanto a grafica, fisica e contenuti, fu originariamente annunciato per Natale 2003, ma fu posticipato a causa di ritardi nella realizzazione. Per questo Polyphony decise di rilasciare una prima versione più “snella” del gioco, Gran Turismo 4: Prologue.
Nel titolo sono presenti oltre 700 aut0 e 80 costruttori, distribuite in 130 anni di storia del motorsport tra passato, presente e futuro. Il giocatore ha a disposizione diverse modalità di gioco: la modalità Arcade, la modalità Gran Turismo e la modalità B-Spec.
Nella modalità Arcade abbiamo la possibilità di scegliere tra una serie di gare suddivise in livelli di difficoltà. Nella modalità Gran Turismo impersoniamo un pilota emergente e, per accedere alle corse più prestigiose, dovremo superare una serie di prove per conseguire le patenti di guida. Parecchia attenzione viene data all’aspetto simulativo, consentendoci di modificare gli assetti delle vetture per renderle più performanti in pista.
Nella modalità B-Spec lasciamo il volante per vestire i panni del manager di scuderia. Potremo assoldare un pilota e farlo crescere, dandogli la possibilità di correre e accumulare esperienza che lo renderà sempre più competitivo. Al nostro pilota potremo dare indicazioni sul comportamento da mantenere in gara, se più conservativo o più aggressivo, e ciò sarà determinante per portare la scuderia al successo.
Test Drive Unlimited
Test Drive Unlimited è un gioco di simulazione di guida pubblicato da Atari nel 2006. L’aspetto che ha reso questo gioco uno dei più famosi, oltre alla componente simulativa, è certamente l’ambientazione: nel titolo è presente una trasposizione in scala 1:1 dell’isola hawaiana di Oahu.
L’attenzione al dettaglio si è tradotta in questo simulatore di guida in un’incredibile resa grafica, con modelli di auto e moto fedeli alla realtà, e un’ambientazione ricca di particolari. Il tutto reso ancora più realistico dal meteo dinamico.
Pur essendo possibile giocare l’intero titolo in modalità offline, era presente una forte componente multiplayer, interrotta definitivamente nel 2012 con lo spegnimento dei server. Il gioco, infatti, è definito un M.O.O.R.: Massive Open Online Racing. Ai giocatori veniva data la possibilità di fondare dei club sull’isola con l’obiettivo di gareggiare insieme ed esplorare l’isola con gli amanti del genere provenienti da tutto il mondo. Era inoltre possibile gareggiare contro altri giocatori incontrati per strada durante l’esplorazione.
Forza Motorsport
La serie Forza Motorsport è l’esclusiva di punta di Microsoft Game Studios per quanto riguarda il mondo delle corse automobilistiche. Il primo titolo è stato pubblicato nel 2005. Per gli amanti del genere, è considerato l’antagonista di Gran Turismo, anche se ha uno spirito più arcade dell’esclusiva PlayStation.
Nel gioco le automobili sono suddivise per “classi” in base alle loro performance e caratteristiche. Oltre alla modalità arcade, è presente una modalità carriera nella quale ci troveremo a gareggiare contro l’Intelligenza Artificiale con l’obiettivo di guadagnare denaro per acquistare nuove vetture e potenziamenti che ci aiutano a progredire nella nostra carriera.
Il gioco ha introdotto alcune novità nel genere, tra cui la traiettoria da seguire sulle piste che si aggiorna in tempo reale in base al comportamento del pilota, consigliando le zone di frenata e di accelerazione, e i danni ai veicoli, non solo estetici ma che influenzano le prestazioni del veicolo dinamicamente.
Midnight Club
Midnight Club è una serie di videogiochi prodotta da Rockstar Games. In Midnight Club e Midnight Club 2, il sequel, potremo correre attraverso le strade di New York, Los Angeles, Londra, Parigi e Tokyo.
Il terzo capitolo della serie, Midnight Club 3 Dub Edition, è certamente il più famoso della serie e il più amato dai giocatori. Il titolo è stato realizzato sempre da Rockstar Games in collaborazione con Dub Magazine, giornale specializzato e riferimento della cultura del modding di automobili. Si tratta del primo gioco della serie ad avere veicoli licenziati e ad introdurre le meccaniche di personalizzazione. Grazie alla collaborazione con Dub Magazine, il gioco ci trasporta direttamente nella cultura di strada delle auto modificate.
Colin McRae Rally 2.0
Colin McRae Rally 2.0 è un simulatore di corse su sterrato, pubblicato da Codemasters per PlayStation e PC. Più tardi, nel 2002, arriva anche su Game Boy. Il gioco rende omaggio a Colin McRae, pilota rallista scozzese tra i più famosi e vincenti al mondo. Nella copertina del gioco è presente la sua Ford Focus WRC 2000.
Il gioco, basato sulla stagione 2000 del campionato WRC, ci consente di correre in otto località. Per ciascuna località dovremo affrontare dieci “stage” più alcuni stage bonus, per scalare la classifica del campionato.
La resa grafica e il realismo nella simulazione dell’esperienza di guida hanno fatto si che il gioco fosse molto amato dalla critica e dagli appassionati del genere.